:::riflessioni di una nottata insonne:::

"noi siamo così avanti che se ci guardiamo indietro vediamo il futuro"

ciccio graziani


ho dei dubbi su questa citazione, forse è: siamo talmente avanti che se guardiamo indietro vediamo il futuro.
vabbè, finezze.
questa cavolata mi è venuta in mente stanotte mentre riflettevo sulla mia esistenza.
io sono troppo avanti.
ho anche dubitato sullo scrivere questo post perchè ormai troppi conoscenti sanno dell'esistenza di questo blog ma sono giunta alla conclusione che non me ne frega nulla.
questo blog è un contenitore di sfighe e lamentele, farcite da citazioni varie, e non snaturerò questa sua caratteristica per paura di cosa possano pensare le persone..
io sono troppo avanti.
se mi guardo indietro vedo il futuro.. forse perchè è uguale al passato?
no. (non solo)
io sono avanti perchè riesco a ficcarmi in situazioni dove nessun altro ci riuscirebbe.
di che parlo? mah, di nulla in particolare, solo una considerazione.
è mai possibile che non me ne vada bene una?
non voglio mica la luna, solo che esista sulla faccia della terra un uomo che provi dell'interesse per me, uno che non consideri solo al fine di portarmi a letto..
io posso prevedere il futuro, solo che a volte non me lo ricordo.
se qualcuno inizia a destare il mio interesse io so già che lo fa solo allo scopo sopracitato.
io so già che ha altro nella vita.
ma se lo so perchè mi faccio fregare?
perchè ho poca memoria.
ma stavolta sono stata brava.
non mi importa troppo di questa cosa.
ho imparato a non illudermi, ho imparato a tenere i piedi per terra.
perchè io so come funziona.
l'esperienza insegna.
soprattutto ho imparato molto dallo stronzo di quest'estate, se mai dovessi trovargli un merito gli darei proprio questo: l'avermi fatto capire una volta per tutte che tutti gli uomini, nessuno escluso, sono delle merde. delle merde che ragionano solo col pisello.
e persino male.
c'è sempre quella parte di me che spera che le cose non vadano sempre in merda, ma ora si vergogna un po' di più a far sentire la propria voce..
sta capendo che dice cazzate.
vorrei che gli uomini capissero però una cosa: evitate il lato umano di un rapporto, chiedetemi subito se mi va una chiavata. patti chiari amicizia lunga.
magari se non si è eccessivamente ripugnanti la risposta può anche essere affermativa.
chi lo sa, tentar non nuoce.
perchè se qualcuno si diletta troppo in chiacchiere e carineria (forse ho creato un neologismo, boh) si corre il rischio che io possa pensare a questa persona in termini che vanno oltre la chiavata, pensare che forse ti posso interessare come persona e non come figa.
quando cado nell'errore di dare ad un uomo un volto umano poi è triste scoprire che invece non si discosta dalla categoria di cui fa parte.
ma che mi è successo per risvegliare il mio schifo verso gli uomini?
niente di nuovo, solo aver pensato ad uno come essere umano per poi scoprire che da me non vuole altro che la gnocca.
e nemmeno da lui, certe cose me le vengono a dire..
ma dov'è finito l'amore? nessuno prova più questo sentimento?
io non credo di essere più capace di innamorarmi, se mesi dopo le sofferenze inaudite provate quest'estate ho nuovamente la conferma che quanto successo è la norma e non l'eccezione, che devo pensare?
penso che c'è un Infelice in ognuno di voi.
mi riferisco agli ometti.
sono incazzata viola.
ma più con me stessa che con altro.
perchè sono una scema sognatrice, una sfigata che pensa di poter interessare a qualcuno come persona, un'imbecille che crede che gli uomini guardino oltre all'aspetto esteriore.
una che crede che gli uomini ti si avvicinino per il piacere della conversazione, per la voglia di far quattro risate, per il bisogno di scambiarsi informazioni.
ma quando mai.
chi mi si avvicina lo fa con l'unico scopo di cui sopra.
posso riassumere tutti gli uomini della mia esistenza in 3 categorie:
1- chi passa del tempo con me allo scopo di scoparmi.
2- chi mi illude con grandi paroloni e gesti eclatanti allo scopo di scoparmi.
3- chi mi dice chiaramente e senza mezzi termini che mi vuole scopare.
fra le tre categorie apprezzo l'ultima. almeno non si fa del male a nessuno.
invece chi fa parte delle altre due mi ritiene una stupida da maneggiare a proprio uso e consumo.
ma si sbaglia.
posso essere tante cose ma sicuramente non sono una stupida.
questo è un appello: smettetela di prendermi per il culo perchè la pazienza ha un limite e la mia la sto già perdendo a lavoro.
lasciatemi vivere.
lancio infine un'ultima freccia a chi quasi quotidianamente mi ricorda l'assenza di sesso dalla mia vita: ma se l'universo maschile contempla solo imbecilli o indormexà (addormentati) io che ci posso fare?
non è colpa mia.




post scritto ascoltando luna spiona, nino d'angelo