venerdì, giugno 29, 2007

:::trai la forza da questa terra:::

"tara! a casa, a casa mia!
e troverò un modo per riconquistarla, dopotutto domani è un altro giorno"

rossella o'hara, via col vento


adoro questo film ma non lo guardo mai perchè è troppo lungo..
ma ci son frasi che restano in mente..
queste parole mi dan la forza per osare, domani è un altro giorno, tutto può accadere..
domenica dovrei ufficializzare il mio trasferimento, la maggior parte delle mie cose sono già nella casa nuova..
mancano solo alcuni vestiti, alcune scarpe, varie borse e i miei pc..
domenica mi porterò il portatile, questo verrà in un secondo momento..
fortuna che in un momento nero della mia vita decisi che comprarmi un altro pc era un buon modo per tirarmi su il morale..
senza pc potrei impazzire.. e potrei far impazzire gli altri costringendoli a lasciarmi ore sui loro pc..
tranquilli, mi porto il mio..
spero solo che le cose migliorino perchè non temo solo per la mia incolumità ma temo, soprattutto, per la salute del mio pc..
guai a chi me lo tocca.
esistono le password ma non mi bastano.. non mi rassicurano abbastanza..
che tristezza lasciare la sicurezza e il calore della mia casetta..
mi sento molto rossella o'hara in questo momento..
ma domani è un altro giorno, forza e coraggio che la parola fine non verrà mai scritta..
spero vada tutto bene, ma basta poco, lo so.
andrà bene. deve andar bene.





post scritto ascoltando ancora i toy dolls

giovedì, giugno 28, 2007

:::portami via:::

".. o partigiano portami via
che mi sento di morir.."

bella ciao, autore sconosciuto


questa è un'invocazione di aiuto.
portatemi via, fatemi scappare da chi mi vuole male, da chi semina zizzannia, da chi è falso come le monete da 3 euro..
c'è gente che ha come massima aspirazione il far star male gli altri..
e ci riesce benissimo.
io sono stanca..
portatemi via.
vorrei un bel partigiano che mi portasse via da tutti questi casini..
che mi salvasse tenendomi fra le sue braccia..
che mi facesse dimenticare tutto perdendomi nei suoi occhi..
sono stanca, stanca ancora prima di cominciare.




post scritto ascoltando the wonderful world of .., toy dolls

martedì, giugno 26, 2007

:::capitano tutte a me:::


"Guardare un gatto è come guardare il fuoco, si rimane sempre incantati."

giorgio celli

per la serie: quando è meglio rimanere a casa..
ieri sera sono andata a trovare nonna.
ma era veramente meglio se fossi rimasta a casa.
nel ritorno ho assistito ad una scena agghiacciante.. nella corsia opposta un gattino di circa 3 mesi (l'età di caccola) morto sull'asfalto con la mamma che lo annusava..
mi è scappato persino un mezzo urlo.
ci sono rimasta malissimo..
povero.
se ci ripenso troppo mi torna la pelle d'oca..
soprattutto mi ha fatto pena la mamma.. insomma, a vedere gatti morti sulle strade siamo abituati tutti ma non a vedere la mamma che tenta di capire che sia successo al suo piccolo..




post scritto ascoltando the best of, housemartins

lunedì, giugno 25, 2007

:::che palle:::


e che nervoso.
stasera il mio sguardo è come quello di questo cane.
triste e sconsolato.
stanco.
so che non dovrei farmi i castelli in aria in attesa di un qualcosa..
perchè questo qualcosa salterà.
se pensavo da giorni ad una serata, ed oggi ero positiva anche per questo, finisce quasi sempre che me la prendo in...
la serata è saltata.
così io sono qui al pc col morale sotto ai piedi.
molto sotto ai piedi.
sono 3 metri sotto terra, altro che sopra al cielo.
beh, direte: di serate/giornate in casa da sola ne hai fatte tante..
ma non è uguale.
nella mia mente questo poteva anche essere una sorta di saluto al nordest.
perchè fra pochi giorni dirò il mio addio (anche se spero sempre sia solo un arrivederci) a vicenza.
oggi sistemavo degli scatoloni, con la gioia di un bambino in un negozio di caramelle.. perchè credevo ancora di uscire.
da quando ho ricevuto la disdetta non ho più mosso un dito.
gli scatoloni o si fanno con la gioia nel cuore o non si fanno.
che palle.
come non bastasse questo pacco oggi ho discusso di fidanzati con mia zia.
lei si stupiva di come mai io voglia un fidanzato, forte del concetto "se sta tanto ben da soli"..
detto da una sposata e con un figlio non ha senso.
una frase così la posso ascoltare solo da una effettivamente sola, senza uomini o figli.
vero che lei può avere l'esperienza per dire che si stava meglio soli ma chi non vive la mia situazione deve astenersi da spararle così grosse.
purtroppo il mio è un circolo vizioso:
uscire da sola mi scoccia ma se non esco non troverò mai un fidanzato.
la mia massima è che non ti vengono a bussare alla porta..
e come sempre ho ragione.
al massimo trovo nella buca delle lettere cataloghi di vestiti da sposa..
certe cose non si dimenticano.
che palle. stasera mi sto annoiando veramente tanto.. e sono triste..
perchè oggi a pranzo avevo mangiato poco per avere una pancia meno oscena, perchè in questi giorni non avevo indossato cose che volevo mettere stasera..
perchè mi ero liberata degli impegni..
tutto per nulla.
ma è mai possibile che non me ne vada dritta una? non chiedo tanto, una cosina piccola piccola almeno una volta nella vita.
parlo di sentimenti e di amicizie, tralascio il reparto lavoro.
da quando ho ricevuto la notizia non mi sono nemmeno lavata.
puzzo di cane e ne sono felice, così so che c'è qualcuno che sta bene con me..
che ha ancora la voglia di saltarmi addosso..
(ahahahahah che pessima battuta)
fuori c'è ancora un po' di sole ed io già non so che fare.
di solito ci vuole un po' di più..
almeno le 22.
è che sono profondamente delusa.
delusa della mia vita. ci sono momenti in cui mi chiedo che senso ha vivere così.
io e 5 cani.
si, potrei passare ogni secondo con loro dato che fra poco non li vedrò più ma stasera non ho voglia nemmeno dell'affetto canino.
ero troppo convinta di avere calore umano.
ogni giorno mi convinco di quanto il nome di questo blog sia veramente azzeccato.
forse l'unica cosa mai indovinata nella mia esistenza.
sopravvivo senza motivo.
già, perchè ho mangiato stasera?
perchè non mi sdraio e aspetto di dormire?
mah, credo si chiami istinto di sopravvivenza.
che palle, che tristezza, che merda.
non mi resta altro che piangere. piangermi addosso per tutte le mie sfighe.
a volte mi chiedo se avessi avuto una vita diversa, una testa diversa se tutto sarebbe così grigio..
credo che chi passa i sabati pomeriggio a fare le vasche in centro non abbia i miei (stessi) problemi.
magari aspetta l'uscita di cosmopolitan e va bene così.
io no, cretina, penso troppo per accontentarmi delle vasche in centro.
perchè non aspetto il concerto di hilary duff e me ne sto buona buona?
perchè sono una cretina.
una cretina che per non accontentarsi delle vasche in centro cambierà perfino città.




post scritto ascoltando qualcosa degli housemartins (ma avrei anche hilary duff.. )

:::evviva il pessimismo cosmico:::


"il piacere è sempre o passato o futuro, e non è mai presente."

giacomo leopardi



questo personaggio forse la vede(va) più nera di me..
forse.
il vero piacere si ha nell'attesa, adoro le ore che precedono un qualcosa, sono ore di battiti, di sospiri, di sogni e speranze..
quando poi arriva il momento scopri che non è nulla di che.. che stavi meglio quando sognavi quel momento..
ha ragione la volpe del piccolo principe.
io amo sognare e se faccio un bel sogno sono molto positiva.
stanotte ho sognato una stazione con un treno che partiva (si, perchè nel sogno ho perso il treno) in direzione marche.. ma la destinazione non era l'unica cosa bella, il fatto migliore è che non ero da sola.. avevo qualcuno assieme, una specie di fidanzato..
e pure gnocco.
mi sono svegliata così contenta che ho preferito rimanere a letto a fantasticare sul mio sogno che alzarmi ed affrontare una giornata fatta di noie e flebili speranze..
sono disoccupata, me lo posso permettere.
amo sognare ad occhi aperti creandomi dei veri e propri film mentali dove le cose vanno come dico io..
diciamocelo, dove ho un fidanzato..
dove qualcuno mi guarda con la luce negli occhi.. e so che quella luce è per me..
forse è anche questo che intende il buon giacomo.
meglio sognare una gioia futura (ed improbabile, come in questo caso) perchè forse nel momento di viverla (capiterà mai, no, non credo proprio) non sarà bella come nei miei sogni.
le vere gioie sono nei ricordi (ho anch'io dei bei ricordi) e nei sogni di un futuro migliore.
sogni che resteranno però tali..
ora tornerei a letto solo per cercare di dare un seguito al mio sogno..
vedere come andava a finire col mio improbabile fidanzato..
oppure potrei metter su un caffè.
gioia e dolore della mia esistenza.





post scritto ascoltando bacio, elio e le storie tese

domenica, giugno 24, 2007

:::sferzata d'ottimismo?:::


Se per caso cadesse il mondo io mi sposto un pò più in la
sono un cuore vagabondo che di regole non ne ha
la mia vita è un roulette i miei numeri tu li sai
il mio corpo è una moquette dove tu ti addormenterai.
Ma girando la mia terra io mi sono convinta che
non c’è odio non c’è guerra quando a letto l’amore c’è.
Com’è bello far l’amore da Trieste in giù
com’è bello far l’amore io son pronta e tu...
tanti auguri, a chi tanti amanti ha
tanti auguri, in campagna ed in città.
Com’è bello far l’amore da Trieste in giù
l’importante è farlo sempre con chi hai voglia tu
e se ti lascia lo sai che si fa...
trovi un altro più bello, che problemi non ha.

Tutti dicono che l’amore va a braccetto con la follia
ma per una che è già matta tutto questo che vuoi che sia
tante volte l’incoscienza è la strada della virtù
litigare, litigare per amarsi sempre di più.
Ma girando la mia terra io mi sono convinta che
non c’è odio non c’è guerra quando a letto l’amore c’è.
Com’è bello far l’amore da Trieste in giù
com’è bello far l’amore io son pronta e tu...
tanti auguri, a chi tanti amanti ha
tanti auguri, in campagna ed in città.
Com’è bello far l’amore da Trieste in giù
l’importante è farlo sempre con chi hai voglia tu
e se ti lascia lo sai che si fa...
trovi un altro più bello, che problemi non ha.
Com’è bello far l’amore da Trieste in giù
com’è bello far l’amore io son pronta e tu...
tanti auguri, a chi tanti amanti ha
tanti auguri, in campagna ed in città.
Com’è bello far l’amore da Trieste in giù
l’importante è farlo sempre con chi hai voglia tu
e se ti lascia lo sai che si fa...
trovi un altro più bello, che problemi non ha.
trovi un altro più bello, che problemi non ha.
trovi un altro più bello, che problemi non ha.

tanti auguri, raffaella carrà


in questa canzone è racchiusa un'altra falsità:
e se lui ti lascia..
..trovi un altro più bello che problemi non ha.
ma quando mai..
in tanti me lo dissero ma non è ancora successo.
e son passati 2 anni..
forse fra tutte le predizioni l'unica con della verità è stata: chiusa una porta si apre un portone.
perchè grazie a tutto ciò che mi è successo ho avuto la possibilità di conoscere realtà che altrimenti mai avrei conosciuto così bene..
realtà diverse, persone nuove, grandi amici..
ma nessuno di cui potermi innamorare.
sarò destinata a vagare da sola in un mondo accoppiato.
pazienza. io porto pazienza, ma dopo un po' mi stanco..
mi annoio facilemente.
trovo un altro più bello?
beh, più bello ci vuole poco..
che problemi non ha?
questo è difficile.
viviamo in un mondo di matti..
sono stanca e annoiata.
mi servirebbe una sferzata di novità.. qualcosa, qualcuno di nuovo.
possibilmente che non fosse l'ultimo degli stronzi..
ma è un'impresa impossibile.
oggi non ho fiducia in nulla, se arrivo a criticare la carrà significa che ne ho proprio le palle piene.
gli anni '80 non si possono toccare, ormai sono la mia unica ragione di vita..
la mia unica botta de vita..
che palle.
un giorno dovrei contare quante volte ho scritto "che palle" su questo blog..
che palle.
CHE PALLE.
pazienza, torneranno anche gli anni '80, abbiate pazienza, manca poco.




post scritto ascoltando maracaibo, lou colombo

sabato, giugno 23, 2007

:::amara verità?:::


"non essere giù perchè la tua donna ti ha lasciato: ne troverai un'altra e ti lascerà anche quella."

charles bukowski


io penso a questa frase ovviamente al femminile, cioè troverai un altro uomo e ti lascerà.
ma è vero?
una parte di me crede di no.
innanzittutto perchè non è così ovvio che ne troverai un altro.
io ormai ho perso la memoria di quando avevo qualcuno da amare..
parlo dell'essere innamorati, l'esercizio fisico è un'altra cosa..
chissà se troverò mai qualcuno da amare.. e se poi mi lascerà? pazienza, almeno per un po' avrei avuto qualcuno.. c'est la vie.
anche se per poco mi sarei sentita meno sola.. non mi sarei immaginata come la gattara dei simpson..
ma ragionare su un futuro improbabile è una perdita di tempo.
che palle.
dovunque guardi vedo gente accoppiata. odio la gente accoppiata.
più passa il tempo più mi rendo conto che la lista dei singles si accorcia sempre di più..
mi rimarranno solo i gatti.
tutto il mondo è accoppiato, a volte penso di essere arrivata tardi.. di aver perso il treno o qualcosa del genere..
però poi penso anche che la colpa non è mia, o almeno non solo mia.
ho pescato male.
stronzi, egoisti, menefreghisti.. chi più ne ha più ne metta.
sono sfigata, che ci posso fare.



post scritto ascoltando ancora b-sides, housemartins

venerdì, giugno 22, 2007

:::dolce dormire:::


"quando ho iniziato ad usare la dinamite, allora credevo anch'io in tante cose, in tutte. e ho finito per credere solo nella dinamite"

john h. mallory, giù la testa


era da tempo che non dormivo così bene.
letto, cuscini, venticello.. e questo film.
mi dispiace per sergio leone ma ho preso sonno come mi capita solo con i film in orario notturno..
che poi nel mio orario notturno non ci sono più film, c'è solo seymore butts..
dolce dormire.. aprile, maggio, giugno.. sempre, la siesta è un piacere per tutto l'anno..
avrei dovuto far delle telefonate importanti ma ha vinto l'abbiocco..
lavorare? io preferisco dormire..




post scritto ascoltando b-sides, housemartins

giovedì, giugno 21, 2007

:::sempre buono:::


"..personalmente larry condivideva il detto dei camionisti secondo cui -se volevi una tazza di panna e zucchero perchè hai ordinato un caffè?-.."

l'ombra dell scorpione, stephen king



a me il caffè piace sempre.
zuccherato, non zuccherato, macchiato, liscio..
ma meglio caldo che freddo.
ma ora non sputerei sopra ad una bella tazza di caffè coperto da qualche centimetro di panna montata..
peccato che la panna la facciano solo col latte di vacca..
qualche volta crollo alla voglia di un macchiato ma andare di panna mi sembra veramente di far del male..
questa frase è presa dal mio libro preferito, un libro che ho ormai letto 8-9 volte nonostante le sue 928 pagine..
parlo dell'ombra dello scorpione..
favoloso. io preferisco la parte dello scoppio dell'epidemia e la parte in cui i superstiti ricostruiscono la società.. assemblee, comitati.. mah, son cose che mi appassionano.
di randall flagg me ne frega poco e di mother abagail ancora meno..
ritengo che andare al macello in quel di las vegas sia stata proprio una scelta stupida.
o almeno io non ho capito il fine di tale scelta.
se pattumiera portava comunque l'atomica a las vegas non morivano tutti lo stesso, indipendetemente che fossero in piazza per veder morire i nostri eroi?
e se lui è rinato in un'isola sperduta la cosa ricomincerà prima o poi?
mah, quanti interrogativi.
ma non chiedetemi del film.. uno schifo..
4 puntate di cui ho retto fino alla terza (o la seconda)..
una merda. il peggior trasporto televisivo di un libro che abbia mai avuto la sfortuna di vedere.
personaggi brutti e sbagliati.
un esempio? nick andros non doveva essere un ragazzetto mingherlino e storpiato dal pestaggio di ray booth e company? a me sembra stia benissimo nel film.
e tom cullen che cazzo c'ha con sta luna? nel libro non mette la luna in ogni discorso, l'unico riferimento è alla luna piena per sapere quando tornare..
ma soprattutto:
nadine non stava con un bimbo e solo dopo conobbe larry? nel film, se non ricordo male, era a new york con larry ed era lei che abusava di psicofarmaci anzichè rita blakemoor..
poi non ricordo altro perchè mi venne talmente nervoso che vidi il resto del film facendo di tutto tranne che seguirlo..
forse dovrei riguardarlo.. ricordo che l'unico personaggio secondo me indovinato era quello delle pattumiere..
quell'attore aveva anche una faccia conosciuta..
mah.
solo il giorno in cui non avrò più nulla da vedere riguarderò quella schifezza.
ora dovrei farmi una doccia.. non solo per il caldo ma anche per darmi una botta de vita: da quando sono disoccupata dormo troppo.. diciamo che sono ancora in pigiama..
ho dato da bere alle piantine, ho cucinato, mangiato ma sempre in pigiama..
oggi dovrebbe arrivare in libreria un libro che ho ordinato.. forte dello sconto di 5 euro che mi spetta ho ordinato un libro molto interessante che presi tempo fa in biblioteca..
gabbie vuote.
lo consiglio non solo agli amanti degli animali ma soprattutto a chi non pensa che anch'essi siano titolari di diritti.
oggi va forte la bibliotecaria che c'è in me..
posso consigliare un altro libro per chi è incuriosito dal veganesimo? la cucina etica, bellissimo riassunto sugli sfruttamenti a cui vanno incontro gli animali per darci latte o uova, segue un ampissimo ricettario di prelibatezze assolutamente senza derivati animali..
basta, sennò ogni 5 minuti mi viene in mente un libro da consigliare..
se fossi ricca spenderei milioni in libri..
gli ebook non mi piacciono, un libro lo voglio tenere in mano, annuasare, ammirarne la copertina, sentirne il peso sulle mie gambe.. e lasciarlo poi in bella mostra nella mia libreria, come un trofeo..
con gli ebook non ho tutto questo.
che sto leggendo in questi giorni? la banda bellini, di philopat.
libro che non c'entra nulla con i testi citati fin'ora..
basta, basta non ho mai parlato di libri e non so come mai oggi mi sia preso così..
è stato il caffè..
pensavo al caffè e mi è venuta in mente la citazione di larry.. dopo 5 minuti sono riuscita a ricordare dove l'avessi sentita.. in più di 30 minuti l'ho recuperata (non facile fra quasi 1000 pagine) e l'ho scritta..
anche se quello che bevono gli americani non è caffè.
è brodaglia marrone che forse del caffè ha solo l'odore..





post scritto ascoltando best of, housemartins

mercoledì, giugno 20, 2007

:::cori cori che la mama ga fato i gnocchi:::


"l'importante non è quello che trovi alla fine di una corsa, l'importante è quello che provi mentre corri."

antonio martinelli, notte prima degli esami


corri corri.. ma dove corro? io non so se vedrò mai il traguardo, anzi, non so proprio se ci sarà un traguardo, la fine della corsa.. mi sembra che mi affanno tanto per nulla..
affannarsi per cosa?
a giorni dovrei iniziare il mio trasloco ma la voglia è ai minimi storici..
purtroppo, per cause non mie, le cose non sono andate bene, anzi diciamo che sono andate nel peggior modo possibile..
se uniamo questa situazione alla mia poca voglia di lasciare il veneto la situazione non è proprio delle più invitanti..
per nulla.
lasciare un porto sicuro, le persone che amo, i miei cagnolini e animaletti vari per cadere nelle fauci di un orco capace solo di generare odio.. no, non è bello.
soprattutto non è invitante..
sarà per questo che apparte qualche scatolone di libri (quando non guardo la tv leggo.. e spesso provo a fare le due cose assieme.. col risultato di non capire nulla sia del libro che del film) non ho ancora messo via un capo d'abbigliamento che sia uno..
manco un calzino.. è ancora tutto nel mio armadio con gli adesivi che mi dava da piccola il dentista.. uniti ad adesivi di ben altra fattura..
ieri sera ho parlato con nonna, le ho detto (fra le lacrime) che non mi va di lasciarla, di lasciare nonno, i miei cani.. quando ho detto dylan sono scoppiata in un vero e proprio piantone..
lo so, sono una sentimentale-romantica della peggior specie ma non ci posso far nulla..
ho il cuore di burro.. mi sciolgo come burro al sole per le più piccole cose..
poi mi sono sdraiata fuori casa a guardare le stelle con la gattina sulla panza.. (l'hanno chiamata caccola.. povera, la prima scelta era stata stellina.. ho dei parenti veramente disgraziati a volte..)..
bellissimo.. sentivo il calore che usciva dal terreno e mi scaldava la schiena..
credo di aver visto un ufo ma questa è un'altra storia..
nonna ha chiesto se oggi ripasso che parliamo un po'.. si, passerò più tardi anche se so già che saranno di nuovo lacrime perchè già adesso se ci penso mi si inumidiscono gli occhi..
se questa è la mia corsa preferirei fermarmi.
fermarmi a riprendere fiato, bere un goccio d'acqua..
anzi, preferirei camminare anzichè dover correre..
ma anche il tempo mi cammina contro.
pare che la fonte massima di ogni problema sparisca dalla mia vita ma compaiono problemi di ordine pratico.. come le bollette..
qualcuno se le deve intestare.
e se rimango l'unica nel contratto me le devo intestare per forza io.
e in tal caso dovrei cambiare la residenza da qui alla nuova casa.
mah, la residenza mi gustava lasciarla qui, era un problema in meno da affrontare.
magari col tempo l'avrei cambiata ma ora la vorrei lasciare qui..
che palle, se non la cambio pago le bollette molto di più che spostandola là..
almeno quella dell'enel, dovrei mandare una mail alla ditta che si occupa del gas, delle scoasse.. quelle cose lì..
cori cori che la mama ga fato i gnocchi..
io mi voglio fermare.




post scritto ascoltando ancora lo spit queers-manges

martedì, giugno 19, 2007

:::magia:::


un bacio nel sonno può far sognare
..anche da svegli..




post scritto ascoltando acid beaters, queers-manges

lunedì, giugno 18, 2007

:::mi serve un lavoro:::

"mi piace il lavoro, mi affascina. potrei stare per ore seduto ad osservarlo."

jerome klapka jerome


magari potessi..
invece ne devo trovare uno.. ma uno che non mi porti via troppo tempo e che non mi finisca..
devo riposarmi e rilassarmi sennò a settembre potrei far dei danni..
se alcuni lavori hanno vacanze lunghe c'è un motivo.
servono per non impazzire..
peccato che nel magico mondo del precariato non vengano pagate..
se una non può rilassarsi come dio comanda dopo non ci si dovrebbe lamentare se non si raggiungono livelli eccelsi in quel campo..
soprattutto mi manca la voglia di cercare..
se mi telefonassero e mi dicessero "fai questo" io lo faccio.
è la fase della ricerca che mi stressa..
inoltre mi devo trovare un fidanzato, non posso perdere tempo lavorando..
ahahahahah rido da sola alle cavolate che scrivo
in questo weekend ho odiato le coppiette come non mai.
ero in stazione, ovviamente non c'era un treno in orario ed era pieno di gente che aspettava..
gente accoppiata che aspettava.
gente che non aveva modo migliore di passare il tempo che sbacciucchiarsi e cose simili.
almeno una coppia per binario.
ed io triste e sola seduta sulla mia valigia costretta a vedere questi spettacoli veramente di cattivo gusto.
tutti tutti tutto il mondo è fidanzato.
buoni e cattivi, belli e brutti.
anche una bruttissima ragazza con una bruttissima borsa ed un brutto neo era accoppiata.
che palle.
se i treni ritardano troppo ti viene la depressione.. sei lì, sola e annoiata a guardare ste scene orride di ragazze in lacrime nel salutare il loro lui..
ma che frigni.. che tanto prima o poi lo rivedi..
pensa a chi manco ce l'ha qualcuno da vedere.
vergognati, almeno trattieni le lacrime fino ad un posto isolato..
che schifo.
io pensavo al lavoro che non ho.
odio il bisogno di soldi, odio le coppie fidanzate, odio stare in stazione a pensare.
odio trenitalia.



post scritto ascoltando hitza har dezagun, fermin muguruza

domenica, giugno 17, 2007

:::chi la fa l'aspetti:::


"chi semina vento raccoglie tempesta"

proverbio di dubbia attribuzione


c'è chi dice sia di un profeta ebraico, chi dice sia saggezza popolare ma quello che importa è che il concetto venga capito..
chi ora si scaglia contro una decisione deve solo stare zitto perchè è dettata dal suo comportamento.
pensate bene quando fate le cose, perchè prima o poi qualcuno si stanca..
questo concetto lo potrei applicare anche ad altri avvenimenti della mia vita, avvenimenti poco piacevoli che mi hanno portato a cambiare la mia vita, i miei orizzonti, le mie abitudini..
basti come esempio il fatto che questo post non venga scritto nella comodità e nell'intimità della mia cameretta ma da uno spazio a molti km di distanza..
chi semina vento raccoglie tempesta, magari non oggi, non domani ma prima o poi dovrà fare i conti ciò che ha causato..
magari non con me ma almeno con la sua coscienza.
anche se a volte penso che non tutti abbiano quello che si chiama coscienza.. o morale.. o etica..
non sapere cosa sono i sensi di colpa, non lo credevo ma c'è chi proprio lo ignora.
beh, non sono nella situazione adatta a scrivere sfoghi..
mi manca la tranquillità della mia solitudine casalinga..
anche se hanno appena portato un caffè.. non so se sia per me ma lo sto bevendo..
è come mettere una bistecca vicino ad uno dei miei cani e pensare che non la noti.
comunque sia grazie.
molto buono.
spero che al mio ritorno a casa sia tornata la cara adsl perchè venerdì mi ha abbandonato..



post scritto ascoltando gente che chiacchiera (ma con la I o senza?)

giovedì, giugno 14, 2007

:::stessi gusti:::


"a me piacciono solo due tipi di uomini: gli stranieri e quelli del mio paese"

mae west



post scritto ascoltando sempre insieme a voi, atarassia grop

mercoledì, giugno 13, 2007

:::non ci posso credere:::


ho appena ricevuto una telefonata che ha dell'incredibile..
la polfer di mestre ha fermato degli zingari e che avevano???
IL MIO CELLULARE!!!!
ora non ho capito come abbiano fatto a risalire a me ma fatto sta oggi devo andare a fare la denuncia del telefono per attivare il dissequestro..
poi mi farò spiegare bene le vie che li hanno fatti risalire a me..
nel mentre ho già comprato un telefono nuovo ma la mia gioia è comunque grandissima..
finalmente una buona notizia..





post scritto ascoltando nulla

martedì, giugno 12, 2007

:::montagne addio:::


"Dal cucuzzolo
della montagna
con la neve alta cosi'
nella valle noi
scenderemo
con ai piedi un paio di
sci sci
dal cucuzzolo della montagna
sotto a un cielo tinto col blu
e con in testa
un passamontagna
scenderemo sempre piu' giu'
scivolando con gli sci.."

edoardo vianello, sul cucuzzolo



io non andrò su nessun cucuzzolo di nessuna montagna.
ho rinunciato al lavoro.
ora dovrò cercare altro..
San Precario aspettati nuove preghiere..
ma questa volta le farò bene..
mamma ha detto che dovevo specificargli che non amo la montagna..



post scritto ascoltando love elvis, elvia presley

lunedì, giugno 11, 2007

:::non ce la faccio:::


".. heidi heidi ti sorridono i monti
heidi heidi le caprette ti fanno ciao.."

heidi, ragazza delle alpi



io non mi chiamo heidi.
non sono una bambina cicciotella con le guanciotte rosa..
no, non ce la faccio.
rinuncio.
l'idea di un mese tagliata fuori dal mondo mi terrorizza..
non ci riesco.
tentando di darmi una valida ragione che vada oltre al mio schifo verso la montagna sto mettendo su un' immaginaria bilancia i pro e i contro, vantaggi e svantaggi..
vantaggi:
  • stipendio
  • aria pulita
  • potrei vedere delle mucche
svantaggi:
  • la montagna
  • impossibilità di recarsi in un qualsiasi paese
  • mancanza di contatti col mondo
  • internet?
  • la montagna
  • la montagna
  • stipendio misero
  • durata del soggiorno
  • la montagna
  • spese necessarie ma che saranno sfruttate solo in quell'occasione
  • ho già detto la montagna?
vabbè, in verità ciò che mi preme più di tutto è cercare di capire se mi conviene dal punto di vista economico..
insomma: 1 mese a 800-900 euro (lorde) di cui 50 euro spese per quota associativa della cooperativa e viaggio a mie spese..
quanto sarà? penso che altre 50 euro siano il minimo.. (se non di più.. c'è chi ipotizza quasi 100 andata e ritorno)
quindi mi restano in tasca circa 600 euro sudate in 1 mese di isolamento. un mese sui monti.. ma senza annette.. e forse anche senza il cielo sempre blu dato il tempo grigio di questi giorni..
questa è annette------------>
anche lei ha le ganasse rosse.. non vorrei che accadesse anche a me..
non le trovo carine.
ma basta cazzate.
che faccio? sono in cerca di consigli..
se rinunciassi eviterei di comprare degli inutili scarponi da montagna, andrei alla pizza con i colleghi e poi potrei iniziare il trasloco..
e magari poi cercare qualcos'altro da fare.. magari un part-time dato che necessito di riposo..
sempre ai prezzi da cooperativa ma almeno sarei in pianura..
fioi, io non so proprio che fare..
al massimo domani devo decidere.
stasera potrei ubriacarmi di sambuca molinari, sia mai che mi porti consiglio..
sia chiaro: se vado vado solo ed esclusivamente per i soldi, non me ne sbatte un cazzo di far nuove conoscenze (come mi prospetta mamma), non me ne sbatte un cazzo della piscina (tanto non mi metto in costume).
la cosa bella sono le mucche. io adoro le mucche.
è uno degli animali più belli che ci siano..



post scritto ascoltando domani rosso sangue, atrox

domenica, giugno 10, 2007

:::assurdo:::

telefono cellulare: 99 euro.
un viaggio di merda: 15 euro.
farsi rubare il telefono in una situazione pesa non ha prezzo.

*******************************
no comment, sia però chiaro che non l'ho perso..
me l'han prelevato dallo zaino..
mentre suonava.
ci vuol del coraggio.
non conosco termini educati per esprimere il mio schifo, quindi taccio.




post scritto ascoltando nulla.

venerdì, giugno 08, 2007

:::grazie san precario:::


"Casa diritti e salario...

Una vita appesa a un filo,
licenziamento senza preavviso,
sempre sfruttato sottopagato,
una vita sempre in scadenza, sotto ricatto, senza contratto

Ma è apparso sul muro di quel vecchio cantiere,
se guardi più in alto anche sulle ciminiere,
sulla porta d'ingresso dell'ipermercato,
cooperativa, call center privato

Sulla serranda dell'interinale,
paninoteca multinazionale
Intercedi per chi sogna diritti e un salario
Birra gratis per te, Oi!, San Precario

Di porta in porta cercando lavoro,
reddito fisso e non certo l'oro,
ogni permesso sempre negato,
questa vita non è un teatro ma la realtà del precariato"

st precario day, los fastidios


celebro così il mio ringraziamento al nostro San Precario che, ascoltando le nostre umili suppliche, ha fatto in modo che venissi richiamata da quel lavoro e che venissi accettata.
ma.. poteva fare un po' meglio.. lo so che non ci devo sputare sopra ma verrò mandata per un mese in mezzo alle montagne..
(mamma dice che non ho pregato bene)
non ho ancora focalizzato bene il luogo esatto, so solo che è in friuli.. nella cartina virtuale vi è solo una freccia che indica il posto ed è ad 1 cm dall'austria..
proprio disperso.
chi scrive è una che, per quanto ambientalista, odia tutti i rialzi del terreno con tutta se stessa..
tutto: colline, alpi, alpennini.. odio la montagna.
la montagna mi ruba l'orizzonte e ciò mi mette l'ansia.. quasi il panico..
quando guardo avanti a me voglio poter vedere a perdita d'occhio, non trovarmi un monte che mi impedisce la vista..
nonostante ciò stringerò i denti ancora una volta ed andrò.
per fortuna ho saputo che delle mie conoscenze conoscono il mio posto di lavoro, così mi hanno un po' preparato..
ma forse era meglio non sapere.
sarò in una specie di villaggio turistico ma oltre a quello il nulla.
allorchè mi chiedo.. ci sarà l'adsl? ci sarà un tabacchino? potrò comprare degli assorbenti?
e altre domande sul come farò a sopravvivere..
spero veramente che ci sia l'adsl.. così almeno avrò il modo di passare in modo proficuo le mie ore libere..
(perchè a piedi non si scappa da nessuna parte)
non me ne frega nulla della piscina ecc
non amo le piscine..
se dio ha creato il mare (non ci credo ma mi piace il modo di dire) ci sarà un motivo..
la cuffia non mi entra.
se vai in vacanza in montagna che te ne fai di una piscina? se volevi l'acqua andavi al mare o al lago..
e poi la montagna non è clima da far dei bagni..
certo che 1 mese è lungo da passare.. cosa farò???
il colmo è che poi dovevo partire martedì (cioè 1 giorno dopo aver staccato l'attuale lavoro)..
nemmeno il tempo di comprarmi dei calzini..
ma il nostro Santo mi è venuto incontro ancora una volta riuscendo a posticipare la partenza a giovedì..
che mi servano degli scarponi? quanto mi costano?
non credo che le converse vadano bene.. e non voglio distruggere le mie altre scarpe da ginnastica..
fare la paris hilton della situazione non mi interessa, voglio praticità unita all'economicità..
a lavoro mi hanno detto: ma non sito ncora stufa? (non sei ancora stanca)
si, sono stanchissima, sono a pezzi psicologicamente e fisicamente ma devo pur mangiare.
al che tutti tacciono.




post scritto ascoltando st precario day, los fastidios

mercoledì, giugno 06, 2007

:::san precario aiutami tu:::


" Oh San Precario,
Protettore di noi, precari della terra
Dacci oggi la maternità pagata
Proteggi i dipendenti delle catene commerciali,
gli angeli dei call center,
le partite iva e
i collaboratori appesi ad un filo

Dona a loro ferie e contributi pensionistici,
reddito e servizi gratuiti
e salvali dai lugubri licenziamenti

San Precario, che ci proteggi dal basso nella rete,
prega per noi interinali e cognitari
Porgi presso Pietro, Giacomo, Paolo e i Santi Tutti la nostra umile supplica
Ricordati delle anime in scadenza di contratto torturati dalle divinità pagane,
libero mercato e flessibilità
Che si aggirano incerte senza futuro nè casa
Senza pensioni nè dignità
Illumina di speranza i lavoratori in nero
Dona loro gioia e gloria
Per tutti i secoli dei secoli
MAYDAY"



non mi resta altro che mettermi nelle mani del Divino..
del Divino San Precario.
oggi ho firmato il terzo (o quarto?) contratto di quest'ultimo lavoro..
verrò licenziata sabato 9 giugno, riassunta per un giorno lunedì 11 e poi basta.
un lavoro che mi aveva cercato l'altro giorno non ha più richiamato..
lo farò io oggi, anche a costro di passare per spaccamaroni..
intanto prego.
San Precario aiutami tu..
(e dato che ci sono mando una preghierina anche a San Pietrino, protettore dei manifestanti)
odio questa situazione, non mi fa dormire, mi fa temere che ogni progetto sia troppo avventato..
mi rende triste.
qui si va oltre al "pessimismo e fastidio"..
il pessimismo e fastidio è una situazione che crei tu stessa mentre qui di mio non ci metto proprio nulla..
se tutti i miei colleghi fremono e gioiscono aspettando il fatidico 9 giugno io invece me la faccio sotto.
come farò?
non ne ho idea.. tutte le mie speranze sono racchiuse nel lavoro che non richiama..
chiamatemi!!
riposarsi?
non se ne parla, prima bisogna mangiare.



post scritto ascoltando fino alla vittoria, lumpen

lunedì, giugno 04, 2007

:::sabato 9 giugno:::


NO BUSH NO WAR
tutti a roma sabato 9 giugno..
info su global project



post scritto ascoltando galactica, rockets

venerdì, giugno 01, 2007

:::beeee:::


"per essere l'immacolato componente di un gregge, bisogna essere prima di tutto una pecora"

albert einstein


come ipotizzato oggi pomeriggio via sms stasera mi dedicherò alle riflessioni sulla vita.
(questa citazione potrebbe essere un buon inizio..)
ma detto in modo più terra-terra sta per non farò un cazzo.
avrei potuto uscire e gustarmi un bel concertino ma ero/sono troppo a pezzi.
ma il mio progettone di metter un bel filmino è sfumato perchè, non so perchè, il mio lettore ha deciso di non collaborare: non legge nessun cd o dvd.
quindi o uso il pc come tv o guardo la tv.
credo vincerà l'opzione tv vera e propria perchè al pc è scomodo, io voglio il divano..
volevo sdivanarmi (voce del verbo sdivanarsi) con fiocco a scaldarmi e un filmone.
ma io sono sfigata, mi pare di averlo detto più e più volte.
credo anche di avere poche paglie. gioia e dolore della mia esistenza..
beh, nella peggiore delle ipotesi uscirò quei 5 secondi armata di monetine e voglia di far bene..
voglia che oggi proprio mi manca, il venerdì riesce ad essere veramente distruttivo a lavoro..
ero così rincoglionita che ho dimenticato su un tavolo la borsetta di cose che mi ero preparata..
cose indispensabili per fare una cosa che invece non farò.
ma è questione di poco.
fra 1 settimana sarò disoccupata. non mi piace.
mi rattrista e mi preoccupa.
ho iniziato a cercare qualcosa da fare quest'estate ma nulla di ciò che trovo mi soddisfa.
volantinaggi soprattutto.. ho svolantinato per anni ma ora questa cosa mi schifa..
per la stanchezza, per la scarsa retribuzione e per una mia idea che merito di meglio..
solo per i titoli che possiedo..
beh, non pensiamoci ora.
quando dico che rifletterò sull'esistenza non intendo pensare al lavoro..
l'esistenza non è un lavoro, un lavoro non è l'esistenza..
cerco la gioia e la felicità in altro.
certo che avere un lavoro che piace e gratifica (com'è il mio attuale lavoro) di certo aiuta a trovare la felicità.
ho detto aiuta, diamo il giusto peso alle parole.
ma sono la prova vivente che non basta.. come invece, ne sono convinta, basta l'amore per trovare la felicità..
se hai l'amore hai tutto.
ecco, con questa perla di saggezza mi fermo.
decido che programma o film guardare (fanculo al lettore tirapacchi..)





post scritto ascoltando greatest hits, stray cats