almeno per un giorno..
oggi è venuto a trovarmi il più caro dei miei amici e quindi per oggi sono banditi rancori e tristezze..
per quelle ci sarà tempo..
iniziando da domani..
ora sta russando collassato nel mio letto..
sono allegra, felice e l'importante è questo.
oggi gli stronzi, anzi, lo stronzo, è escluso dalla mia mente, si, ci penso ma inizio a vederlo sempre più sfocato..
ed è quello che si merita: nemmeno un solo pensiero, nessuna considerazione.
sto facendo passi da gigante..
ho troppe altre cose a cui pensare: la laurea, la mia salute, decidere in che città andare a vivere..
per lui non c'è spazio.
ci penserò domani, inevitabilmente.
ci penserò ma non è detto che lo vedrò.. pora bestia, non meriti nulla.
anzi, quello che ti meriti ce l'hai già.. che culo!
"quando sarò clizia le bon non dovrò più preparare libri; avrò rossana, la mia migliore amica, come segretaria e se elena accetterà sarà la mia cameriera e la mattina mi porterà gli hamburger a letto.. potrò svegliarmi anche un quarto d'ora più tardi. tanto a scuola ci andrò in macchina.. però avrò anche un sacco di problemi, altro che.. specialmente quando simon verrà a prendermi all'uscita, chissà che casino faranno le altre.. beh, vuol dire che dovremmo assoldare dei gorilla per questo.. però così non saremo mai soli.. ma la moglie di simon deve adattarsi a questo ed ad altro.."
clizia, sposerò simon le bon (confessioni di una sedicenne innamorata persa dei duran duran)
oggi sono vietati i brutti pensieri, torniamo un po' ragazzini, sognamo pure simon le bon, il resto non conta..
anche se secondo me simon le bon è brutto perchè grasso.. duraniane odiatemi pure..
post scritto ascoltando back home, cock sparrer
Nessun commento:
Posta un commento