giovedì, dicembre 27, 2007

:::everybody need somebody to love:::


soprattutto mi.

"..se trovate questo qualcuno particolare, tenevelo stretto, uomo o donna che sia, amatelo, coccolatelo, stringetelo, esprimete i sentimenti con baci e carezze perchè, perchè è importante trovare il giusto qualcuno da baciare, da sognare.
tutti abbiamo bisogno di un qualcuno da amare"

elwood, the blues brothers



ripeto: soprattutto mi.
questo è un post in pieno stile sopravvivosenzamotivo.
un post che parlerà di sfiga, mal de panza e fastidio verso tutto e tutti.
stasera sono convinta come non mai che io ho veramente un disperato bisogno di un qualcuno da amare..
e sono altresì fermamente convinta che per me non esista.
questa certezza mi ha provocato un bell'attacco di mal di stomaco da nervosismo ma anzichè curamerlo ho preso dal frigo l'unica cosa dolce che c'era.. udite udite: un tiramisù.
e lo sto mangiando, tanto il mal di stomaco ce l'ho già.. tanto le uova sono delle mie galline, tanto.. tanto stasera non me ne frega nulla, ho bisogno d'affetto e dato che non lo troverò mai non mi resta che provocarmi una gastrite coi fiocchi.. si, ho un po' di rimorsi per il latte ma dovevo mangiare qualche schifezza..
di farmi un dolce eticamente corretto non ho tempo e non ho voglia.
ho il morale troppo sotto ai piedi.
non che sia successo nulla di grave, nulla di nuovo, ho solo appreso delle informazioni che mi mancavano..
è sempre la stessa storia, non avrò mai un futuro diverso..
di che parlo? semplicemente dell'ennesima delusione.
mah, non era nulla di che, ma è brutto lo stesso..
così sono nuovamente a casa al mio pc, ascoltando i melt (da quando ho ritrovato questo disco li ho eletti a miglior gruppo della storia della musica mondiale.. ma non i melt di adesso, quelli fan cagare, io mi riferisco ai melt dei tempi d'oro) e mangiando schifezze.. schifezze che causano anche sofferenze ad altri esseri viventi e il mal de panza alla sottoscritta.
dovrei tenere qualcosa in frigo per queste evenienze.. un bel dolce eticamente corretto ma altrettanto gustoso e pocioso.
ora che ci rifletto un attimo avrei anche potuto aspettarmelo, ma come si suol dire: la speranza è l'ultima a morire..
anche se per me sarebbe più corretta la versione dei litfiba: chi visse sperando morì non si può dire..
(ma ve lo dico io: morì cagando)
beh, mi hanno già detto che devo cercare ancora.
ma posso dire che non ne ho voglia?
non ho voglia di aggiungere un'altra sconfitta alla mia già lunghissima serie..
non fa bene alla propria autostima.
ma che ci posso fare se non trovo nessuno per cui valere qualcosa?
come sempre faccio il mio esamino di coscienza, cerco di capire i miei errori per farne tesoro e non rifarli più.. credo che l'intelligenza serva a questo.
mmm vediamo: solito mea culpa di non dire le cose.. ma questa volta mi ero abbastanza convinta di farmi coraggio, fosse anche scrivermi un discorso ed impararlo a memoria come la poesia di natale..
ma ci ho messo troppo anche per convincermi.
devo accelerare i tempi.
ma ho paura, la paura delle picche mi blocca. la paura delle figuracce mi frena..
la paura di vergognarmi poi a vederesentireparlare con quella persona.
la cosa è comica: io che non ho paure ad esporre il mio pensiero in tante situazioni, me la faccio sotto a dire una cosa ad una sola persona.
ma che ci posso fare, è la timidezza nascosta (bene) in me che viene allo scoperto..
abbiamo tutti paura di qualcosa.
ecco, io ho paura di dire a qualcuno cosa provo per lui..
si, mi sento una merda.
ma che ci posso fare, i corsi in materia non esistono..
se il sogno di un bambino è avere un cso, il mio sogno è che almeno una volta i miei sogni non vadano a finire in merda..
passatemi il francesismo.
ma quante volte ho scritto queste stesse cose?
temo che questo blog stia diventando palloso..
ma non è colpa mia se va sempre allo stesso modo (con più o meno piccole varianti), io sono la prima che vorrebbe dare un cambiamento allo stile di questo blog, io sono la prima che vorrebbe addormentarsi potendo pensare a qualcuno senza versare una lacrima..
beh, non che stia versando lacrime in questo momento ma non sono nemmeno la serenità fatta a persona..
ho più pensieri da "bah", pensavo di essere senza parole ma noto dalla lunghezza del post che ne ho anche troppe..
potrei sfruttare questa mia voglia di scrivere per sfornare una sorta di comunicato da usare per la prossima volta..
non da pubblicare ma da imparare a memoria.. anche se i discorsi prefabbricati non sono il mio forte, non mi preparai nemmeno il discorso per la discussione della tesi di laurea..



post scritto ascoltando bravi ragazzi, melt

2 commenti:

Arame ha detto...

Ero rimasta un po' indietro ma ho recuperato, leggendo tutti i nuovi post.

Donnina lo sai già quello che penso, prima o poi la vita deve cambiare non può essere sempre uguale, quindi per forza di cose anche per te arriveranno nuove realtà e nuovi sogni.

Io faccio il tifo per te e aspetto novità ;)
Un abbraccio

inutile donna ha detto...

il tifo è una bella cosa, ma temo che tu abbia scelto la squadra sbagliata.. sempre ultima in classifica..
ma tifa lo stesso, per la serie: non mollare mai..