giovedì, maggio 03, 2007

:::ma non è sufficiente:::


"..e poi io detesto quei discorsi, non li so proprio fare, davvero!
magari preferisco piuttosto fare qualche gesto per dire che la cosa sta andando avanti, senza bisogno di parlarne"

ross geller, friends "cartoline d'auguri"


idem.
io, logorroica su tutto non riesco a pronunciare una frase di senso compiuto in argomenti come questi..
solo per un po' ero riuscita ad aprirmi e a dimostrare i miei sentimenti anche con le parole, ma poi la storia è finita e con essa questa capacità difficilmente acquisita..
sempre più spesso però mi rendo conto che se avessi detto qualche parolina forse (forse) oggi le cose sarebbero diverse.
mah..
beh, con i se e con i ma la storia non si fa, quindi è inutile spaccarmi la testa pensando a che avrei potuto/dovuto dire.
certi discorsi non li so fare, spesso non li voglio fare.
mi imbarazzo.
paura di espormi? si, per paura di ricevere brutte risposte..
per paura di sentirle evito di dare a chiunque la possibilità di pronunciarsi..
solo la sicurezza e la certezza di non sentire brutte cose mi permette di fare grandi discorsi.
o la disperazione.
e sempre meglio per iscritto che a voce.
purtroppo mi rendo conto che le mie migliori riflessioni in questa materia erano un parto della più nera delle disperazioni..
esistono per caso dei corsi per imparare a dire qualcosa di carino che possa far capire i miei sentimenti?
se lo vengo a sapere mi iscrivo.




post scritto ascoltando brucia di vita, negazione

6 commenti:

desy ha detto...

chi non si esprime non dice niente... spesso i gesti non bastano a dimostrare qualcosa ma bisogna esporsi e diro chiaramente.
Io penso che sia meglio stare male per aver detto o fatto qualcosa (di buono s' intende, come dire a qualcuno che lo ami) e poi restarci di merda invece che restare con il dubbio per la vita e tenersi tutto sul groppone.
Inoltre se non dico certe cose esplodo e non è una cosa simpatica.

inutile donna ha detto...

vorrei rinascere, o almeno tornare bambina, per poter fare delle scelte diverse e poter vedere come sarebbe andata..
in tutti i campi.. studi, lavoro, amore, amicizie..

Non solo pene ha detto...

Quando le cose diventano chiare...allora si riesce ad esprimerle...ed anche in quel caso non è detto che vengano capite.
Almeno a me succede così...
L'importante però è riuscire a spiegarle ed ad ammetterle con se stessi, (forse):-)
dopottutto la vita non è un susseguirsi di scelte (sbagliate)?
Chissà?;-)
Un abbracio e su col morale!

inutile donna ha detto...

la mia è esattamente un susseguirsi di scelte sbagliate.. per le serie non ne indovino una..
oggi il mio morale era abbastanza su ma giusto per non esagerare mi hanno tamponato un'oretta fa..
ed ora sono qui col mal di schiena a decidere se passare o meno in ospedale.. il mio problema è che i giorni di malattia me li pagano al 50% e perciò non so se mi convenga rivelare il mio malessere..
tornando al nostro discorso se avessi delle certezze riuscirei a parlare di certe cose ma se non le ho (come infatti succede sempre) non apro bocca.. evitiamo le figure di merda.. prendere picche significherebbe non riuscire più a guardare quella persona..
e questo non lo vorrei.

Anonimo ha detto...

Ci sono i corsi per tutto, ci sarà un corso anche per proferire l'amore. Phonorama

Anonimo ha detto...

Well said.