mercoledì, giugno 20, 2007

:::cori cori che la mama ga fato i gnocchi:::


"l'importante non è quello che trovi alla fine di una corsa, l'importante è quello che provi mentre corri."

antonio martinelli, notte prima degli esami


corri corri.. ma dove corro? io non so se vedrò mai il traguardo, anzi, non so proprio se ci sarà un traguardo, la fine della corsa.. mi sembra che mi affanno tanto per nulla..
affannarsi per cosa?
a giorni dovrei iniziare il mio trasloco ma la voglia è ai minimi storici..
purtroppo, per cause non mie, le cose non sono andate bene, anzi diciamo che sono andate nel peggior modo possibile..
se uniamo questa situazione alla mia poca voglia di lasciare il veneto la situazione non è proprio delle più invitanti..
per nulla.
lasciare un porto sicuro, le persone che amo, i miei cagnolini e animaletti vari per cadere nelle fauci di un orco capace solo di generare odio.. no, non è bello.
soprattutto non è invitante..
sarà per questo che apparte qualche scatolone di libri (quando non guardo la tv leggo.. e spesso provo a fare le due cose assieme.. col risultato di non capire nulla sia del libro che del film) non ho ancora messo via un capo d'abbigliamento che sia uno..
manco un calzino.. è ancora tutto nel mio armadio con gli adesivi che mi dava da piccola il dentista.. uniti ad adesivi di ben altra fattura..
ieri sera ho parlato con nonna, le ho detto (fra le lacrime) che non mi va di lasciarla, di lasciare nonno, i miei cani.. quando ho detto dylan sono scoppiata in un vero e proprio piantone..
lo so, sono una sentimentale-romantica della peggior specie ma non ci posso far nulla..
ho il cuore di burro.. mi sciolgo come burro al sole per le più piccole cose..
poi mi sono sdraiata fuori casa a guardare le stelle con la gattina sulla panza.. (l'hanno chiamata caccola.. povera, la prima scelta era stata stellina.. ho dei parenti veramente disgraziati a volte..)..
bellissimo.. sentivo il calore che usciva dal terreno e mi scaldava la schiena..
credo di aver visto un ufo ma questa è un'altra storia..
nonna ha chiesto se oggi ripasso che parliamo un po'.. si, passerò più tardi anche se so già che saranno di nuovo lacrime perchè già adesso se ci penso mi si inumidiscono gli occhi..
se questa è la mia corsa preferirei fermarmi.
fermarmi a riprendere fiato, bere un goccio d'acqua..
anzi, preferirei camminare anzichè dover correre..
ma anche il tempo mi cammina contro.
pare che la fonte massima di ogni problema sparisca dalla mia vita ma compaiono problemi di ordine pratico.. come le bollette..
qualcuno se le deve intestare.
e se rimango l'unica nel contratto me le devo intestare per forza io.
e in tal caso dovrei cambiare la residenza da qui alla nuova casa.
mah, la residenza mi gustava lasciarla qui, era un problema in meno da affrontare.
magari col tempo l'avrei cambiata ma ora la vorrei lasciare qui..
che palle, se non la cambio pago le bollette molto di più che spostandola là..
almeno quella dell'enel, dovrei mandare una mail alla ditta che si occupa del gas, delle scoasse.. quelle cose lì..
cori cori che la mama ga fato i gnocchi..
io mi voglio fermare.




post scritto ascoltando ancora lo spit queers-manges

7 commenti:

desy ha detto...

da me si dice:
"ridi ridi che la mamma ha fatto i gnocchi!" :D
quindi hai visto un ufo eh? ma quanto avevi fumato prima? e i puffi nudi che ballano c' erano? :D
buona fortuna tenerella ;)

inutile donna ha detto...

si, anche qui si dice così.. solo che mi ero fissata sul concetto del correre e l'ho modificata..
non avevo fumato nulla ma non era nulla d normale.. delle luci di forma strana.. come una croce sbilenca, ma andavano piano e poi sono sparite..

desy ha detto...

potresti scriverlo su www.nonapritequelportale.com allora ;)

inutile donna ha detto...

soprattutto perchè ho anche un testimone..

Vinnie Scocciante ha detto...

e cioè caccola!

desy ha detto...

basta che non fossero i "grigi" :)
preferirei i lucertoliani...

inutile donna ha detto...

caccola e mio zio..