giovedì, luglio 26, 2007

:::il futuro è da scrivere?:::


"..sei sempre in bilico
tra l'odio e l'amore
tra gioia e la tristezza
tra un senso di potenza
e il vuoto del fallimento.."

sempre in bilico, negazione


questa è una citazione doppia, in quanto già postata nel lontano 28 agosto ma mi ci ritrovo oggi più che mai..
forse non solo in queste righe ma in tutta la canzone solo che per pigrizia copio solo questa parte.
sono in bilico fra l'odio e l'amore..
amo ciò che dovrei odiare.
ma non riesco a provare odio, odio più me..
sento pesantissimo il vuoto del fallimento.
mi faccio anche un po' schifetto..
mi vergogno di me stessa per essermi cacciata in questo guaio.
si: guaio perchè altri termini non mi vengono..
e poi tanta rabbia, così tanta che potrei spaccare tutto..
anzi, forse dovrei farlo così mi sfogherei.
vorrei farmi male per dare un senso al mio malessere, da poter vedere la fonte del male e dire "si, sto male perchè lì ho la bua" invece esteriormente non ho nulla, il mio malessere è dentro di me.
ma la verità è che sono una cogliona e il mio male sono solo io.
devo prendermela con me stessa perchè lo sapevo..
sapevo ma al mondo esiste anche una cosa chiamata speranza..
come qualcuno che annegando si aggrappa alle pagliuzze che galleggiano..
ecco, io ero proprio così..
e sinceramente lo sono tutt'ora..
un'amica mi ha detto che le hanno insegnato che nella vita tutto può cambiare e le voglio credere.
perchè voglio una speranza.
mi rendo conto di essere pallosa e monotematica ma è la rabbia che mi fa parlare.
qui si supera il pessimismo e fastidio perchè non sono riflessioni casuali sull'amore e sugli uomini ma sono dettate da un'esperienza ancora fresca, da una ferita che non si vuole rimarginare.
e non si rimarginerà tanto facilmente perchè sento di non aver avuto l'onore di una battaglia come si deve.. ho perso e basta.
ho perso contro una cosa che per me è il nulla ma ho perso.
ha perso la mia intelligenza, hanno perso i miei titoli, ha perso la mia simpatia, ha perso il mio impegno politico, ho perso sul lato umano.
questo mi fa incazzare come non mai perchè mi sento cinquantamila gradini sopra quella cosetta..
non ho mai detto di essere brutta o poco intelligente o modesta quindi posso urlare con tutta la mia forza che, come si dice, mi tira il culo.
se invece mi fossi trovata davanti un premio nobel o paris hilton me ne starei zitta.
che c'entra paris hilton con un premio nobel?
nulla ma è gnocca.
che poi lo sapevate che la fortuna degli hilton la si deve anche ad elvis?
vabbè, lasciamo perdere perchè sto divagando.
è che sono nervosa.
la notte non dormo, faccio cazzate come mettere il sale nel caffè e dimenticare il cane quando stavo uscendo per portarlo fuori..
non dormo perchè sono incazzata, perchè non accetto una sconfitta del genere e perchè poi la mia mente vaga sceneggiando film che mai si gireranno..
lo so che non ci dovrei pensare, lo so benissimo.
ma che ci posso fare? sono stata ferita..
si lo so che lo sapevo ma non sto a ripetere la storia delle pagliuzze..
se sono mona non è colpa mia, è che mi disegnano così..
forse potrei entrare nel guinnes come la più rifiutata del mondo..
attenzione che se annuso possibilità di soldi facili non ci penso mica due volte..
dobbiamo liberarci dalla tortura del lavoro..
io, sinceramente, non credo che esista qualcuno a cui non ne sia mai andata bene una.
1 di numero.
beh, se esiste l@ voglio conoscere.
che palle.
penso troppo? saranno anche cazzi miei.. i miei pensieri non li faccio pesare a nessuno..
bah, che schifo la vita.
io voglio solo essere felice..
erro o il diritto alla felicità è sancito nella costituzione americana?
ecco un motivo per andare in america che non sia graceland..
no, scherzo, di motivi ce ne sono anche altri ma stasera non sono simpatica.
simpatia portami via.
ma come sono brava con le frasine fatte..
sono nervosa.
ho quasi paura a coricarmi perchè so già dove volerà la mia mente..
vola dove non deve andare perchè anche se la verità mi è stata vomitata in faccia (come in effetti volevo) una la parte di me non la vuole vedere, non la vuole accettare, se ne frega e fa sogni idioti.
ma che ci posso fare, sono una sognatrice.
se non sognassi certe cose non farei tante cose di quello che faccio.
ma io per il mio attuale problema che sto facendo?
nulla.
perchè non posso fare nulla, per un po' non vedrò nemmeno la mia frustrazione..
quindi vado al mare.
lontan dagli occhi lontan dal cuore mi pare non funzioni bene e così renderò la lontananza un po' più tangibile..
sono stanca di fumare in terrazzo guardando un punto all'orizzonte pensando che è là che vorrei essere sapendo che ci metterei pochissimo a raggiungerlo..
non voglio sapere che son solo due colli e quattro campi a tenermi lontana, voglio le grandi distanze..
voglio perdere l'orientamento per non sapere da che parte guardare..
fanculo, fanculo a tutto.
ma sarà solo per un weekend, poi tornerò e spero di tornare con un sorriso sul viso anzichè col muso lungo che ho in questi giorni..
è che la rabbia fa male ed io sono molto arrabbiata.




post scritto ascoltando lo stesso disco di ieri

5 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao donna...volevo dirti che ti voglio bene...bacio

Anonimo ha detto...

ps sn giulietta..

inutile donna ha detto...

ma quanto sei carina?
non vedo l'ora di rivederti..

Anonimo ha detto...

anch'io non vedo l'ora di rivederti....e spero di farlo a senigallia....ti voglio bene...bacione

inutile donna ha detto...

e così sarà..