giovedì, gennaio 31, 2008

:::non tu ma tanti:::



"c'è solo un posto al mondo che io chiamo casa ed è perchè ci sei tu"

armand goldman, piume di struzzo



io non ho mai potuto fare un'affermazione del genere e nutro seri dubbi sul se mai potrò farla..
vabbè, anche per oggi la mia dose di pessimismo.
ogni tanto ci vuole.
pensavo però a questo concetto di casa legato alle persone che ci sono.
in nessun luogo ho qualcuno che mi tiene legata ad esso, ma nessuno nel senso amoroso..
non avrò amanti o simili ma ho lo stesso persone a cui voglio bene e che sono triste nel doverle lasciare.
ma per contro, ne ho tante altre che sono felice di rivedere.
lo pensavo ieri sera..
ero a casa di un'amica ed ero felice di esser lì.
una sensazione improvvisa e non spiacevole..
se fossi rimasta nella mia terra non potrei passare con lei tutto questo tempo.
e questo vale anche per molte altre persone..
mah, sono queste piccole gioie che mi permettono di non soffrire troppo della lontananza da casa..
in effetti dovendo mettere su una bilancia la mia vita passata e presente risulterebbe senza dubbio vincente la mia vita attuale.
qui ho una vita sociale che non si può paragonare a quella vicentina, dove frequentavo solo un posto e vedevo solo poche persone..
qui non mi sento mai sola.
è una bella cosa.
peccato però che non sia casa mia, che sia costretta a parlare italiano e che sia costretta a chiedere che mi ci si rivolga in italiano..
che ci volete fare.
però resta forte il legame con i miei conterranei.. stasera ne sto aspettando uno.
devo dire che forse per la prima volta nella storia sono felice di vedere questa persona, anzi ammetto che, come si suol dire, non ci sto nella pelle..
sarà che sento casa meno lontana.
a proposito di casa, casa nel senso più materiale del termine: domani trasloco.
speriamo di prendere una qualche rete non protetta..
se così fosse mi sbronzo in onore della comunicazione ritrovata.
incrociate le dita.





post scritto ascoltando altre dita battere su altre tastiere

lunedì, gennaio 28, 2008

:::emozioni:::


"..inconsciamente, quando vai via da casa, soprattutto all'inizio, ti sembra di perder tutto, di ricominciar daccapo, ti senti un po' smarrito, sperduto.
invece poi non era così perchè alla fine ogni settimana io ero a casa, quindi in un modo o nell'altro o perchè scappavo, o andavo di nascosto o c'avevo la febbre o m'era morto un nonno; c' avrò avuto 70 nonni, ogni volta me moriva il nonno.
li ho fatti morir tutti i miei parenti pe potè andà a casa"

cristiano lucarelli, 99 amaranto



oggi a pranzo ho visto questo film-documentario e devo dire che mi sono emozionata.
non so se avevo già parlato della mia passione per lucarelli.. per me è la prova vivente che i sogni si possono realizzare..
il ragazzino che diventato uomo riesce a giocare nella sua squadra del cuore e a portarla allo splendore.. l'uomo che per una passione rinuncia ai grandi compensi..
e poi, diciamolo: oltre a questo, oltre ad essere un compagno è pure bono.
giuro, ho finito di guardarlo a letto ed ero agitata come una ragazzina che guardava i take that..
non per la prestanza fisica di cristiano, almeno non solo, ma per l'emozione delle immagini..
che bella curva.
conosco gente che non può vedere il livorno ma per me le bal restano un grande gruppo, questo non lo può negare nessuno.
se poi a questo aggiungiamo anche il mio spirito per essere lontana da casa capirete tutta la mia agitazione, roba da pelle d'oca..
anche se, a contrario di cristiano che con mille stratagemmi riusciva a tornare alla sua livorno, io non vedo molte possibilità di tornare spesso a vicenza.
almeno finchè avrò questo orario di lavoro.
si, posso anch'io inventare malattie varie ma non i parenti morti perchè ritengo porti male..
mah, vedremo come fare.
intanto stasera comunicherò la mia non partenza per cosenza.
che schifo.




post scritto ascoltando niente

venerdì, gennaio 25, 2008

:::calamita per lavori di merda:::


"la gente ti dice sempre che un cambiamento ti farà bene. ma quello che in realtà ti stanno dicendo è che una cosa che non volevi ti succedesse mai ti è successa.."

kathleen kelly, c'è post@ per te



l'altro pomeriggio, data la mancanza di internet a casa, decisi di guardare questo filmetto.. mah, una cosa leggera che unisse il mio bisogno d'affetto e il mio bisogno di internet..
caruccio.
ora ho internet, ho racimolato tutte le mie forze per mettere il naso fuori di casa.. non ce la facevo più senza internet.
oltre ad una generica voglia di rapporti sociali voglio anche urlare al mondo la mia rabbia per l'essere ricaduta in un lavoro di merda come il precedente: lavoro il sabato mattina e quasi non c'è il caffè.
il quasi sta per una caffettiera che (credo) si possa usare.
per fortuna i colleghi sono più simpatici dei precedenti ma l'aspetto peggiore è che non riuscirò mai a scappare da qui, nemmeno un giorno.
dove vado se il sabato lavoro fino alle 13?
come prima non facevo nulla il fine settimana, così sarà anche ora. solo che prima ero a casa, con i miei cani e internet, ora non ho nessuno dei due.
lenta agonia.
non ho nemmeno la forza di piangere, sono sfinita psicologicamente.
non è possibile che non abbia mai un po' di fortuna in nulla.
e quando dico nulla è proprio il NULLA più assoluto: amore? una merda. lavoro? una merda. salute? non so ancora il risultato della risonanza.
porco XXX.
con questa vita di merda non riuscirò mai a rispettare il mio programma per migliorare il mio lessico..
che poi non era un gran programma, ma vabbè.. era un minimo di impegno.
non ce la posso fare.
devo anche rinunciare alla manifestazione di cosenza.
devo togliermi dalla lista pullman.. speriamo di non mettere in difficoltà gli altri.
come non bastasse il mio umore già nerissimo, guardo la posta e apprendo che una sorella non sta affatto bene..
penso che con questa notizia abbia toccato il fondo.
una cosa buona mai.
MAI.
non so che fare, mi serve della cioccolata.
aiuto.



post scrfitto ascoltando quello che la gente mette negli altri pc

martedì, gennaio 22, 2008

:::malinconia:::


"La malinconia, sempre inseparabile dal sentimento del bello"
charles baudelaire



la mia tristezza per la lontananza da casa si sta trasformando in una più velata malinconia..
per fortuna ho cose da fare e persone attorno che mi tolgono il tempo da dedicare ai pensieri cupi, poi oggi sono riuscita a mandare in rete il mio pc e questo aiuta molto il mio buonuomore..
beh, continuo a guardarmi alle spalle per controllare se qualcuno spia quello che scrivo ma vabbè, ad un certo punto bisogna adattarsi..
se solo riuscissi ad attaccare il mio hd esterno con le foto e i video sarebbe ancora meglio.
senza hd esterni non ho neanche molta musica da ascoltare..
non sono ancora entrata in casa nuova ma penso manchi poco.
per adesso penso: ma quant'era brutto baudelaire?
porello.
se riesco a concepire simili pensieri significa che sono sulla buona strada per tornare alla normalità.
per dovere di cronaca informo che sono ancora disoccupata ma è una situazione che vivo bene.
si, mi preoccupo un po' della mia situazione finanziaria ma non troppo.
non ho bisogno di grandi somme per vivere..
che dire..
va bene, ma lo sapevo che andava bene..
sono fra fratelli e sorelle, il mio problema è che voglio tutto..




post scritto ascoltando piccola no global, guido foddis

domenica, gennaio 20, 2008

:::voglia di internet::

avevo già parlato delle mie crisi di astinenza da internet..
sono 4 giorni che riesco a trovare internet solo fuori casa e inizio a soffrirne.
"stamane" ho acceso il mio compiuterino ma non prendeva nessuna rete, che delusione.
riesco solo a controllare la posta e quando mi va bene a scrivere due righe sul blog, anche se non ho la tranquillità necessaria per scrivere dei post degni di tale nome..
gente che parla, gente che mi parla, casino vario.
non sono ancora entrata nella mia nuova casa e il mio sogno è che lì ci sia una qualche rete non protetta..
sennò devo informarmi sulle connessioni tramite cellulare anche se il mio non è umts o modernate simili..
mah, vedremo.. anche se con la mia nota sfiga la vedo dura.
anche se una volta ebbi questa fortuna.
vi farò sapere.




post scritto ascoltando nulla perchè le casse di questo pc non funzionano

venerdì, gennaio 18, 2008

:::buona notizia:::

ho trovato casa!!
dopo mille ricariche spese in inutili (queste si) telefonate per annunci pessimi, dopo incontri con gente assurda finalmente ho trovato casa.
non è libera da subito ma c'è.
se poi vi dico che coinquilina e proprietario sono pure napoletani chi mi conosce sa che mi stanno già simpatici..
non che io abbia origini napoletane ma dovete sapere che la mia casa vicentina era frequentata da napoletane e napoletani sono tanti mie fratelli..
insomma: son contenta!!
finalmente posso rilassarmi


post scritto ascoltando un sound check di un gruppo, devo ancora scoprirne il nome

giovedì, gennaio 17, 2008

:::ebbene si:::

ebbene si..
me ne sono andata.
e sono senza casa.
l'annuncio fico che avevo trovato non andava bene per la convivenza civile.. avevo già stretto i denti sul non fumare ma l'idea che ci fosse un giorno X alla settimana per pulire tutto no.
io pulisco se è sporco. non senza motivo.. nuovo blog?
pulisco senza motivo.
e altre cose come ospitare gente o meno..
per tutto il resto era favolosa, anche per il costo ma sembrava più un carcere che una casa..
forse carcere è un termine troppo grosso ma di certo non era il paese dei balocchi.
chi mi ha accompagnato era della mia stessa opinione, e fidatevi non era una che si fa influenzare..
sto scrivendo da un mac, un sogno ma ci capisco poco..
stasera sono ospite da un amico, ma poi?
chi vivrà vedrà.
non lo so nemmeno io.
mi sento uno schifo, ho l'ansia del domani.. che farò, dove dormirò..
dove metterò le cose dato che non è intelligente lasciare valigie sul sedile dell'auto.
sono stanca.
stanotte non ho dormito.. tristezza, agitazione e tante lacrime.
veramente tante.. 
di positivo sulla giornata di ieri c'è che alla fine sono riuscita a vedere chi non credevo di vedere.. frase contorta ma non importa.
ho passato buona parte della nottata sistemando bagagli e scrivendo una letterina alla nonna..
poi ho ricevuto degli sms che mi hanno fatto versare le ultime lacrime che mi rimanevano..
che belli.
quasi quasi ora vado a dormire.




post scritto ascoltando nulla perchè non so come si usa questo pc

mercoledì, gennaio 16, 2008

:::1 anno fa:::


1 anno fa il compagnone prodi, dalla lontana romania, disse che "il governo non si opporrà all'allargamento della base militare u.s.a."..
il governo magari no ma la popolazione vicentina, anzi mondiale, si.
un anno fa a vicenza veniva innalzato il primo tendone del presidio permanente.
io non ricordo che facessi un anno fa ma posso dirvi che sto facendo ora.
oggi sto facendo i bagagli.
metto vestiti a casaccio in una valigia e in qualche scatolone.. penso di portarmi un dato disco o un dato libro ma poi non li metto via..
vado a salutare nonna e riesco solo a piangere come una fontana.
dovrei prepararmi per il compleanno del presidio ma resto al pc a fumare una paglia dopo l'altra.
il ritardo si accumula.
dovrei uscire e rincasare presto per finire i preparativi.
si, preparativi.. perchè domani parto.
domani me ne vado, me ne vado a malincuore perchè stavo ritrovando della serenità a vicenza e ne ero felice.
oddio, parlo già al passato.
come ho già dichiarato vado in un posto con delle persone bellissime, ma che ci posso fare..
il mio cuore è qui e penso lo sarà per sempre.
sono triste.
non riesco nemmeno a scegliere fra due tonalità di rosa di due asciugamani..
se dovessi classificare tutto ciò che mi dispiace, il podio sarebbe sicuramente occupato dall'impossibilità di salutare un'amica, una sorella che avevo ritrovato..
che tristezza.
questa è una battaglia che ho perso.
un'altra sconfitta da aggiungere alla mia già lunghissima lista.
:(
ora esco.
anzi, meglio dire mi trucco ed esco.. oggi il mio viso è come il cielo qui fuori: nero.
il tempo metereologico si addice pienamente al mio stato d'animo..
speriamo di non spaventare la gente, con sta faccia..




post scritto ascoltando un tg dopo l'altro

martedì, gennaio 15, 2008

:::chi ben comincia..:::

"una casa è una macchina per abitare"

le corbusier



ricordate i miei buoni propositi per il 2008?
beh, uno l'ho già realizzato e uno si deve realizzare a breve.
quello realizzato è l'acquisto di un'agendina decente: oggi ho preso la moleskine, ma solo grazie al contributo economico di mamma.. insomma, qui siamo ben oltre al decente, questa è proprio una cicciata..
poi mi sto impegnando per trovare casa, oggi ho chiamato ben 2 annunci: una la vedrò giovedì e una devo richiamare.
purtroppo sto cercando lontano da casa ma che ci volete fare.. questa è una battaglia che non potrò vincere..
domani (oggi per chi legge) saluterò un po' di visi vicentini.. ho detto solo a pochi che me ne sarei andata ma tanto non credo importi molto.
beh, una perla di pessimismo e fastidio doveva esserci..
ma per stasera basta questa perla, taccio qualsiasi altro pensiero, così, tanto per fare una cosa diversa dal solito..
ora ho il problema di che bagagli fare, penso pochi perchè nel caso nessuna delle due case andasse in porto non posso invadere le altrui case con la mia roba..
ho già in mente un mezzo piano sul cosa portarmi.. pc portatile, lenzuola, intimo vario e un minimo di vestiti, ma proprio un minimo.. libri nessuno tranne quello che sto leggendo e gli ultimi acquistati..
poi in qualche modo farò una scappata a casa dei miei per prendere il resto..
come sto? non lo so, intanto sono preoccupata per la risonanza di mercoledì.
speriamo vada bene, ma speriamo veramente.
anche se nelle ultime notti mi son sempre scese delle lacrime pensando al mio futuro prossimo..
io so che sto andando in un bel posto, con delle persone splendide ma se penso a vicenza mi si stringe il cuore.
sono emotiva, che ci posso fare..





post scritto ascoltando tutto e niente

sabato, gennaio 12, 2008

:::mi annoio:::

avete mai provato a cercare su google immagini di cose prive di senso, tipo "au", "ararra", "growl" o simili?
beh, è quello che ho fatto fino ad ora.
si, ho perso svariato tempo in questa attività che definire inutile e stupida è riduttivo.
il problema è che mi annoio.
fuori c'è un tempo schifoso e anche se avessi una meta diversa dal solito non uscirei, non amo guidare con la pioggia. ma tanto non ho nulla da fare, nessun luogo dove andare e nessuno da vedere.
forse dopo cena raggiungerò mia madre ad una tombola a casa di suoi amici.
è triste? alquanto. ma almeno scrocco un caffè..
mah, mi sembra di essere tornata alle origini di questo blog, quando passavo settimane a casa senza uscire.. (trovavo sempre chi mi comprava le sigarette..)
il mio umore è ad un livello molto basso, risento quella bruttissima sensazione di solitudine..
ho bisogno di qualcosa da fare, qualcuno da vedere ma soprattutto ho bisogno che smetta di piovere.. e che mio padre esca così posso svagarmi montando vari video..
dovete sapere che in questa casa vige una censura che impedisce l'ascolto e la visione di tutto ciò che non sia il tg4 o falcetta nera..
ieri ho preso svariati chili di merda (evvai con la finezza) per aver lavorato su un video dove si udiva un discorso di don gallo.
penso renda l'idea.

un don, mica un subcomandante.. insomma, nella mia innocenza pensavo che uno che parla di pace e fratellanza, per di più prete, italiano (del nord.. fidatevi con mio padre è importante) non facesse incazzare così tanto..
beata innocenza.
ed intanto mi annoio.
potrei pensare alla mia cena ma non sono molto ispirata.. ma anche se lo fossi non mi pare ci sia molto fra cui scegliere..
una persona normale avrebbe occupato questo uggioso pomeriggio per fare la spesa e cose simili..
io no.
sono pessima, non lo nascondo.
forse in frizer (non so come si scrive, ma avete capito) c'è una pizza margherita ma c'è la mozzarella, dovrei levarla.. beh, mi sembra una buona occupazione.
wow, alla domanda "cosa hai fatto sabato sera?" potrei rispondere "ho grattato via la mozzarella da una pizza surgelata"..
e se la pizza non c'è?
dovrò reinventarmi il sabato sera.
mia madre coglie al volo l'occasione per illuminarmi sul fatto che altrove troverei qualcosa da fare, qualcuno da vedere..
demagogia.
altresì detta rottura di palle.
il mio consenso non l'otterrà sicuramente così.
che altro posso fare prima di metter su un film? mmm risolvere il problema rifiuti del mio terrazzo potrebbe essere una decisione saggia ed utile.
vi è mai capitato di dimenticarvi di mettere fuori umido, secco, carta ecc nei giorni prestabiliti?
non so come facciano gli altri ma da me si buttano in terrazzo..
per chi non fosse pratico della raccolta differenziata sappia che i sacchetti dell'umido hanno la particolarità di essere biodegradabili.. peccato che si biodegradino nel mio terrazzo..
dovrei raccogliere un bel po' di schifezze per rimetterle in un altro sacchetto.
come non bastasse piove.. immaginate lo schifo.
il terrazzo è diventato zona rossa per i cani.. sarebbe il loro paradiso ma devono capire che non è carino giocare nella monnezza portandola in giro per tutta casa..
sto tergiversando.
ora mi attivo in qualcuna delle attività sopracitate.
in ordine di priorità: spiare il contenuto del mio frigo.
al resto ci pensiamo dopo.
una cosa per volta.
si, mi annoio ma non così tanto..





post scritto ascoltando cuccuruccuccu, franco battiato (ma come si scrive????)

:::io non sono forte:::


"bisogna essere molto forti per amare la solitudine"

pier paolo pasolini



stasera ritornando a casa ascoltavo i senza sicura.
bel gruppo, bei testi ma non da ascoltare se già si è portati a fare pensieri poco felici..
mi sono messa a riflettere sulla mia esistenza.
come posso lamentarmi della mia solitudine se non faccio nulla per cambiare la situazione?
in macchina mi chiedevo se fosse il caso di andare da qualche parte prima di rincasare..
ma dove vado da sola?
io a vicenza frequento solo un posto ed infatti provenivo proprio da lì..
dovrei ampliare i miei orizzonti ma vicenza non offre nulla.
però rifletto che comunque avrei potuto prendere un caffè in qualche bar, farmi una bevuta in qualche posto.. invece sono andata a casa.
che ci posso fare se non amo vagare da sola? mi imbarazzo a fare da tappezzeria.. quindi mi ustionerei col caffè e mi strozzerei col drinky per andarmene il prima possibile.
quindi tanto vale andare a casa..
però poi non dovrei lamentarmi della mia condizione.
invece me ne lamento.
me ne lamento perchè non amo la solitudine ma non allo stesso tempo non riesco a far nulla per migliorare questa condizione.
che tristezza.
ma ho detto che nel 2008 mi sarei convinta che così e così resta.
beh, un anno ha dodici mesi.. ho tutto il tempo per convincermene..
forse un giorno ci riuscirò e forse un giorno imparerò anche ad amare la solitudine.
è più facile amare un'idea che una persona.
come vorrei però trovare qualcuno talmente speciale da farmi innamorare ma poi lui non sarebbe innamorato di me.. e quindi si sarebbe nuovamente allo stesso punto.
si, questo è pessimismo che definire cosmico è riduttivo.
che palle.
stasera è proprio una serata da "che palle".




post scritto ascoltando lo zapping televisivo di mia madre

venerdì, gennaio 11, 2008

:::manco la casa:::


"la casa è quel posto dove, quando ci andate, vi accolgono sempre"

david paradine frost



questo non vale per la mia.. dopo giri fra mezza italia ieri sono tornata a casa.
prego notare che io non ho una casa degna di tale nome ma occupo una stanza a casa dei miei genitori..
non è grande, ci sono più scatoloni che altro ma c'è l'adsl e non pago l'affitto.
fra le due cose la migliore è avere l'adsl, adirittura con la rete senza fili..
la mia massima gioia.
ma non ancora per molto.
non riusciranno a buttarmi fuori ma diciamo che il mio sfratto è esecutivo da troppo tempo, quindi è ora di levare le tende.
ma dove vado? sinceramente non lo so, anche perchè la mia meta, per motivi di lavoro, non sarà nella mia città ma fuori regione..
dovrei prendere in mano il telefono ed iniziare a spaccare le balle ad un po' di gente..
almeno per avere ospitalità momentanea finchè non trovo un posto dove insediarmi, ma non ne ho le forze..
dovevo scrivere anche questo nei buoni propositi per il 2008: trovarmi una casa.
che stress.
il trasloco.. non lo faccio: mi porto qualche vestito, il portatile (ci mancherebbe), un paio di libri e qualche film.
il resto rimane negli scatoloni e forse col tempo, con la calma, porto il resto.
anche perchè, senza una casa sicura, dove metto la mia roba? mica posso invadere le case degli altri..
vicenza mi mancherà.
non voglio iniziare la lista di tutto ciò di cui sentirò la mancanza sennò mi metto a piangere.
certo che sono proprio sfigata, avessi almeno qualcuno con cui potermi lamentare o qualcuno a cui mancare..
invece non ho nessuno che mi ascolti perchè mia madre quando si parla di lavoro, da brava veneta, non vede altro al di fuori dei schei.
anche gli affetti per lei passano in secondo piano se c'è di mezzo il lavoro.
lavoro uber alles, altro che california..
odio questa concezione del lavoro.
intanto mangio cioccolato fondente con le nocciole.. buono.. della linea chissenefrega.
tanto non mi vuole nessuno lo stesso.
ritter sport aiutami tu.
ecco, la tristezza che si fa sentire..
perchè non c'è nessuno maschio o femmina che sia a cui possa interessare un minimo la mia esistenza?
la settimana scorsa meditavo di darmi alla latitanza per non dover lasciare vicenza.. si, l'avrei lasciata lo stesso ma non sarebbe stata la stessa cosa, sarebbe stata una mia scelta e non una costrizione e sarei potuta tornare ogni volta che ne avrei avuto voglia.. o magari mai andarmene, chi lo sa..
bastava non farmi trovare da chi non dorme la notte per paranoie lavorative.
nel 2008 ho maturato anche la disoccupazione, che l'ho maturata a fare se non riesco ad usarla?
cioè, se non me la fanno usare costringendomi a lavorare?
non mi servono i milioni per vivere, non ho grandi consumi o vizi strani.
e soprattutto non ho nessuno da viziare..
oggi però al supermercato ho comprato una scatoletta di carnazza per il mio cane luigi, mi sentivo in colpa. come quei genitori impegnatissimi che regalano di tutto al proprio figlio per farsi perdonare le loro mancanze o la loro assenza..
ieri ho visto luigi.. non sopporto quel cane ma è pur sempre un mio cane.. quindi merita anche lui la sua dose di attenzioni.. ieri dopo tempo sono tornata a casa e passando in rassegna le mie truppe canine rimasi colpita dal suo sguardo triste che mi sembrava dicesse "ho freddo" o qualcosa del genere..
che pena, mi sono sentita un po' una merda e così oggi ho imboccato anche la corsia dei prodotti per animali..
giusto il regalino di natale, mettiamola così.
anche se nell'attimo ho pensato: e gli altri?
gli altri hanno esigenze particolari (chi è senza denti, chi è vecchio, chi ha una dieta tutta sua) e non mi sono fidata a comprare una scatoletta da supermercato..
per fortuna c'è mamma che li accudisce, infatti ieri erano tutti sereni e scodinzolanti tranne luigi..
oggi rispecchia l'umore della sua amica donnina.
una parte di me sta meditanto di portarselo, nel caso trovassi una casa triste e sola.. mah, un po' di compagnia non fa male..
anche se non è così facile.
è un caso che io stia ascoltando solo gruppi vicentini stasera? finora ho ascoltato l'opb ed ora i melt.. mi mancano solo i derozer e poi sono apposto.
ma quelli li tengo per il suicidio.
non mi piace parlare di morti ma ascoltare i derozer vorrebbe veramente dire che non voglio più vivere e che uso i derozer per porre fine alle mie sofferenze, anche se non sarebbe una dolce morte.
basta cazzate, anche se questa sui derozer mi ha regalato un sorriso.. :)
non sono messa così male da pensare a suicidi o cose simili, anche se il mio medico mi ritiene una depressa..
per il mio medico ogni malessere è causato dalla mente.
io ci scherzo chiedendo "se mi rompo una gamba è la mente?"
vabbè.
io non credo di essere depressa, sono solo sfigata.
che ci vuoi fare..
e le mie sfighe sono causati dagli altri, mica me le sono cercate..
intanto sono tornata all'opb e la cioccolata è quasi finita, lasciandomi anche un vago senso di nausea che non è proprio simpatico..
che sia la mente anche questo?
simpatia portami via.
è tardi, ultima sigaretta e nanna.
nanna perchè so che è giusto andare a letto, mica perchè ho sonno..
io ho sonno solo se devo andare a lavorare..
che ci vuoi fare.
quando non lavoro sto benissimo, infatti spero che la risonanza magnetica vada bene..
se avessi dovuto farla all'epoca del mio schiavismo legalizzato ne sarebbe risultata una merda.
ma non spariamo sentenze prima del tempo che non si sa mai..
un po' di scaramanzia fa sempre bene (ed anche un po' di sani scontri)
con la battutona del secolo vi auguro buona notte.
buonanotte




post scritto ascoltando la ballata del furia, opb

giovedì, gennaio 10, 2008

:::buoni propositi:::


"la via dell'inferno è lastricata di buone intenzioni"

detto popolare (credo)



la notte faccio fatica a dormire.
resto a letto nel buio combattendo l'eterna lotta contro la voglia di accendere il pc e una sigaretta.
resto a letto e penso.
stanotte riflettevo sui buoni propositi.
ho mentalmente stilato una breve lista dei miei buoni propositi per il 2008:
- fumare meno
- usare un linguaggio meno scurrile
- comprarmi un'agendina decente
- convincermi che nella mia vita non ci sarà mai uno che mi voglia bene e mettermela via
- montare i video entro un mese dalle riprese
- lavorare il meno possibile
ma come si dice? la via dell'inferno..
un modo come un altro per dire che non lo farò mai.
anche se mi rendo conto che fumare fa male sia alla salute che al portafoglio ho sempre una paglia in mano.
mi arrabbio troppo per sfogarmi con un "accipicchia" o "accidentaccio", in certe situazioni ci sta bene solo un sano "porco xxx".
è da una vita che dovrei comprarmi un'agendina seria, invece ogni anno riciclo un'agenda di qualche banca.. scrivo ancora negli angolini liberi dell'agenda della banca popolare di ancona 2004..
notare il 2004.
per non parlare dei foglietti volanti o degli angoli dei giornali o delle riviste.
ecco perchè dimentico un sacco di cose, magari so di averle scritte ma non ricordo dove..
nonostante sia pacifico che c'è qualcosa che non funziona nei miei rapporti umani, spero sempre che la mia vita abbia una qualche svolta.. invece devo convincermi che così è e così rimane..
dedicare le mie forze ad altro.. che ne so, volontariato..
io ho ore di riprese che non ho mai montato.. magari inizio ma poi li lascio a metà..
idem per le foto: centinaia di foto ancora da raddrizzare..
che vergogna.
per quanto concerne l'ultimo punto posso dire solo che si sta meglio a casa.
dato che ho già milioni di motivi per stare male non vedo perchè aggiungere anche il lavoro, non pretendo di non lavorare ma di farlo il meno possibile, con il minor dispendio di forze possibile, per la serie non voglio vivere per lavorare..
ma anche questo è di difficile realizzazione perchè non si possono scegliere le modalità lavorative, se trovo lavoro qualsiasi orario e stipendio mi diano li devo accettare..
devo però ricordare che non sono mai stata brava a rispettare le cose da fare o i tempi.. quindi può essere che l'agenda nuova arrivi verso ottobre, che continuerò a smadonnare senza ritegno, che capiterà ancora qualcuno che mi faccia brillare gli occhi e che me la metterà in culo (ecco la finezza che si fa sentire) e che mi accenderò ancora milioni di sigarette..
e che forse a luglio avrò sistemato le foto e i video di questo capodanno.
mi sono trattenuta dal fotografare tutto e tutti, ne ho solo circa 130..
buono.
anzi, ora chiudo questo inutile post e mi dedico al sistemaggio foto.
yeah.




post scritto ascoltando sky(fo) tg 24 speciale monnezza

mercoledì, gennaio 09, 2008

:::inventati un addio:::


"..almeno torna indietro e inventati un addio"

clementine kruczynski, se mi lasci ti cancello



qualche giorno fa vidi questo film a casa di un'amica.
non ero al massimo della felicità e questa frase era proprio quello di cui avevo bisogno, un modo fico per chiedere il chiarimento che cercavo..
poi questo chiarimento venne da solo, senza dover portare via nessuna frase agli attori.
ma questa citazione mi è rimasta comunque in testa e non potevo non scriverla..
geniale, se solo fosse venuta in mente a me in tante svariate occasioni..
ora sono a casa.
l'unico dato positivo è la temperatura interna: la stufa a legna si fa sentire..
però pensavo peggio: mi avevano messo in guardia su tiri da matto di mio padre per la mia questione lavorativa e si temeva che, come si suol dire, mi facesse il culo..
invece, come al solito, non mi ha detto nulla.
nulla di nulla, nemmeno ciao. a me questo va benissimo..
speriamo solo che non stesse aspettando il momento più opportuno.
perchè la mia vita è anche questo: dividere un tetto con un personaggio del genere oltre che ad avere una salute di merda e nessuno nella mia vita..
a proposito.. fra pochi giorni avrò una risonanza magnetica.. aiuto.
ho una certa paura per quello che potrebbe decretare l'esito di questo esame, ma cerco di non pensarci.. mi preoccupo di più dei miei pensieri durante l'esame..
per chi non lo sapesse, la risonanza magnetica come la devo fare io, consiste nell'entrare in una specie di tubo.. testa-tronco dentro e gambe fuori, con un fastidiosissimo rumoraccio stile rave..
ed io non sono un'amante dei rave, non lo sono mai stata e mai lo sarò.
il problema maggiore è che per tutto il tempo in cui devo star lì dentro non posso fare nulla.
niente di niente, solo star sdraiata e aspettare che finisca presto.
peccato che mentre sia lì dentro non possa evitare di vagare con la mente.. e dove potrebbe vagare la mia mente se non alla mia tristissima condizione di donna più sola dell'universo?
così ogni volta, ogni stramaledetta volta, quando mi liberano ho gli occhi lucidi.
ed ogni volta finisco per concentrarmi sui miei cani, per la serie aggrappiamoci ai pensieri sereni..
ma che palle.
cosa non darei per non doverlo fare o per avere qualcuno a cui pensare che non fossero i miei cani..





post scritto ascoltando una qualche puntata dei simpson

martedì, gennaio 08, 2008

:::i miei fratelli e le mie sorelle:::

"..Per me voi siete sangue del mio sangue
Per me voi siete carne della mia carne
Per me voi siete pelle della mia pelle
I miei fratelli e le mie sorelle

Per me voi siete tutti parte della mia vita
E chi non lo sa lasci che glielo dica
Gli amici che ho e quelli che ho avuto prima
La gente che so che mi è stata vicina
Io vi proteggerò da ogni cosa cattiva
Da ogni paura da ogni male che arriva
Finché il cuore batte e il corpo respira
Finché avrò la forza non c’è alternativa

...

Sapete dov’è che sto
E che ci sarò
Non dimenticate si va avanti insieme sempre e comunque nel male e nel bene
Ciò che si può
per voi lo farò
Siete qualcosa che mi appartiene voi siete sangue nelle mie vene

...

E io vi tengo per mano perché perché il mondo in cui siamo ci vuole lontano
Perché perchè lo spaventiamo teme che ci uniamo 10 100 1000 un 1000000 ci siamo?
voglio una mano vi chiamo perché non mi va di gridare invano sai che noi uniti vinciamo e divisi cadiamo non mi fa paura dirvi quanto vi amo.."


sangue del mio sangue, brusco



era da tempo che volevo postare questa canzone, ma per un motivo o per l'altro non ero mai riuscita a farlo..
sono delle parole veramente belle e rendono pienamente l'idea di ciò che sento per tante persone..
la prima volta che pensai seriamente a questa cosa fu quando mi posi la domanda se tenessi di più ad una persona che non so cosa fosse per me o se avesse più valore una persona che considero un fratello..
beh, avrete capito che scelsi la seconda..
i miei fratelli e le mie sorelle vengono per primi, soprattutto vengono prima di uno che non capisce quanto possa tenere a qualcuno, senza implicazioni amorose o sessuali..
così passai una notte riflettendo sul concetto di chi sia più importante per me e mi venne in mente questa canzone..
si, ci sono persone che considero veramente dei fratelli e delle sorelle, anche se non mi sono geograficamente vicine..
chi non capisce questa cosa non ha molto da spartire con me, si, ci posso soffrire ma ragionando un attimo mi accorgo che non sarebbe la persona ideale per me.
ho scelto l'amore dei miei fratelli e delle mie sorelle, meglio un affetto duraturo che goccie di affetto spicciolo (che poi non scommetterei nemmeno tanto su quanto fosse reale questo affetto..)
ho passato gli ultimi giorni fra persone per me importantissime, persone con cui ho condiviso tanto, persone che per me ci saranno sempre, persone per cui io ci sarò sempre.
sono stata veramente bene, peccato che la distanza sia tale da non poterle vedere quanto vorrei ma io so lo stesso che ci sono e questo mi rende ugualmente felice..
ripensando nuovamente all'idea di un post su questi concetti, ricordo l'ansia di questi giorni per il dubbio su cosa avessi o meno fatto ad una persona.. attimi di panico che però sono stati placati dalle coccole delle mie sorelline..
poverette mi rendo conto che ho veramente rotto i maroni..
sono arrivata a disperarmi con persone che sono oltre oceano.
avevo veramente il morale sotto ai piedi, cercavo continuamente qualche colpa che però non trovavo..
poi ho avuto le spiegazioni che cercavo ma, fidatevi, sono stati giorni difficili.
ero convinta di aver perso un fratello, e chi mi ha sentito in questi giorni sa cosa dico.
pessimismo come non mai.
è quasi una fortuna che non avessi un pc sennò ci sarebbero stati post tristissimi, roba che proprio non se legge.. lo so perchè li avevo scarabocchiati su vari fogliettini, fogliettini che non ho conservato, non per desiderio di non tenerli ma a causa del mio disordine..
una citazione ad hoc però me la ricordo e la posterò ugualmente semplicemente perchè veramente bella..
è tratta da "se mi lasci ti cancello", film che vidi qualche giorno fa..
spero di postarla a breve, ma è tutto in forse perchè se non sono a casa mia faccio fatica a trovare pc dove scrivere..
pc con adsl, in posti caldi e dove si possa fumare..
tre cose che non sono facilissime da trovare, l'adsl non è ancora cosa da tutti, è gennaio e tutti conosciamo l'operato di tale sirchia, uno degli uomini che più odio al mondo.
penso che una buona metà dei miei malesseri fisici siano dovuti a quell'uomo.
costringere uno a dover uscire a meno mille gradi dopo aver cenato è cattiveria, mi si blocca la digestione.. costringere uno ad esporsi alle intemperie per una paglia è un attacco alla salute, pretendere che uno viaggi per centinaia km in uno schifosissimo treno senza una sigaretta è violenza bella e buona.
odio quell'uomo.
ora mi dovrei attivare, lavarmi ed uscire..
anzi per la precisione: lavarmi, uscire e perdermi.
questa città non me la ricordo proprio, l'unico motivo che mi ha portato qui è che è la nuova dimora di una delle persone a me più care, per il resto non avrei mai avuto motivi per capitare qui..
beh, ultima sigaretta e poi mi attivo..
fumare al pc è un piacere come pochi.




post scritto ascoltando sangue del mio sangue, brusco

:::come anticipato:::

eccomi, sono tornata..
non sono ancora a casa mia ma ho un pc.. con adsl, al caldo e dove si puo fumare..
scrivo pero con una tastiera americana e percio scusate la mancanza di accenti, e che proprio non li trovo.
gia ci ho messo una vita per trovare i puntini o @
e tardi per regalare al mondo perle di saggezza ma domani voglio recuperare, dedicando al pc tutte le ore perse, e magari trovando le lettere accentate..
non aspettatevi pero gioie entusiastiche per il nuovo anno appena iniziato perche di gioie ne ho veramente poche..
beh, non posso tralasciare il dato positivissimo di essere riuscita a trascorrere dei giorni con le piu care amiche che abbia..
:)
quanto ci ho messo per fare questa faccina rimarra un segreto fra ma e questo pc..
purtroppo non sono arrivata nei colli marchigiani portando una buona novella e percio ringrazio per la pazienza portata.
questa tastiera mi fa impazzire, percio chiudo qui e domani me la studio per bene..




post scritto ascoltando per non dimenticare, ffd

lunedì, gennaio 07, 2008

:::previsioni:::

molto probabilmente da domani ricomincerò ad aggiornare..
prevedo infatti di raggiungere una casa dotata di adsl.
speriamo bene..


post scritto da un maledetto bar dove vige la legge sirchia (e quindi capirete la brevità del post)

giovedì, gennaio 03, 2008

:::troppo freddo:::


anche oggi avrei trovato un pc ma fa troppo freddo per scrivere.
mi fan male le dita a pigiare i tasti..
e pensare che avrei tanto su cui smongolare..
spero di trovare presto un pc in un posto un po'più caldo.