venerdì, ottobre 24, 2008

:::arrivvederci:::

negli ultimi tempi ho tralasciato il piccolo spazio che è questo blog.
scusatemi.
non sono bei giorni, le cose dopo l'ultimo post si erano un po' sistemate ma ieri è definitivamente finito il sogno che vivevo da qualche mese.
era scritto.
beh, donnina non ha più molta voglia di comunicare col mondo e perciò vi saluta.
non è un addio, è solo un arrivederci, riprenderò a scrivere quando mi sentirò meglio.
un grazie a tutti coloro che mi hanno seguito e s(0)upportato.
il mondo è cattivo, ma non è colpa mia.
mi dispiace di tante troppe cose.



post scritto ascoltando solo il rumore delle mie dita sui tasti del pc

lunedì, ottobre 13, 2008

:::la solita vecchia storia:::


"In confronto alla morte, l'amore è una faticosa faccenda infantile, sebbene gli uomini credano più nell'amore che nella morte."

mario puzo


anch'io ho sempre creduto in questo.
non potevo provarlo per nessuno, però ci credevo..
io ero una di quelle che ritenevano che l'amore potesse rovesciare il mondo.
oggi non ne sono più tanto convinta.
l'amore non ha certezze, non porta sicurezze.
chi lo crede verrà smentito.
l'amore fa male, innamorarsi è un lento suicidio.
l'amore è ingannevole, ti fa credere cose inesistenti.
l'amore ti appanna gli occhi, spegne la mente.
l'amore è una lenta ma continua sofferenza.
scusatemi la mancanza di poesia ma l'amore è semplicemente una merda.
o forse sono io che sono una merda.
ma so, dalle esperienze altrui, che o siamo tutti delle merde o è l'amore ad essere una merda.
mi rimane abbastanza amore per me stessa per dire che non siamo noi delle merde, è proprio l'amore a fare schifo, a portarci in un baratro dove alla fine non c'è che il nulla.
donnina pessimista? no, ho sempre detto di essere realista.
ora mi restano solo i ricordi e il desiderio di un abbraccio, che però so, non verrà.
mi restano le lacrime.
a volte finiscono ma basta poco per riaverle.
forse mi resta una speranza, una speranza alla quale mi sto aggrappando con tutta me stessa.
vivo di una sola speranza, e quando non ci sarà più nemmeno quella?
boh.
io non vedo un futuro, sono stanca.
stanca che appena provo qualcosa per qualcuno, questo qualcuno sparisca portandosi via un pezzo del mio cuore.
ma quanti pezzi mi restano?
forse ho peccato d'orgoglio e di superbia pensando che la mia vita avesse preso una buona piega, apparte problemi col lavoro, avevo tutto ciò che volevo.
e guardavo tutti dall'alto in basso convinta che nessuno fosse neanche lontanamente vicino alla felicità di cui io, e solo io, potevo godere.
donnina, vergognati. non lo sapevi che sarebbe andata a finire così?
il problema di donnina è che sogna, sogna sempre che anche per lei le cose vadano bene, che anche per lei esistesse qualcuno.
ripenso al cirano di guccini: "io non la sopporto la gente che non sogna"
ma io non che sogno chissà che, sogno solo che qualcuno mi voglia bene, ma ancora una volta è successo che fossi io ad amare troppo, oltre le reali possibilità della cosa.
ora dovrei pensare a cosa fare, come occupare il tempo senza pensare continuamente alla stessa cosa ma è difficile.
se prima ero monotematica in un senso, ora lo sono nell'altro.
beh, almeno salvo le persone dai dentisti. (battuta incapibile ai più ma non mi interessa)
in verità ho perso l'interesse per molte, forse troppe, cose.
ed io che avevo paura di non aver più nulla da scrivere su questo blog.
magari fosse stato così.
se c'è un dio solo lui sa quanto ci sperassi.
non so nemmeno io cosa sperassi, so solo che le mie speranze erano volte all'infinito.
io non ce la faccio più, è mai possibile che sempre sempre debba andare tutto in merda?
ma cos'ho di sbagliato?
forse sono io ad essere sbagliata.
forse è giusto che vada così, forse non mi merito proprio nulla, forse non so dare nulla.
anzi, me ne sto convincendo proprio ora: io non ho nulla da dare al mondo, sono qui per errore.
se almeno facesse meno male.
devo chiedere aiuto, ma non so a chi chiederlo.
non ho il coraggio di far sapere che per l'ennesima volta mi sono illusa, mi sono illusa di essere speciale per qualcuno.
mi vergogno di me, mi vergogno per essermi innamorata un'altra volta.
di aver sperato, di aver sognato.
vorrei urlare tutta la mia rabbia, vorrei sparire.
perchè io sono arrabbiata. sono arrabbiata con me stessa per non essermi accorta che le cose non andavano bene, mi odio e mi faccio schifo per essermi preoccupata di chi non si trovava.
ma perchè deve sempre andare così?
io non ero pronta, non me l'aspettavo.
veramente, e qui se volete ridete pure, perchè ormai è l'unica cosa che mi fa ridere. rido della mia deficienza.
dovete sapere che io credevo che questo weekend fosse uno dei più belli della mia vita, lo aspettavo come una bimba aspetta di andare alle giostre.
davvero, sentivo che era un weekend solo per noi ed ero al settimo cielo.
anzi, ero oltre.
dopo tempo in cui di tempo per noi ce ne era stato poco, io sognavo.
invece quello che sognavo fosse un weekend magico si è rivelato solo un weekend di lacrime.
la mia stupidità mi fa ridere.
rido perchè a volte le lacrime finiscono.
non ce la posso fare.
non ne ho la forza.
io che ho sempre sperato, io che mi facevo forte davanti a chi prevedeva un futuro nero dicendo che no, vi sbagliate.
invece è donnina che si sbaglia.
donnina sa solo sbagliare e non sa imparare nulla dai propri errori.
donnina sta sbagliando anche ora che ha sempre un occhio al telefono nella speranza di sentirlo suonare.
ma che ci posso fare, non riesco a non sperare, non riesco ad arrendermi all'ennesima sconfitta della mia vita di merda.
chissà quando donnina imparerà a non fidarsi di nessuno, chissà quando imparerà a star bene solo con se stessa.
ma cazzo ci avevo creduto.



cosa ascolto non ve lo dico

domenica, ottobre 12, 2008

:::sono molto poco felice di essere qui:::

a donnina dispiace di aver sempre ragione.
oggi come non mai donnina è triste.
donnina ritiene ancora una volta che la vita sia una merda ma non è più molto convinta che valga la pena viverla.
donnina sta male.

martedì, ottobre 07, 2008

:::quando ritrovi un disco:::

"..c'è chi è finito ad impasticcarsi in discoteca e resta fino al mattino alle sei
per poi tornare a lavorare in ufficio come non fosse stato niente mai
in fondo siamo meglio noi
in fin dei conti siamo noi
bravi ragazzi.."

bravi ragazzi, i melt


non so se il testo sia esattissimo ma vabbè.. si tratta solo di qualche parola.
ho ritrovato questo disco, è già successo che lo ritrovassi e che poi me ne dimenticassi..
beh, non male perchè ogni volta è una gioia ritrovata.
stasera mi ha colpito questa parte di canzone.
sottoscrivo tutto.
se penso a quante me ne diceva mamma per i posti dove andavo, per il mio look, per la musica che ascoltavo..
forse lei preferiva quelli profumati e con qualche capo all'ultima moda.
invece no, i bravi ragazzi eravamo noi.
e noi siamo ancora qui.
forse un po' meno bravi o forse un po' di più.
ma indubbiamente bellissimi.
ricordo la mia adolescenza, i miei amici, i miei spazi e sì, non c'era nessuno più bello di noi.
qualcuno di più profumato sicuramente si, ma noi eravamo veri.
propositivi.
impegnati.
noi avevamo dei sogni.
oggi quando mi guardo allo specchio sono contenta delle scelte fatte.
forse a volte sbagliate, forse a volte un po' folli ma si è giovani anche per quello.
forse?
mai.
lascio solo il diritto del dubbio a voi che leggete.
vi lascio esprimere, non come fa qualcun altro.. (per la cronaca a vicenza nella consultazione autogestita ha vinto il SI, che era un si per vicenza e un NO alla base..)
rifletto.
ascolto i melt e rifletto.
mi rivedo adolescente a saltare sotto un palco..
si, ho fatto la scelta giusta.
ho scelto la vita e ne vado fiera.
di cosa parlo? ma non badatemi, chiudete questo blog che sprecate solo banda.
sono pensieri troppo sconnessi per dargli un filo logico.
parliamo d'altro.
come sto? bene, grazie.
sto lavorando e questo non sarebbe un sintomo di una che sta bene ma è un bel lavoro.
e poi sono innamorata.
innamorata corrisposta.
sto benissimo.


post scritto ascoltando bravi ragazzi, i melt

giovedì, ottobre 02, 2008

:::goodbye democrazia:::

nessuna immagine per il ritormo di donnina.
perchè questo non è un ritorno felice, è un ritorno dovuto a cause veramente infelici.
torna donnina e se ne va la democrazia.
potrebbe far ridere, se non fosse solo una battuta..
donnina ha recuperato un pc per comunicarvi che in italia la democrazia non esiste più.
forse qualcuno l'aveva previsto, altri immaginato ma credo che in realtà nessuno ne avesse avuto la certezza.
a vicenza domenica si doveva svolgere un referendum per far scegliere ai cittadini se volere una base di guerra o quello che pareva loro in una fetta del loro territorio.
si doveva votare SI.
si per dire si a vicenza.
invece c'è chi questa possibilità la vuole negare. qualcuno che mi ricorda un famosissimo libro dove però non è un matrimonio, ma un referendum che non s'ha da fare.
un referendum???
si carissimi, un referendum.
c'è chi non vuole dare la possibilità alla gente di esprimersi, c'è chi ha paura delle opinioni, c'è chi vorrebbe un mondo di burattini.. peccato che questo chi (e potrei indirre io un "indovinate chi è quel chi") abbia gli strumenti per mettere veramente i bastoni fra le ruote a chi non si piega in una nota angolazione geometrica ai voleri altrui..
di cosa parlo?
parlo del consiglio di stato che ha annullato il referendum sul dal molin.
un referendum!!!
io sono allibita.
cioe, mica un che ne so, un referendum!!
sono fisicamente lontana da vicenza ma il mio cuore è lì.
è lì, come lo sono i cuori di milioni di persone, di tutti coloro che credono nei principi democratici.
come dissi tempo fa voglio ricordare che chi cerca di impedire una consultazione popolare è chi si bulla di frasi come "paroni a casa nostra".
no comment.
l'unico commento che mi sento di dire è che spero che questo gesto colpisca al cuore anche i tanti leghisti che in quella frase credono.
basta chiudo qui.
non è il mio pc, riguardo per l'ennesima volta una foto che mi stringe il cuore e chiudo.
chiudo lasciandovi solo un link: www.nodalmolin.it
lì trovate tutto.
guardatelo, è importante.
e domenica votate lo stesso, alla facciazza di chi ha paura del pensiero delle persone.

domenica, settembre 21, 2008

:::donnina è ovunque:::


"Guardami
Non potrai mai trovare un altro come me
Sarà difficile perfino anche per te"

vieni qui, vasco rossi



donnina è ovunque.
anche dove non ve lo sareste mai aspettato o lontanamente immaginato..
se pensate di essere al sicuro nelle vostre casette sappiate che donnina è anche lì.
donnina sa cosa mangiate a colazione.
donnina vi vede.
donnina sta ballando in puglia ma è anche a vicenza, chiaiano, val susa, venezia, messina.
donnina è nelle vostre menti.
donnina è un'idiota che ha perso cinque minuti per questo incipit deficiente quando voleva solo raccontare di essere stata al concerto di vasco.
bologna, venerdì sera.
donnina non conosce vasco, vabbè albachiara l'aveva cantatain qualche gita scolastica o campi non so dove.
è capitato anche a voi, non fate finta di nulla.
beh, che dire.. non vi farò mai una recensione del concerto perchè sinceramente l'ho visto solo grazie ai maxischermo..
dovete sapere che donnina non spicca per altezza e dovete anche sapere che per contro ci sono persone molto alte che portano inoltre dei cappelli da cowboy o come si scrive.
però potrei parlarvi per ore del palco..
quello lo vedevo.
non vedevo chi c'era sopra ma il palco lo vedevo bene.
bellissimo.
ma sinceramente non mi faccio cruccio di non aver visto il signor rossi perchè quello che interessava vedere era proprio di fianco a me..
e quando cantava questa canzone io pensavo che è proprio vero.
non troverò mai un altro come lui.
a volte penso che in passato, quando mi capitava di vederlo, non avrei mai potuto immaginare questo futuro.
la vita.
a volte mi fa ridere.
altre no ma si sa, io sono matta e rido anche quando ci sarebbe solo da piangere.
che poi, si sa, donnina è estremamente emotiva-romantica-ansiosa e piange anche troppo..
ora vi devo lasciare, vado dalla mia futura coinquilina.
vi chiedo solo una cosa: auguratemi tutti buona fortuna.
ne ho bisogno.
perchè? ... miei



post scritto ascoltando vieni a ballare in puglia, caparezza