venerdì, agosto 31, 2007

:::la parabola dell'idiozia:::


il laboratorio paz è sotto sgombero, dal 31 agosto al 2 settembre due giorni in comune nel tema di "Laboratorio Paz contro la metropoli. Lotte, resistenze, forme di vita"

il comunicato del laboratorio paz:

E’ da tempo che le tendenze normalizzatrici e legalitarie agiscono nel territorio riminese, in un’estate incandescente dentro la quale, a fianco dei presidi permanenti sull’arenile antiabusivismo, delle squadre speciali antimmigrazione e dell’indifferenza nello sfruttamento del lavoro nero, si esibiscono i muscoli di un’amministrazione che ha dichiarato guerra ad un piccolo ma sensato spazio sociale, occupato tre anni fa, il Laboratorio Sociale Occupato Paz.

Una scommessa per chi, oggi come allora, ha riqualificato, ri-valorizzato uno stabile comunale abbandonato dall’indifferenza e dalla mediocrità di una maggioranza, quella di centro sinistra, tutta paralizzata dentro il sistema della rappresentanza, una maggioranza capace solo di esibire in maniera machista i muscoli di un apparato sicuritario e legalitario, aprendo e tessendo rapporti con la destra più becere, per il lavoro più sporco.

Il 28 luglio, durante una festa al Paz, vili personaggi hanno dato fuoco a due auto, che sono andate completamente distrutte, un attacco intimidatorio e di chiara matrice mafiosa e fascista, un avvertimento chiaro per cercare di chiudere il cerchio.

Che la forza della repressione e la manu militare degli sgomberi non possano fermare un pensiero e, la forza delle soggettività politiche che si esprimono dentro e a fianco i centri sociali, autonomi e autorganizzati, l’abbiamo già visto, passando dallo sgombero di UngdomHuset , fino al Cso Bruno di dentro, ma anche dentro quelle lotte moltitudinarie che da Vicenza, alla No tav, stanno ruggendo contro l’arroganza del potere e i dispositivi di comando del proibizionismo che incontriamo, dentro e fuori, le nostre esistenze.

Quel proibizionismo che è tutto intorno ai noi, nei confini reali e simbolici delle nostre città, dentro e fuori le frontiere, nei luoghi di lavoro, nelle scuole, nelle università, quel proibizionismo che ha come elemento fondante e costituente la guerra globale e permanente.

Per questo oggi, il Laboratorio Sociale Paz è sotto attacco, attacco di un’idiozia che unisce in maniera inequivocabile le istanze legalitarie/sicuritarie delle sinistre a quelle fasciste e squadriste della destra, l’attacco di un potere che usa in maniera parallela e speculare, le moltov, le denunce, gli incendi dolosi, e la burocrazia.

Oggi, a Rimini, è sotto attacco un pensiero e prima ancora un metodo, quello di chi sta in mezzo alle persone, lì in basso a sinistra, per attivare meccanismi di insorgenza alla sudditanza silenziosa di chi, non solo distrugge le nostre vite, ma anche le città e i territori in cui viviamo.

Dal 30 di agosto in poi, ecco il nostro ultimatum: guai a chi ci tocca!

info su
www.globalproject.info
www2.autistici.org/lopaz/





post scritto ascoltando luna spiona, nino d'angelo

giovedì, agosto 30, 2007

:::un rettangolino liberato nella tristissima ravenna:::


eccomi.
a chi è curioso di vedermi regalo questa foto.
ma non potevo mostrarmi del tutto, si perdeva l'aura di mistero che mi piace tanto..
quale sono?
quella a destra, con lo smile più grande per coprire (malissimo) i troppi capelli..
e la bandiera?
beh, ovviamente per urlare sempre e dovunque la nostra contrarietà al dal molin e per nascondere le proprie vergogne..
una volta che dirò dov'ero si capiranno molte cose, compreso il titolo del post..
ero a fare la sirenetta al lido di dante, l'unico luogo di libertà in una tristissima città qual'è ravenna..
chi vuole maggiori informazioni su questo lido se le cerchi su google..
(è fatto apposta)
ecco dove ho passato gli ultimi giorni..
tra mare e crescioni (della rinalda per la precisione)
bei giorni, non ho mai parlato delle mie giornate ma questi sono stati i miei ultimi giorni di solemarechecaldofa e ho voglia di ricordarli anche qui..
non ho fatto nulla di particolare, mi sono tolta lo sfizio di vedere la tomba del sommo poeta (uomo a cui mi sento particolarmente legata) e di fare un altro aperitivo con la dolcissima (e maledettamente fortunata) arame. peccato che i bar di ravenna abbiano degli orari terribili.. ci è stato impedito il terzo giro di vini perchè alle 20.00 (otto di sera) il bar chiudeva.. beh, bene per evitare di mostrare il peggio di me ad un'amica da poco conosciuta di persona ma peccato per la baracca che era appena iniziata..
ah, a ravenna c'è una piazza che si chiama piazza baracca: mai nome fu più inappropriato..
ma è il mio indirizzo sogno, dopo via rivoluzione d'ottobre a reggio emilia.
per diventare la donna più sborona del mondo mi manca solo un indirizzo del genere..
ora sono a casa.
ritorno tristissimo perchè la cuccia vuota si nota fin troppo..
ma soprattutto sono pesanti i pianti di cagnolino che evidentemente non si abitua a non aver più il suo compagno di giochi..
coraggio. me lo dico da sola..
data la leggerezza di questo post vi lascio con l'interessantissima informazione che un'altra canzone sta accompagnando questa fine d'estate.. oggi ho viaggiato per tre ore con bimba di nino d'angelo..
e la sto ancora ascoltando..





post scritto ascoltando bimba, nino d'angelo

domenica, agosto 26, 2007

:::ciao denny:::

non ho foto, non ho citazioni perchè non sono a casa ma oggi ho ricevuto la notizia che è mancato il mio cane denny..
si ritiene un infarto perchè accasciatosi dopo una corsa in collina con cagnolino..
che dire..
mai una cosa che vada bene, una.
che merda.
non ho foto, non ho nulla ma ho la hit dell'estate..



post scritto ascoltando luna spiona, nino d'angelo

venerdì, agosto 24, 2007

:::rieccoci:::


"il peggiore vino contadino è migliore del miglior vino industriale"

luigi veronelli


ci risiamo.
l'eterna lotta fra me e la vite.
oggi ho rivestito i panni della vendemmiatrice con la mia maglia del front line e l'immancabile fazzoletto a protezione dei capelli..
com'è andata?
bene, soprattutto perchè l'uva era poca e perchè lo facevo per i miei nonni..
il dato interessante di questo pomeriggio è stato il post vendemmia, quando ho collaborato alla fase migliore: fare il vino..
buttavo i grappoli nella macchina che li riduceva in poltiglia per poi assaggiare quello che ne usciva..
oddio, avrebbe fatto rizzare i capelli ad ogni igienista in quanto vi galleggiava di tutto ma mi è gustato tanto..
si, è stato un buon pomeriggio..
ho anche riflettuto che chi si è venduto per quattro ombre non ha valutato che io di vino ne ho campi interi..
cazzi suoi, le sue cazzate non sono più un mio problema.




post scritto ascoltando io sto bene, cccp

giovedì, agosto 23, 2007

:::smarrita macchina fotografica digitale:::

lo so che è una follia ma le provo tutte.
questo è un appello affinchè chi fosse entrato in possesso, illegalmente o meno non mi interessa, di una macchina fotografica digitale kodak C340, grigia come da foto solo con molti graffi in più, smarrita a senigallia nella spiaggia antistante il csoa mezza canaja la notte del 14 agosto 2007, mi facesse pervenire per lo meno la memory card con ovviamente il suo contenuto.
arrivo a fare questa richiesta perchè ogni giorno che passa sento sempre più forte il dolore di aver perso tutti i ricordi di quei giorni.
mi rendo conto che quest'invocazione non porterà a nulla ma se chi leggesse per caso questo post si ricordasse dell'amico dell'amico che l'ha ritrovata per me sarebbe una gioia immensa tornare in possesso della memory card.
non pretendo la macchina fotografica, non sono così sognatrice ma faccio appello ai sentimenti di ognuno di voi perchè possiate immaginare il dispiacere infinito che provo nell'aver perso tutti questi ricordi.
se mai avessi fatto breccia nelle tasche e nel cuore di qualcuno vi prego di lasciare un commentino a questo post.
prego astenersi simpaticoni o infami di sorta perchè non ho tempo da perdere con le ragazzate, gli idioti me li so trovare da sola..





preghiera scritta ascoltando ancora gli atarassia grop

mercoledì, agosto 22, 2007

:::mi tengo il rancore:::


"..se il perdono apre l'uscio del cielo, rinuncio ai santi e mi tengo il rancore
per chi mi ha rubato l'onore, mi ha spento il respiro e mi ha tolto l'amore"

il testamento di neri, atarassia grop


ma non mi hai tolto la voglia e il coraggio di amare ancora.
ci sarà sempre qualcosa di speciale al mondo, bisogna solo trovarlo..
e non dite che non sono ottimista.




post ascoltando non si può fermare il vento, atarassia grop

martedì, agosto 21, 2007

:::questo non sarà un bel post:::

"l'amore è un lusso"

honore de balzac


ed io i lussi non me li posso permettere.
come si fa a conquistarsi un po' d'amore?
pare che ci riescano tutti tranne me..
queste son le cose che mi irritano.
sentire le ciacole su tizia, caia e sempronia che si sono accoppiate, han avuto o aspettano figli, che hanno il fidanzato ecc mi innervosiscono e demoralizzano.
se poi si aggiunge mio nonno dicendo che il mio problema sono i capelli, che se li tagliassi tempo 20 giorni (testuali parole) te cati el moroso e entro l'ano te te sposi..
ma per piacere.
nonna almeno ha smesso di dire che sono i capelli, ora va forte dire che devo essere più "mite".
più carina e gentile.
ma io sono carina e gentile. forse anche troppo perchè chi si accorge di esser stato messo su un piedistallo se ne bulla e ne fa di cotte e di crude..
la vera soluzione è che per me non ce nè..
che abbia dei capelli diversi, un look diverso, un atteggiamento diverso non cambia nulla, è sfiga e basta.
l'avevo detto che non era un bel post.
stasera mi è venuto un attacco di tristonite che si è tramutato nel massimo del pessimismo e fastidio.. come mi è venuto? beh, è bastato vedere foto delle altrui vacanze senza aver nulla da mostrare..
da qui un veloce 2+2 ed ecco il nervoso.
che palle, vorrei vivere come il mio gatto.. dormire senza preoccuparsi di nulla.
dormire e mangiare.
stasera alla tranquillissima ora delle 22.30 ho trovato dei funghi fritti avanzati e li ho mangiati, con mamma che mi sgridava..
io a ribattere che tanto non mi vuole nessuno..
e ti andrà sempre peggio se continui..
beh, manco dirlo che ho continuato, chissenefrega.
proprio: chissenefrega.
se voglio mangiare funghi fritti alle 22 di sera lo faccio perchè tanto importa solo a mia madre.
è che cerco le coccole nel cibo.. come vorrei che ora qualcuno mi facesse un massaggino alla schiena.. potrei sdraiarmi per terra nell'attesa che qualche cane mi cammini sopra.
stasera mi sono strafogata di schifezze: crema d cipolle (grazie al mio frullatore nuovo), funghi normali e biscotti. se poi trovo anche funghi fritti tanto meglio.
se solo ci fosse uno al mondo che mi dicesse di non mangiare troppe schifezze magari proverei a contenermi..
una volta per un uomo provai a smettere di fumare.. io, la donna dalle 5 sigarette a post..
cosa non potrei fare.
sarà il tempo, sarà ricordare ciò che (forse anche per fortuna) rimarrà solo nella mia testa, sarà quel che sarà ma son triste ed incazzata.
sono incazzata perchè non è giusto che a me le cose vadano sempre così.
in merda, parlando chiaro.
non ce l'ho con uno in particolare, ce l'ho con le situazioni che mai una volta vadano per il verso giusto..
beh, è ovvio che c'è un qualcuno che in questo momento attira tutte le mie antipatie ma non smadonno per lui, perchè lui è niente e non si resta male quando si perde il niente.
si resta più male a perdere una partita a scala 40.
ce l'ho con tutti, con la mia vita che mai va come vorrei.
che tristezza..
andrei a drogarmi di simpson o di malcom ma ho il lettore staccato e non mi va di perdere il sonno cercando di collegare fili colorati di cui non capisco la funzione..
vederli al pc? troppa fatica ad alzarmi e spegnere poi tutta la baracca.
sono una donna in crisi, crisi di nervi.
cambieranno mai le cose o questo blog sarà solo un lungo lamento senza fine?
mah, non oso previsioni.
se solo inserissi un post mediamente allegro al mese sarebbe già un successo.
forse non dovevo cambiare play list..




post scritto ascoltando qualcosa degli atarassia grop

lunedì, agosto 20, 2007

:::felicità è:::

felicità è il mio nuovo frullatore philips hr 1361 che mi sono regalata oggi pomeriggio..
se non riesco a trovarla aggratis me la regalo.
era da tempo che lo volevo e dato che ero in un negozio di elettronica per l'acquisto della macchina fotografica (...) ho deciso di aggiungere questo al mio carrello..
fiera della mia nuova arma stasera ho cucinato cremina di piselli per tutti.
prendetemi per scema ma sono veramente felice, ci sbavavo sopra da mesi..
ogni giorno voglio frullare qualcosa..
ma non abbandonerò il mio utensile storico, la paletta per friggere avrà sempre un posto nel mio cuore..
il frullatore (a cui darò a breve un nome.. mi ispira giovanni come un bimbino tanto carino visto oggi ma sono indecisa. si, io do i nomi alle cose e sono tutti nomi di persona) ha occupato il posto di uno stronzo che non può competere nemmeno con un frullatore..
questa è la considerazione che ho per lui.
wow ho il frullatore nuovo.
sempre detto che sono la via di mezzo fra la nonna col mattarello e una ragazza cin cin.
voglio frullare tutto.
frullerò tutto.
attenzione.
chi avrà intenzione di farmi ancora del male sappia che sono armata.





post scritto ascoltando ancora luna spiona, nino d'angelo

:::la lezione del ciliegio in fiore:::


"non dobbiamo aspettarci la felicità, sayuri, non è una cosa che ci è dovuta.
quando tutto va bene è un dono improvviso, non può durare per sempre"

il presidente, memorie di una geisha


quando vidi per la prima volta questo film mi segnai questa frase..
erano le famose nottate senza sonno e tanta rabbia verso i bei mestieri.
oggi le cose sono cambiate, non mi affatico più per chi è solo un morto di figa (scusate il termine ma non ne conosco altri..) ma mi chiedo ugualmente come funzioni il gioco della felicità..
è una cosa dovuta o una cosa che ci dobbiamo strappare a fatica?
per me non è dovuta, almeno non ho mai avuto della felicità gratuita, non mi è mai stato regalato nulla..
quello che ho me lo sono sudato.
anche se la mia felicità si conta col contagocce sono orgogliosa di sapere che è opera mia e non di un qualche destino..
non voglio pensare che le nostre vite siano decise da una qualche forza sopra di noi..
voglio pensare che tutto ciò che mi succede, nel bene o nel male, sia opera mia.
credo però alla componente sfiga, quello si.
io ho una sfiga nera addosso che mi mette sempre il classico bastone fra le ruote.
ma cerco di darle poco peso, reagire ai piani della sfiga con un'alzata di spalle per la serie che ci vuoi fare..
guardare sempre avanti, saper rimettersi sempre in gioco, non abbattersi per chi non merita nulla, sorridere alle inculate della vita..
ora rido se penso a quanto ho sofferto per l'imbecille di tutti gli ultimi post.
ma come ho fatto?
la testa dov'era?
avevo le batterie scariche.. capita..
l'importante è svegliarsi fuori, se per farlo mi è servita una doccia ghiacciata va bene, l'importante è raggiungere lo scopo..
per carità fa male, ma mi serve per ricominciare a vivere..
forse se la mazzata non fosse stata tanto forte ora starei ancora a pensare su che succederà, a guardare il cellulare ogni 5 secondi e a sognarlo..
si è rivelato essere uno degli esseri peggiori mai partoriti e perciò sono abbastanza donna da capire che non è l'uomo per me, perchè in un uomo voglio intelligenza e buon cuore, qualità che in lui mancano del tutto..
onestà.
intelligenza.
affidabilità.
correttezza.
credevo che chi facesse una certa vita le avesse nel dna ma mi sbagliavo..
che la felicità sia dovuta o meno io son qui ad aspettare che qualcuno mi dimostri che può durare per sempre..
l'ho sempre detto di essere una sognatrice.





post scritto ascoltando ancora la mia hit del momento (luna spiona, nino d'angelo)

sabato, agosto 18, 2007

:::welà welà..:::


"..famme nu' surriso
comm''o saje fa tu
e, non ci pensare, piu'.."

luna spiona, nino d'angelo



chi l'avrebbe mai detto che nino d'angelo sarebbe comparso su questo blog?
io no.
ma questa canzone mi piace un sacco..
chi la vuole leggere tutta si cerchi il testo. sono pigra.
è che voglio ricordare solo le parti migliori di queste vacanze e penso che il primo posto vada senza ombra di dubbio alla baracca fatta.. poi occupano il podio il ritrovamento di un'amicizia e ultima ma non per poca importanza la conoscenza di nuove persone che con la loro allegria mi hanno impedito di pensare a quello che mi stava accadendo..
ed ecco il perchè di questa canzone, è uno dei bei ricordi..
voglio ricordare solo questo e se per farlo ascolterò nino d'angelo fino alla nausea va bene.
tra poco l'avranno imparata anche i cani, mamma è già assuefatta..
veramente, se non fosse per le cose sopracitate il bilancio di questi giorni sarebbe stato incredibilmente negativo.
ma..
"
via la camicetta e quel foulard blu'
sfilate stu' jeans
nun c'ha faccio cchiu'
famme 'na' carezza
comm''a saje fa tu
amami sempre di piu'u'.."
e un gran vaffanculo a chi non mi vuole, a chi se ne frega dei miei sentimenti e della mia intelligenza, a chi crede di poter fare il buono e il cattivo tempo senza che me ne renda conto..
se eri abituato ai bei mestieri sappi che qui trovi carattere da vendere..
oltre a te c'è un mondo, esattamente come c'era prima ed io sono qui pronta a scoprirlo..
ho 26 anni e non me ne sento 84..
oggi sto bene e credo che starò sempre bene perchè ho smesso di pensare a chi fa solo pena.
basta. ormai avrò detto basta mille volte ma stavolta è quella buona perchè mai nessuno mi ha schifato così tanto..
evviva le nuove conoscenze, evviva le persone positive, evviva nino d'angelo, evviva gli anni '80, evviva gli sham69 che vedrò fra qualche ora e fanculo ai pezzi di merda.
già fanculo.
stanotte non ti ho pensato per nulla, forse per la prima volta da tanto tempo..
l'unico problema è che ti odio mentre vorrei provare solo indifferenza perchè l'odio è pur sempre un sentimento e tu non meriti sentimenti.
non meriti nulla.
io so volare e sto ricominciando a farlo..



post scritto ascoltando luna spiona, nino d'angelo

venerdì, agosto 17, 2007

:::bah:::


Che bell'Agosto
prendo la Lambretta
metto su lo zaino
sono pronto per viaggiar
e invece non và più la vespa
solo Marco e Bruno può partire insieme a me
sole mare ma che caldo fa
sole mare ma che caldo fa
saremo in tanti
Rimini ci aspetta
pochi soldi in tasca
mi bastavano però
con la Lambretta
ho fuso a Piacenza
mi son speso tutto
per poterla rispedir
sole mare ma che caldo fa
sole mare ma che caldo fa
dormiamo in quattro
dentro una stanzetta
con il sacco a pelo
l'acqua alle caviglie poi
mangiamo solo
una piada al giorno
niente di contorno
ma ci divertiamo sai
Vamos a la playa
cantiamo noi i Righeira
che siamo di Torino
e sulla playa ci abbronziam
sole mare ma che caldo fa
sole mare ma che caldo fa
la notte è nostra
quanti bei locali
al Bandiera Gialla
non ci fann neanche pagar
vestiti giusti
scooter luccicanti
ballo anni 60
ci trasmettono in TV
ora facciamo dieta
così obbligato e vera
la fame ci divora
qualcuno svenirà
fuori dall'ospedale
un tuffo si farà
sole mare ma che caldo fa
sole mare ma che caldo fa
sole mare ma che caldo fa
sole mare ma che caldo fa
sole mare ma che caldo fa
sole mare ma che caldo fa



sole mare. statuto



bah.
mah.
sono tornata.
non troppo felice e molto stanca.
apparte che me ne sono capitate di tutte: perso (mea culpa) il lettore mp3 e rubata la macchina fotografica.
questo mi dispiace un bel po' perchè sono andati persi i ricordi..
che nervoso.
se solo mi facessero arrivare la memory card.. della macchina non me ne frega nulla perchè era vecchia e scassata.
vabbè, dovrò spendere dei soldi per ricomprarla ma paragonato al fastidio di aver perso i ricordi non è nulla..
beh, dovrò accontentarmi della mia memoria.
ma insisto: se qualcuno la trovasse me lo faccia sapere..
la mia memoria..
ricordi bellissimi di persone bellissime ma anche immagini schifose di chi è solo un pezzo di merda, di chi ragiona solo col pisello e non tiene fede alle proprie dichiarazioni perchè sono solo scuse, discorsi inutili fatti per dar aria ai denti..
ci sto male?
no ragazzi, quando uno tocca il livello più basso che un essere umano possa raggiungere non ci si sta male, si è solo incazzati da cotanto schifo.
il peso che sento nel petto non è dovuto al dolore di venire presa per il culo ma è solo rabbia, voglia di prendere a cinghiate quella faccia di merda finchè non si contano i dentini sparsi in terra..
io non ho mai chiesto nulla, non ho mai preteso nulla (quello che sognavo non c'entra, quello che sognavo non l'ho mai detto) ma non tollero le cazzate, le prese per il culo ed ora non tollero la sola vista di quel pezzo di merda.
pezzo di merda, altre parole per definirlo non ci sono.
non vedere la sua faccia da merda è l'unica gioia del furto della macchina fotografica..
effettivamente che mi potevo aspettare da uno che scappava con i bei mestieri?
fare schifo è il suo modus operandi.
ma fa schifo anche senza far nulla, ora mi basta ricordare certe scene per farmi venire il cagotto.
basta.
chiuso.
ma come ho fatto a pensare certe cose di lui?
è che credo a quello che la gente dice.
io non riesco a dire bugie e, sbagliando, penso che nessuno le dica.
soprattutto se non sei un ragazzino, dovresti essere un uomo ma non ce la fai..
non ci stai dentro.
ma non sto male, non piango.
qualche lacrima di nervosismo e basta.
più che altro nausea e mal de panza.
dovuti al fatto che vorrei sputarti in faccia ma sta brutto.
però mi vergogno un po' di tutta questa storia, mi dispiace di annoverare fra le mie conoscenze un tale imbecille..
voglio dimenticare tutto, tutta la storia fin dagli albori, fin da tutti i messaggini e gli inviti mai accettati in passato, dimenticare ogni birra bevuta assieme e soprattutto dimenticare quando è toccato a me pensare a lui fin dal mattino..
non voglio più nemmeno udire il suo nome.
per me è morto.
vabbè, chiudo qui. leggerete altri smongolamenti su cotanta merda?
può essere perchè il fastidio è duro da dimenticare.
mi accorgo veramente che non sto pensando a lui come individuo, a lui come un qualcuno che ho fatto la cazzata di amare ma solo ai fatti accaduti, a quanto sia stata trattata male.
che tristezza sapere di aver conosciuto una cosa tanto brutta.
io voglio esser circondata solo da cose e persone belle e quando mi capita di scoprire che uno non solo non è bello ma che è proprio un verme ci resto male, mi sembra quasi un fallimento.
persone belle?
ne ho trovate tante, persone nuove ma anche la riscoperta di una persona che avevo cancellato in quanto facente parte del più brutto capitolo della mia vita.
che bello.
per un pezzo di merda che se ne va ho ritrovato un'amica e ne sono veramente felice.
a volte bisogna accantonare l'orgoglio, trovare l'umiltà di mettersi in gioco, trovare il coraggio di dire le cose.
io questo coraggio, si sa, non ce l'ho ma l'ha trovato qualcun'altro.
ecco il dato positivo di questi giorni.
se devo versare delle lacrime saranno solo lacrime di gioia su questo fatto, forse qualche lacrima di nervosismo per la merda ma non di sicuro lacrime di tristezza.
lo schifo è talmente tanto che non mi permette di pensare che io mi ero innamorata di quello schifo.
tu sei morto, basta.
anzi, ora mi viene in mente che ho un fuoco che mi aspetta..
ho una cosina da bruciare..
ma se dai quella cosina a tutte sappi che prima o poi resti senza..
ecco se lo rivedessi sarebbe cosa buona solo per contare quanti ne sono rimasti..
bah, che palle.




post scritto ascoltando punk royale, blisterhead

giovedì, agosto 09, 2007

mercoledì, agosto 08, 2007

:::oggi piove:::


oggi scrivo per pura noia.
piove e perciò non posso trascorrere il pomeriggio nel mio modo abituale, cioè in giro con i cani..
non so che fare.
perchè la foto della nutella?
perchè è una delle cose a cui penso quando non devo pensare alle cose brutte.
nelle circostanze mediamente brutte penso alla nutella, in quelle bruttissime penso ai cani..
ma la nutella non la mangio.
non posso.
sgarro ormai rarissime volte.. per trovare l'affetto che non trovo negli esseri umani..
oggi pensavo alla nutella per non pensare a ieri.
ieri avevo una visita dal dentista.
i dentisti hanno una sala d'aspetto.
nelle sale d'aspetto ci sono riviste da leggere.
quindi cerco qualcosa da leggere.
oh mio dio!! non chiedetemi perchè ma c'era una rivista intitolata "il bel mestiere"..
indovinate dov'è volata la mia mente.
che schifo.. ma..
la curiosità è donna.
ebbene si, l'ho sfogliata.
per curiosità, per noia, per ridere..
mi immaginavo una certa bel mestiere intenta a segnarsi l'indirizzo a cui mandare domanda di reclutamento..
incredibile vendono anche libretti con i temi svolti ecc stile quelli che si comprano per la maturità..
ma ce nè bisogno? non lo so, come non so se ce nè vada con l'accento o meno..
posso permettermi questi dubbi grammaticali ogni tanto, tanto non frega nulla a nessuno se sbaglio queste cose..
per il resto una rivista come tante, con la posta, le rubriche..
ma non l'ho letta tutta.. non ne ho avuto il tempo.
fatto sta che mi è tornata alla mente una brutta storia, di quelle che devono finire nel dimenticatoio..
per questo penso alla nutella.
non la mangio ma ci penso.
provo comunque un certo senso di sicurezza..
anche se cercando in rete una foto della nutella ho letto delle ricette fantastiche..
oddio, per nulla salutari o etiche ma sicuramente buonissime..
non ne farò nessuna, nel mio frigo non entra nulla che derivi da un qualche animaletto..
a proposito: oggi spaghetti col ragù di seitan, favolosi..
per noia cucinerei qualcosa..
uffi, vorrei fare la casalinga.. tutto il giorno fra i fornelli..
altro che donna manager..
io voglio portar fuori i cani e cucinare.
perchè devo guadagnare per vivere? che fastidio..
io sono il giusto mix fra una ragazza cin cin e la nonna col mattarello in mano..
ma non mi vuole nessuno.
pazienza.
quasi quasi faccio il pane.
non lo so, sarà il tempo ma penso solo al cibo..
meglio al cibo che ad altro.. (..ad altri..)
finisco la paglia e vedo se ho farina in casa..





post scritto ascoltando subterranean jungle, ramones

martedì, agosto 07, 2007

:::viva l'ottimismo:::


"gianni, l'ottimismo è il profumo della vita!"

tonino guerra, spot unieuro


è giunta l'ora.
l'ora che anche qui arrivasse il buon tonino a spiegarci qual'è il profumo della vita..
ho letto in moltissimi blog e siti l'odio verso questa pubblicità.
mancavo io.
ma io non la odio, ci rido sopra..
ma nessuno si chiede chi sia poi questo gianni?
e cosa dirà al telefono?
c'è chi immagina bestemmioni vari sul ma chi cazzo se ne frega?
io immagino un arzillo vecchietto che intento al giardinaggio sorride all'ennesima telefonata del tonino guerra..
sorride perchè non ce la fa più.
io credo che l'ottimismo sia veramente il profumo della vita, perchè io, checchè vada ciarlando, mi ritengo una persona ottimista.
perchè, nonostante non me ne vada dritta una (che sia una) son convinta che prima o poi qualcosa di buono avverrà nella mia vita..
vabbè, non è una costante ma sono speranzosa..
ci sono giorni in cui vedo proprio nerissimo e giorni in cui vedo grigio topo..
quelli sono i giorni da tonino guerra. quelli ottimisti.
e poi ci sono i giorni dove mi dovrebbero spalancare le porte di un manicomio..
oggi è un giorno da manicomio.
oggi ho comprato la tenda nuova.
acquisto non preventivato. solamente mi trovavo nel negozio sbagliato con sott'occhio l'offerta sbagliata..
visto fatto.
questo vuol dire che nonostante tutto andrò in vacanza.
io vado.
perchè ho bisogno di sole e mare.
un po' di rockaway beach.
senza pensare a chi non c'è e a chi non ci sarà mai più, io vado.
vado perchè sono pazza e vado perchè l'ottimismo è il profumo della vita.
si, gianni, il tuo amico ha ragione, andremo tutti all'unieuro ad annusare un po' d'ottimismo..
e chissà che la mia vita non si ricolori di rosa.





post scritto ascoltando the chinese wall, ramones

lunedì, agosto 06, 2007

:::te pareva:::


"la fortuna aiuta gli audaci"

virgilio


ma io sono audace?
che vuol dire?
io non credo di essere audace.. anzi, sono proprio un salame..
spesso e volentieri sto zitta per paura delle brutte figure, per paura delle umiliazioni..
e quando parlo è sempre troppo tardi e le umiliazioni me le becco lo stesso..
ehehehheh
quindi secondo virgilio parte della mia sfiga è anche colpa mia?
mah.
sinceramente non mi interessa molto, ma come mai sono arrivata a parlare di fortuna?
perchè ieri per ben due volte mi si è posata sul braccio una coccinella.
chiedo: non portano fortuna?
si, puoi anche esprimere un desiderio.
presto fatto: stesso desiderio per entrame le volte..
(meglio andar sul sicuro..)
stasera decido di cercare in rete informazioni su quest'idea delle coccinelle portafortuna.
si, c'è chi ritiene portino bene ma..
in un sito ho trovato scritto che la coccinella rossa porta bene nella sfera amorosa mentre quella gialla nella sfera economica.
non sto a dire che a me serve fortuna nella sfera affettiva (se devo spiegarlo vuol dire che non capite quanto leggete..), perciò provate ad indovinare il colore della mia coccinella..
ovviamente GIALLO!!
al solito: fortuna in denaro ma nulla in amore.. che ho fatto di male?
io abbisogno di fortuna in quel campo..
io necessito di quella fortuna.
sono stanca di collezionare un fallimento dietro l'altro, me si vede che non è destino che io trovi un compagno.. nemmeno la dea bendata è dalla mia parte..
e fu così che iniziai a giocare ai video poker e a grattini vari..
si, perchè amo il detto sfortunata in gioco, fortunata in amore.
solo che per me vale il contrario.
quando gioco vinco.
anche delle belle somme.
una volta ci pagai l'autostrada da macerata a vicenza..
le rare volte in cui non vinco nulla sono ugualmente felice perchè spero che qualcosa di positivo sia stia muovendo nella mia direzione.
ma non è vero.
la settimana scorsa, con grande stupore di chi era con me, non vinsi nulla di nulla perdendo ben 3 euro (per me una cifrona dato che solitamente investo 50 cent o 1 euro)..
iniziai a guardare il cellulare nella speranza (mezza convinzione) che mi arrivasse un qualche sms.
invece nulla.
la dea bendata mi ha abbandonato del tutto.. niente amore, niente soldi..
ma.. come siamo messi? almeno un messaggino, uno..
questa frase farà ridere qualcuno..
almeno faccio ridere.
a volte rido anch'io di me stessa perchè non mi resta altro da fare.. rido anche per i sogni idioti che faccio ad occhi aperti.. come oggi quando sono uscita con dylan..
praticamente era lui che portava me.. io mi facevo trascinare..
ed il bello è che per lui sarei una sorta di operatrice sociale in quanto sordo quasi al 100%..
lui camminava, annusava, pisciava tirandosi dietro un'imbecille con lo sguardo perso nel vuoto..
poteva venirci addosso di tutto che non ce ne saremmo accorti..
lui per problemi di anzianità, io perchè il cervello macchinava improbabili sogni di dubbissima realizzazione, anzi diciamo impossibile.. ma che ci posso fare..
nonostante tutto amo sognare.
meglio sognare ad occhi aperti che fare gli incubi che faccio dormendo..
quello di oggi: avevo in affidamento un neonato, anche se in certi momenti era come fosse mio (ma non lo era perchè si chiamava paolo, nome che non darei mai a mio figlio) ed ero nel parco di un qualche polo ospedaliero..
questo bimbo aveva anche la febbre alta per una qualche malattia contagiosa.
insomma, il succo è che varia gente me lo voleva portar via e quindi era tutta un'ansia su chiunque mi girasse attorno o volesse vedere il mio putino..
fortuna che mamma mi ha svegliato..
sudata come poche.
quando mi ha svegliato erano quasi riusciti a portarmelo via..
che vorrà dire?
mah, io non so interpretare i sogni..
ops.. ho finito le paglie. quindi finirà anche questo post.




post scritto ascoltando it's alive, ramones

domenica, agosto 05, 2007

:::bar paradiso:::


"classico: preparano il terreno per il paradiso e ci fanno un parcheggio"

will truman, will & grace



classico.
se una cosa poteva esser bella finisce sepolta sotto una colata di cemento..
anche solo il sogno della cosa finisce sotto quattro mani di catrame..
stasera son la sagra dell'ottimismo.
purtroppo ho scoperto di come da una cosa mediamente incazzosa i miei pensieri volino verso orizzonti che bisognerebbe evitare..
evitare perchè mi innervosiscono troppo.
ma mi è venuta in mente questa frase.. spiega tutta la mia esistenza, di come ogni cosa, ogni progetto, ogni speranza finiscano sempre in una schifezza.
l'immagine del parcheggio al posto del paradiso (del bar paradiso per la precisione) è bellissima..
io vedo proprio le ruspe gettare catrame e cemento sopra ai miei sogni..
ho un attacco di tristonite?
non proprio, ma il pessimismo e fastidio è ad un livello molto alto.
sarà che ho voglia di lamentarmi ma a casa non c'è nessuno, anche fiocco mi ha abbandonato..
avrà realizzato che il divano è più comodo del pavimento della mia camera.
come dargli torto?
ma io con chi mi sfogo?
ho bisogno di urlare un bel PORCO XXX!!
è che penso ai bei mestieri..
non penso più molto a chi non se lo merita ma la cosa del bel mestiere mi ha segnato..
a quello ci penso persino troppo.
mi vien da pensare che se nella vita sei un'imbecille sei più apprezzata di chi invece ha una testa e la usa..
che la velina tira di più di una laureata..
che poi anche velina è una parola grossa perchè almeno quelle son gnocche..
manco quello.
io impazzirò se non scoprirò quale droga va somministrando nei bicchieri..
perchè ormai una qualche sostanza è l'unica spiegazione logica.
alchimia portami via.
so che non è un mio problema, so che dovrei farmi gli affaracci miei ma è più forte di me.
io ci sbrocco su sta cosa.
per me è una cosa da fuori di testa.
sarà che ho sempre pensato che nella vita, oltre ad essere gnocche, fosse importantissimo avere una testa funzionante..
invece no. mi sono sbagliata per l'ennesima volta.
quando sbaglio io ci soffro.
anche se sbaglio il sale nella pasta (cosa che non capita mai comunque)
qui sono crollate le mie più sacrosante convinzioni e questo mi abbatte.
mi abbatte e mi fa incazzare.
io provo a non pensarci ma mi basta vedere un loro mezzo di locomozione per ripensarci..
non dovrei più uscire di casa e non vedere nessun tg?
non mi preoccupo più troppo di chi non se lo merita ma ripenso al bel mestiere..
aiuto.
quale affronto..
a volte il troppo pensarci mi fa sentire quasi sporca.. desiderosa di una doccia..
che schifo.
che merda.
schifo e merda son termini riduttivi, non rendono l'idea di cosa voglia dire essere scartata per un bel mestiere..
son cose che non si digeriscono facilmente.
non esistono amari o grappe che aiutino.
sono nervosa ma oggi ho bevuto solo un caffè.
è che ho bisogno di sfogarmi, di urlare al mondo la mia rabbia e il mio schifo.
quasi quasi sveglio un cane e vado a camminare..
io voglio urlare.
ma sono le 23 passate e non posso.




post scritto ascoltando fresh fruit for rotting vegetables, dead kennedys (visto che ho cambiato playlist?)

:::vola basso:::


"poichè non può accadere ciò che vuoi, cerca di volere ciò che è possibile"

terenzio

in altre parole vola basso.
il problema è capire ciò che è possibile..
per quanto concerne il filo conduttore d questo blog non credo che avrò mai la possibilità o la capacità di trovare qualcuno con cui condividere la mia esistenza..
questa premessa vuol dire che non dovrei più preoccuparmi di questa cosa?
dato che mi rendo conto che non è possibile non dovrei più preoccuparmene?
cerca di volere ciò che è possibile..
ma se nulla mi è possibile?
non si tratta dell'erba voglio, è proprio una condizione sfigata in cui tutto rimarrà sempre e solo un sogno..
se quello che voglio non esiste e se nulla mi è possibile a cosa dovrei pensare?
mah, potrei far diventare questo blog un blog di cucito..
occupare la mia mente imparando a fare gli orli (non credo sia italiano ma non importa) alle gonne e non chiedermi più come mai la mia esistenza sia così triste e sola..
smetterla di coricarmi sognando film che mai si gireranno..
ma il problema non si limita all'atto del coricarsi..
quando rimango a letto una volta sveglia (praticamente tutti i giorni data la mia situazione di disoccupata) sogno improbabili futuri di coppia..
a volte anche senza dare un volto all'altra persona, ormai sono arrivata al punto di sognare affetto e amore anche da un senza volto..
è il concetto quello che conta.
il mio desiderio di non essere sola, il mio bisogno di condividere la mia vita con qualcuno..
ma so che questo non è possibile.
l'ho già detto e ridetto ma devo avere un qualche handicap che tiene la gente lontana dal mio cuore..
ho raggiunto questa consapevolezza.. che non sarò mai amata.
vabbè, pazienza..
il tempo che una persona occupa per il proprio fidanzato io potrei occuparlo, che ne so, in cucina..
eh, si, ho molto tempo libero..
cucinare ed ingrassare in modo spropositato..
tanto che sia magra o grassa, stupida o intelligente, ignorante o colta, di sani principi o un bel mestiere non cambia nulla..
quando mi viene in mente il bel mestiere è segno che chiuda il post onde evitare di scrivere righe e righe su quanto mi abbia sconvolto questa cosa..
la supererò?
mah, non ne sono convinta perchè per me è una cosa veramente assurda..
basta, chiudo qui..
tanto non credo che sia un post piacevole da leggere..




post scritto ascoltando ancora i ramones.. potrei occupare questo tempo libero cambiando più spesso playlist.. tanto per cominciare..

:::don't worry about me:::


ho intitolato questo post come l'ultimo disco di joey ramone..
solo che a me dispiace che nessuno si dia cruccio per me..
che palle.
mi sento tremendamente sola.
abbandonata da tutto e da tutti..
non mi riferisco ad un qualche imbecille ma alle persone a cui voglio bene.
un progetto di vecchia data è andato a farsi benedire (anche se il termine corretto è andato a puttane) e questo mi ha demoralizzato un casino.
ho saputo di esser l'unica ad andare in vacanza perchè chi doveva venire in realtà non verrà, anzi per la precisione verrà ma solo un giorno.
che me ne faccio di un giorno?
io sarò già lì da tre giorni.. tre giorni da sola..
io mi sono stancata di far tutto da sola, di scappare in giro da sola..
almeno per una volta pensavo di avere vicino le mie amiche.
invece no.
sto persino meditando di mandare a fanculo le vacanze.
non mi va proprio di andarci da sola, come l'ultima delle sfigate.
son veramente tentata di sentire qualche contadino e di trovar da vendemmiare a ferragosto.
la vendemmia è iniziata presto quest'anno..
ma io ho bisogno di quei giorni di vacanza.
ne ho bisogno ma non da sola, da sola sarebbero solo un peso, un'altra difficoltà da affrontare..
sono stanca.
non me ne va mai bene una.
se rileggessi i vecchi post credo che esclusa la mia laurea non abbia mai scritto di nessuna soddisfazione.
forse l'arrivo del mio ultimo cane.
ma poi basta.
è tutto faticoso, se è uno stress anche andare in vacanza sono proprio messa bene.
che palle.
sono veramente stanca di tutto, vorrei un interruttore da poter spegnere per non pensare più a nulla, per non sentire il peso di questa vita veramente brutta..
che ho fatto di male?
come cantano i ramones in questo momento: I don't wanna grow up.
che poi la canzone è di tom waits ma è il concetto quello che conta.
non voglio crescere.
anzi, voglio tornar bambina.. quando ero putina non avevo questi problemi, non sapevo che l'amore non esiste, avevo sempre qualcuno attorno, non ero sola in situazioni pesissime..
basta. io sono stanca.
veramente.
per quanto tempo una persona può sopravvivere senza motivo?
non lo so ma credo di aver raggiunto il culmine..
dalla vita ho sempre e solo ricevuto merda e sinceramente mi sono rotta i maroni.
ora mi alzerò da questo pc e l'unica forma di vita che vedrò sarà fiocco..
mi mette la gioia negli occhi ma mi rendo conto che, per quanto lo ami, è solo un cane.
a me servono umani.
qualcuno con cui parlare, qualcuno con cui ridere.
ne ho bisogno.
forse ne ho più bisogno del solito, per quello che ho passato..
voglio sentire il calore delle persone, sono stanca di esser da sola.
io, questo pc e i cani.
che bel quadretto.
che bel quadretto di merda.
basta.




post scritto ascoltando qualcosa dei ramones

giovedì, agosto 02, 2007

:::a casa:::


"casa mia, casa mia, per piccina che tu sia tu mi sembri una badia"

proverbio


questa frase non si intona con casa mia..
casa mia è uno stress. parlo della casa dei miei genitori..
evidentemente sono sfortunata con le case.
anzi, con gli abitanti delle case.
non sopporto e non tollero la vista di mia sorella.
dire che è odiosa è riduttivo.
e le danno sempre ragione perchè io quando mi incazzo non ho vie di mezzo..
ma che ci posso fare.
ho un carattere di merda e me lo tengo.
non sopporto i sopprusi.
stasera torno e vedo sottrattomi un oggetto di mia proprietà.
vedo l'oggetto in questione dipinto di bianco.
ho sbroccato.
era meglio se restavo dov'ero..
sono stata veramente bene in questi giorni..
coccolata e viziata come una regina..
non solo mi sono sentita meno sola e ho pensato poco a vecchie questioni ma mi sono proprio divertita..
anche non facendo nulla di eclatante (esclusa mirabilandia, sia chiaro) sono stata davvero bene.
bene per le persone fantastiche che avevo attorno perchè se dovessi basarmi sul luogo geografico non userei parole come fantastico.. anzi..
una bella merda.
mi dispiace per chi ci deve vivere tutto l'anno perchè ero in una città veramente triste..
ma non mi interessa il dove, l'importante è con chi.
che avrei trovato una delle persone a cui voglio più bene al mondo lo sapevo, non sapevo che la lista delle persone favolose si potesse allungare..
ripensando a questi giorni sono proprio contenta di essere scappata da qui..
anche se al ritorno ho trovato lo "scherzetto" di quella che dovrei chiamare sorella..
pazienza.
sono stanca, stasera voglio collassare a letto ripensando alle belle giornate trascorse e non scervellandomi su chi vive bene anche senza i miei pensieri.
anche se quel personaggio mi ha fatto partorire una bella idea: riscrivermi all'università.
come mai quest'idea? perchè mi ha fatto sentire il bisogno di dimostrare a me stessa e al mondo intero di non essere un'idiota..
so di essere più intelligente di un qualsiasi bel mestiere ma se non riesco a dimostrarlo nella semplicità della mia quotidianità lo dimostrerò prendendo una seconda laurea.
purtroppo sorgono ovvi problemi di ordine pratico: come coniugare studio e lavoro, dove trovare i soldi necessari allo studio..
quello che vorrei fare ha anche il test d'ingresso.
questo vorrebbe dire impegnarsi un minimo per passarlo.. magari comprando quei libretti con i fac simili dei test..
lo farò?
non lo so ma per me sarebbe una grossa soddisfazione.
ho bisogno di soddisfazioni.
ho bisogno di veder riconosciuta la mia intelligenza.
mi sono sentita troppo umiliata.
poi dato che amo dare fastidio gli potrei dedicare la tesi.
si può impegnare minimo tre anni della propria vita solo per dimostrare di valere di più di un bel mestiere?
si, si può. io posso.
perchè sono matta e i matti fanno queste cose.




post scritto ascoltando sempre in bilico, negazione

mercoledì, agosto 01, 2007

:::la mia felicità vale 25 euro:::


"sierra tonante vomito all'istante"

maurizio dragoni


si, la mia felicità vale minimo 25 euro.
le 25 euro che ho speso per l'ingresso a mirabilandia.
ora non ho più paura di nulla perchè sono stata sul katun.
nessun discorso mi può stupire, nessuno mi potrà far del male perchè sono stata sul katun.
ci sono stata e ne sono scesa col le mie gambe..
a mirabilandia il secondo giorno è gratis.
ovvio che sono tornata.
ovvio che sono risalita sul katun anche se il primo giorno ho creduto di morire.
prendetemi per il culo ma è così.
non sapevo che la mancanza di respiro fosse un dato comune.
per me ero io che non reggevo i 4g di quella giostra.
non capivo nulla, volevo solo che finisse..
all'apice del panico ho dedicato un pensiero ad un essere schifoso: sei un figlio di puttana.
poi si è fermato e con gioia indescrivibile ho constatato di essere viva.
il secondo giorno invece me lo sono gustato perchè sapevo come funzionava..
merita.
ma il secondo giorno ho trovato altro di cui aver paura..
ma non per mancanza di respiro o che ne so ma a causa delle vertigini..
non amo le altezze ma sono un'incosciente..
sono salita sulle torri.. da me chiamate amichevolmente cazzoni per l'immagine fallica che mi davano..
non mi hanno impanicato la salita velocissima o la caduta libera ma l'altezza.
il vostro genio, dimenticando le noie che le danno le altezze, ha pensato bene di guardare di sotto dai circa 60 metri di quella giostra..
bene.
mi ha girato tutto, mi sono attaccata alla protezione con tutta la mia forza e l'ho lasciata a fatica solo una volta scesa..
panico.
io che non vado su un albero manco per una ciliegia son salita su dei bagagli di 60 metri.
sono un'incosciente..
mamma me lo dice sempre.
poi mi son lasciata convincere a salire anche sulla ruota panoramica.
per rilassarsi e vedere il panorama.
rilassarsi è una parola grossa.
terrore.
paura.
colpa nuovamente dell'altezza.
non mi sentivo sicura in quella cabina.
le porte mi sapevano troppo da cabina telefonica.
volevo come minimo un'imbragatura modello katun.
quando son scesa avrei baciato il terreno se non ci fosse stata gente a vedermi..
fatemi fare 1000 katun ma non la ruota panoramica.
pieni voti invece alla sierra tonante.
quella mia è piaciuta veramente un bel po'.
sono stata sul 97% delle attrazioni, comprese quelle per bambini dove mi sono divertita a fare l'impanicata davanti a bimbi stupiti dei miei (finti) pianti..
che attrice..
che beo.
potrei/vorrei scrivere per ore del mio ritornare bambina ma ho un pranzo che mi aspetta..
non sono ancora tornata a casa..
mi perderò per strada perchè non ho capito nulla di dove devo andare ma non importa, io sono stata sul katun e nulla mi può spaventare..
nessuno mi può far del male perchè io sono stata sul katun e lo posso raccontare.
scaricati del mondo: unitevi e andate sul katun.
se scenderete con le vostre gambe capirete di come non valga la pena penare per qualcuno..





post scritto ascoltando punk singles 1977-1980, 999