venerdì, giugno 27, 2008

:::caldo:::






ommiodio.
questa canzone mi è venuta in mente dopo vari deliri e mille cose da scrivere.
in ordine: il caldo, sono a vicenza, dal molin, macchina rotta.
questa canzone è troppo trash.
poi jovanotti vecchio stile non me lo ricordavo più.. e pensare che donnina ai tempi della scuola elementare aveva in camera un poster di quel jovanotti.
ai tempi di "sei come la mia moto.."per capirsi..
e chissà come mai con questa canzone mi è venuto in mente bobo..
ahahhah non lo capirete, lasciatemi perdere, è il caldo, me la dico e me la rido.
deliri notturni.
tanto non ho sonno, non riesco a dormire. e non è solo il caldo.
apparte che sto dormendo su divani..
qui è il caldo.
in una casa la stanza dove dovrei dormire è un forno crematorio a causa di un architetto che come minimo va radiato dall'albo: immaginate una stanza lunga e stretta chiusa in fondo non da un normale muro ma da un finestrone.
un finestrone che si apre solo verso il basso, quindi apertura di qualche centimetro.
un forno.
nell'altra casa la camera è normale, è solo calda.
tanto calda.
se nel primo caso il divano è l'unica soluzione in questo è solo una scelta di comodo.
rimpiango la mia cameretta reggiana con la sua bella ventola da soffitto..
e mi preoccupo per i fiori.
non ho nessuno a cui affidare il compito dell'abeveraggio e perciò ho risolto mettendoli in zone con meno sole (una anche in casa) e infilando nel terreno una bottiglia d'acqua dal tappo forato.
funzionerà? ai posteri l'ardua sentenza.
in realtà ve lo dirò io quando tornerò a casa.
già, quando tornerò.. ed ecco cosa mi ha fatto venire in mente questa canzone.
la mia macchina è rotta.
non rotta che non funziona, ha solo un tubo (che io non so a che serva) del motore rotto.
e il pomello delle marcie che si stacca.
beh, il secondo non è grave, è solo una scocciatura che prima o poi risolverò.
il tubo invece..
se non avessi dovuto dar soldi allo stato italiano mi sarei comprata la macchina nuova.
invece..
vabbè, mi rendo conto di divagare.. dimentico quello che voglio scrivere, forse è un bene, non lo so.
quindi buonanotte a tutti.. io trasloco sul divano..
non quello per dormire, quello con la tv.
ovvio.




post scritto ascoltando c'è da spostare una macchina, francesco salvi

sabato, giugno 21, 2008

:::sentenza tar no dal molin!!:::


questa splendida notizia mi è arrivata ieri sera con un sms di mamma..
telefonato per conferma, seguono brindisi di grappa fra canti e cori.
non vi copio le notizie, sono troppe, vi lascio il link:
www.nodalmolin.it


sappiate che sono una donnina felice


post scritto ascoltando nulla

martedì, giugno 17, 2008

:::bell'articolo:::

questo è un articolo che ho letto sul blog di arame
un blog carinissimo che ho sempre adorato ma che ora, con le mie difficoltà di connessione, non riesco più a seguire come si deve..
stasera ci sono tornata e ho letto quest'articolo.. è di umberto veronesi, personaggio che non mi sta simpaticissimo ma qui dice cose che tutti dovrebbero conoscere.
peccato che io non riesca a farlo leggere a nessuno data la tematica, il perchè non ve lo so dire..
paura? boh
fatto sta che i carnivori che mi circondano si bullano così tanto della loro dieta che proporre una lettura del genere dà solo vita all'odioso circo degli orrori dove tutti ci tengono ad informarti di quanto sia buona quella cosa.. io rispondo semplicemente che mi fido che sia buona ma che non è brutto darmi un po' di retta qualche volta, così solo a titolo informativo..
vabbè, è una battaglia che ho considerato persa verso i 16 anni..
beh, per chiunque fosse interessato vi copio l'articolo:

L'importanza di diventare vegetariani

...di Umberto Veronesi.
La Repubblica, 6 giugno 2008

Cio' che il vertice Fao ha 'dimenticato' di discutere e' il cuore del problema della fame nel mondo, che non è solo legato ai costi di produzione e distribuzione dei cibi, ma sopratutto alle abitudini alimentari della popolazione del pianeta. Occorre una rivoluzione nell'alimentazione dei Paesi ricchi per dare il via concretamente e subito ad una soluzione della tragedia dei Paesi poveri, dove si soffre la fame, noi siamo alle prese con il problema opposto.
Aumenta l'obesita' tra i nostri figli, le nostre adolescenti anoressiche usano il troppo cibo come ricatto e se ne privano fino a lasciarsi morire, la nostra dieta opulenta ci fa ammalare sempre di piu'. Proprio su questi temi si riuniranno a Venezia a settembre alcuni fra i maggiori esperti per la Quarta Conferenza Mondiale sul Futuro della Scienza: 'Food and Water for Life'.
Io penso che l'ingiustizia alimentare sia una delle peggiori iniquita' dei nostri tempi: una questione di civiltà e di cultura che ci riguarda tutti da vicino. C'e' un comportamento individuale responsabile, infatti, che può contribuire ad equilibrare questi due drammatici estremi ed e' la riduzione del consumo di carne.
Molti uomini di scienza e di pensiero hanno creduto che la scelta vegetariana fosse quella giusta per l'armonia del pianeta. Dal genio rinascimentale di Leonardo da Vinci, che non poteva sopportare che i nostri corpi fossero le tombe degli animali, fino ad Albert Einstein, il piu' grande scienziato del'900 che presagiva che nulla darà la possibilità di sopravvivenza sulla Terra quanto l'evoluzione verso una dieta vegetariana.
Anch'io sono convinto che il vegetarianesimo sia inevitabile, per tre motivi, il primo e' di ordine ecologico/sociale.
I prodotti agricoli a livello mondiale sarebbero in realtà sufficienti a sfamare i sei miliardi di abitanti, se venissero equamente divisi e sopratutto se non fossero in gran parte utilizzati per alimentare i tre miliardi di animali da allevamento.
Ogni anno 150 milioni di tonnellate di cereali sono destinate a bovini, polli e ovini, con una perdita di oltre l'80% di potenzialità nutritiva: in pratica il 50% dei cereali ed il 75% della soia raccolti nel mondo servono a nutrire gli animali di allevamento.
L'America meridionale, per fare posto agli allevamenti, distrugge ogni anno una parte della foresta amazzonica grande come l'Austria. Trentasei dei quaranta paesi più poveri del mondo esportano cereali negli Stati Uniti, dove il 90% del prodotto importato è utilizzato per nutrire animali destinati al macello.
Viviamo in un mondo dove un miliardo di persone non ha accesso all'acqua pulita e per produrre un chilo di carne di manzo occorrono piu' di trentamila litri di acqua. Già oggi non riusciamo neppure a contare quante malattie e quante morti potrebbe evitare un minore consumo di carne. Veniamo così indirettamente alla seconda motivazione del vegetarianesimo, che è la tutela della salute. Non ci sono dubbi che un alimentazione povera di carne e ricca di vegetali sia più adatta a mantenerci in buona forma.
Gli alimenti di origine vegetale hanno una funzione protettiva contro l'azione dei radicali liberi, cioè quelle molecole che possono alterare la struttura delle cellule e dei loro geni. Si può quindi pensare che chi segue un alimentazione ricca di alimenti vegetali è meno a rischio di ammalarsi e possa vivere più a lungo.
C'è poi un secondo fattore.
Noi siamo circondati da sostanze inquinanti che possono mettere a rischio la nostra vita. Sono sostanze nocive se le respiriamo, ma lo sono molto di più se le ingeriamo. Consumando carne, ci mettiamo proprio in questa situazione, perché dall' atmosfera queste sostanze ricadono sul terreno, e quindi sull'erba che, mangiata dal bestiame,(o attraverso i mangimi) introduce le sostanze nocive nei suoi depositi adiposi, e infine nel nostro piatto quando mangiamo la carne. L'accumulo di sostanze tossiche ci predispone a molte malattie cosiddette "del benessere" (diabete non - insulino dipendente, arteriosclerosi, obesità). Anche il rischio oncologico è legato alla quantità di carne che consumiamo. Le sostanze tossiche si accumulano più facilmente nel tessuto adiposo, dove rimangono per molto tempo esponendoci più a lungo ai loro effetti tossici.
Frutta e verdura sono alimenti poverissimi di grassi e ricchi di fibre: queste agevolano il transito del cibo ingerito, riducono il tempo di contatto con la parete intestinale degli eventuali agenti cancerogeni presenti negli alimenti.
I vegetali poi, oltre a contaminarci molto meno degli altrialimenti, sono scrigni preziosi di sostanze come vitamine, antiossidanti edinibitori della cancerogenesi (come gli flavonoidi e gli isoflavoni), che consentono di neutralizzare gli agenti cancerogeni, di "diluirne" la formazione e di ridurne la proliferazione delle cellule malate.
La terza motivazione, ma non l'ultima, è di ordine etico - filosofico ed è quella che ha fatto di me un vegetariano convinto da sempre. Io ero un bambino di campagna, amico degli animali e oggi sono un uomo che ha il massimo rispetto per la vita in tutte le sue forme, specie quando questa non può far valere le proprie ragioni. Il cibo è per me una forma di celebrazione della vita, ma non mi piace celebrare la vita negando la vita stessa ad altri esseri.

umberto veronesi


se poi penso che lui è oncologo ed io scrivo fumandomi una paglia mi sento di far proprio schifo..
vabbè, che ci volete fare, è che mi disegnano così
ahahhahah



post scritto ascoltando st precario day, los fastidios

venerdì, giugno 13, 2008

:::sempre mal di denti:::

"Non c'è mai stato un filosofo che potesse sopportare pazientemente il mal di denti"

william shakespeare


anche oggi ho fatto la mia visitina al dentista.
credo mi abbia fatto delle otturazioni o sistemato delle vecchie, boh.
ormai non so più cosa mi faccia, però so che ho ancora male.
e il prossimo appuntamento ce l'avrò a lugliocolbenechetivogliovedrainonfinirà
temo che un dente sia da limare un pochino perchè lo sento più lungo degli altri..
boh, ci manca solo donnina che dà pareri medici
non sto fumando.
è dalle 10.30 che non fumo.
grande.
ora muoio sul divano così non fumo, ho sonno da recuperare..


post scritto ascoltando nulla, solo il mio mal di denti

mercoledì, giugno 11, 2008

:::tasse:::


"una mattina me son sveglia' e gho cata' le quote latte
e gho pensa'- porcodioca-an - no gho piu' voja de pagare le tasse


questa mattina mi sono svegliato e ho trovato le quote latte
ed ho pensato -porcodiocane- non ho piu' voglia di pagare le tasse
a questo stato centralista di merda che sfrutta la mia piccola azienda
per mantenere milioni di terroni che non fanno un cazzo e mi stanno sui coglio-oni


non ci fermerete lotteremo ancora
finche' il nostro sogno non si avverera'
non ci fate un cazzo con la vostra violenza
noi continueremo fino all'indipendenza


merdamerdamerdamerda merdamerdamerdamerda merda! merda! merda sulla polizia!


prenderemo i nostri trattori scenderemo nelle autostrade!
con la forza del letame noi vi spaccheremo il culo!
salveremo le nostre mucche da una vita di sfruttamento
lotteremo per le nostre donne per i nostri figli e per i nostri nipo-oti

non ci fermerete...
e costruiremo una nuova nazione padania libera!seccessione!


merdamerdamerdamerda merdamerdamerdamerda merda!merda!merda!merda!MERDAAAAAA!!!"

vancimuglio (scenderemo nelle autostrade), cetomedio

spieghiamoci subito: questa è una canzone di un gruppo punk vicentino, è assolutamente IRONICA (son così quasi tutti i loro testi), perciò che nessuno venga a tirarmi noie sul terroni, padania ecc
grazie.
per chi fosse curioso consiglio di visitare il sito del gruppo (che ora non ricordo..ops), questa canzone si riferisce ad uno storico avvenimento accaduto a vancimuglio (vi) quando gli allevatori che protestavano contro le quote latte lanciarono letame contro gli schieramenti di polizia. era il '97 e quegli allevatori realizzarono un piccolo sogno di tanti adolescenti..


rispecchia però i miei sentimenti di questi giorni: non voglio pagare le tasse!!
ieri sono stata dai sindacati di mamma (io non ho nessuna tessera) per farmi compilare le scartoffie per la denuncia dei redditi.
io redditi?
ebbene si, nonostante possegga solamente una macchina del '93 ed un cane (uno è a mio nome) anche donnina deve dare il suo contributo ad uno stato che la costringe precaria, che non le dà una casa, che oltre all'acqua fra poco ci farà pagare anche l'aria che respiriamo..
vi chiederete: ma come???
ecco la risposta: in quanto precaria cambio 2000000 posti di lavoro e non tutti sono ben attenti.. quindi ho preso dei soldini in più (manco me ne ero accorta) ed ora glieli devo ridare, in un quintale di rate che mi occupano mezzo cassetto..
io che avevo scommesso di campare per un po' con i soldini della disoccupazione.
io che volevo comprarmi una macchina.
io che aspettavo la macchina fotografica nuova.
io che devo dare più di 800 euro al dentista.
a me sta cosa fa girare un bel po' i maroni..
un po' tanto.
tantissimo.
se ieri mamma era viola di rabbia a me veniva solo da piangere perchè se la prendono in culo solo i più sfigati.
già campo per miracolo, in più mi viene tolta buona parte dei miei sostentamenti.
wow berlusconi ha tolto l'ici sulla prima casa!!!
MA CHI LA CASA NON CE L'HA????
io sono in affitto e riesco a pagarlo ma tantissime altre persone non ce la fanno.. e l'edilizia popolare?
mah, mistero.
sono avvilita ed incazzata.
se poi penso che devo pagare solo perchè all'anno ricevo più di un cud non ci vedo proprio più.
essere precari oltre che triste diventa anche oneroso.
insomma, fra sta sfiga e i lavori ai denti la mia disponibilità economica si è dimezzata e non sarebbe brutto trovarmi qualcosa da fare.
così, tanto per rovinarmi l'estate.
che fare? voglia saltami addosso.
potrei tenere duro ed aspettare che la madre terra mi dia un po' di uva da vendemmiare..
lasciamo perdere.
ed io che ieri speravo addirittura di prendere qualcosa.
stendiamo un velo pietoso.


post scritto ascoltando aicha, kaled

sabato, giugno 07, 2008

venerdì, giugno 06, 2008

:::vecchi tempi pallosi:::

Flight of the Hamsters


Cinque strampalati criceti, due ruote e un cuscino.
Questi gli elementi a vostra disposizione per lanciare il più lontano possibile i simpatici animaletti, in questa bella (e tutt'altro che semplice) rivisitazione del primo Yetisport.
Cominciate dunque dal primo criceto, lanciatelo, e poi sostenetelo nel volo per far si che arrivi lontanissimo! 5 i lanci che avrete a disposizione.

Per giocare, cliccate una volta per azionare le ruote e far saltare il povero criceto. Quando sarà nella posizione ideale, cliccate un'altra volta per dargli una bella spinta con il cuscino. A questo punto, con il mouse, cliccate cliccate e ri-cliccate per farlo andare il più lontano possibile.







si, sono a vicenza.
mi sembravano secoli che non passavo una serata a rompermi le palle a casa.
invece..
la tv fa sempre il suo dovere, fanno ancora sex and the city sulla paramount, uno dei miei storici giochini mi ha rifatto compagnia..
la noia la fa da padrona.
uniamo anche una buona dose di maltempo e un mal di dente. il tutto mi ha fatto abbioccare fino alle 22, poi è troppo tardi per uscire se abiti lontano da tutto e da tutti.
che fare?
godermi la ritrovata adsl, strafarmi di tv..
già fatto.
bah.
era tanto che non lo dicevo: che palle.
sarebbe divertente un giorno contare tutte le volte che l'ho scritto.



post scritto ascoltando nulla, stasera la noia la fa da padrona

giovedì, giugno 05, 2008

:::ma cosa scrivo?:::

"Ignorare il male equivale ad esserne complici"

martin luther king



stasera una cosa che non c'entra, una frase che mi è sempre piaciuta.
mah, oggi sono allegra.
sono a casa dei miei, anche se mi è dispiaciuto tralasciare tante cose da fare..
vabbè, per una volta.. ci può stare..
guardo i simpson dove flanders ha appena scoperto che quello accaduto nel suo parco non è un miracolo ma una fuga di gas..
voglia di prendere un altro esta the..
il filo dei punti che viaggia nella mia bocca.. sarà successo qualcosa? boh.
una mosca che mi importuna.
voglia di una sigaretta.
l'ennesima, no resisto.
la fumerò quando mi alzerò per un'altra tappa al frigo. non ho ricordi di un frigo così pieno.
ora ci penso io.. (eheheheh risata malefica)
oggi ho conosciuto la nuova quattrozampe di casa.
non è proprio di questa casa, ma di quella di nonna..
un coso che a chiamarlo cane ci vuole del coraggio, ha ragione mamma a chiamarla "maialina" (in dialetto ma non so come si scrive)
è un bulldog inglese, un salame con le zampe: miss mully bully..
non è il mio ideale canino ma è simpatica.
si, non ho altri termini per definirla: simpatica.
questa mosca ha la vita breve.
per sua fortuna non la ucciderò veramente ma magari funzionano le minacce.
ho preso un altro esta the. mi ricorda le marche, dove lo trovi in tutti i bar.
roba da indigestione.
i ragazzi di friends hanno comprato biglietti della lotteria..
io so che non vinceranno.
vabbè, devo smetterla di scrivere queste cose poco sensate.
avrei potuto scrivere cose intelligenti data la citazione ma boh, facciamo che il cervello lo riconnetto domani.



post scritto ascoltando una puntata di friends