:::sono un'imbecille:::

"nessuno può mettere baby in un angolo"

johnny castle, dirty dancing


come nessuno può mettere me in un angolo.
sono una cogliona che per l'ennesima volta si è fatta prendere per il culo, trattare come un'imbecille ma ho della dignità e devo mantenerla.
sto da culo, era da tempo che non permettevo a nessuno di farmi stare così male.
purtroppo mi sono lasciata abbagliare da un miraggio ed ora ho avuto l'amara scoperta che mi sono sbagliata per l'ennesima volta.
mi sono fatta prendere per il culo ancora una volta.
finirà mai?
avrò mai degli attimi di felicità? ormai non lo credo più.
non so come ma mi sono lasciata prendere in giro ancora e ancora e ancora.
questo blog non avrà mai un post allegro.
devo avere qualche handicap di cui non mi accorgo perchè è statisticamente impossibile che mai, mai e poi mai io possa essere felice per qualcuno.
capita a tutti che non siano sempre rose e fiori, ma a me non me ne è mai andata bene una.
mai.
la vita cambia sempre. lo dicevo nel precedente post ma in tutta sincerità non credevo cambiasse così presto.
la metafora del cacciatore rappresentava la mia partenza.
invece, come per l'uccellino, la doccia fredda è arrivata.
inaspettata e ghiacciata.
era da tempo che non aprivo il mio cuore a nessuno.
ma è successo per caso, fino ad ieri non credevo di essermi incasinata così tanto, ma me ne rendo conto solo contando le lascrime che scendono.
sono veramente tante, forse tutte le lacrime che non avevo più versato per un argomento del genere.
sono una cretina che è passata persino da imbecille, dall'imbecille che non sono.
perchè qualcuno si deve mettere in testa che anche se scherzo, anche se ho la battuta e la bevuta facile non sono un'imbecille.
anzi, forse penso anche troppo.
ho un cervello che funziona, ma a volte stacco la spina e infatti me la prendo in culo.
non so cosa pensassi, viste le conseguenze non pensavo proprio a nulla.
che cretina.
fra tutti i commenti e i consigli da scema ho preferito ascoltare solo quelli positivi, solo quelli che vedevano una speranza di successo.
ho creduto che questa persona fosse diversa, che non fosse un benemerito pezzo di merda come tutti gli uomini del mondo passato, presente e futuro.
ma ho avuto un'altra conferma di come non ci si possa fidare di nessuno, di come gli uomini sappiano solo far soffrire, di come si possa diventare idiote per la serie la speranza è l'ultima a morire.
non ho riflettuto abbastanza, vedevo solo la parte rosea della situazione dimenticandomi che non era così rosea perchè di mezzo c'era una brutta vacca. schifosa.
che sia maledetta, lei e tutta la sua stirpe.
in certi giorni ero così felice che non ci pensavo, anche perchè questa è un'imbecille e nella mia mente malata ho sempre pensato di non doversi preoccupare degli imbecilli.
non ho rispetto per chi considero una nullità.
non mi fanno nemmeno pena, solo schifo.
non sono vanitosa, non mi sono mai vantata di qualcosa ma non tollero la deficienza.
se sei uno sfigato non ti parlo nemmeno.
però.
evidentemente la deficienza colpisce.
la deficienza deve avere qualcosa che attira.
ragazzi, sto malissimo.
ho passato la notte a piangere e sto continuando tutt'ora.
piango forse più per me che per altro.
per aver pensato che potesse andar bene, per aver pensato di poter ricevere un po' di felicità gratuita.
mi odio per aver aperto il mio cuore a qualcuno, per essermi fatta fregare ancora una volta.
era da tempo che non guardavo più qualcuno con occhi diversi ed ho sbagliato.
ragazze mie, diffidate degli uomini, di qualsiasi uomo perchè vi faranno solo soffrire, vi illuderanno e infine ve la metteranno in culo.
con un preservativo di carta vetrata.
sono stata una scema, non so che mi passasse per la testa, mi sono lasciata abbagliare, ho lasciato che si giocasse col mio cuore.
a quante delusioni si può resistere? io temo che con questa volta abbia toccato il fondo.
non ho la forza di reggere ancora, se mi ero chiusa a riccio verso l'amore è perchè temevo di fare questa fine.
il mio cuore non ha protezioni, vi prego regalatemi un caschetto.. e anche un bel po' di gomma piuma e uno scudo bello grande.
il cordone che mi difendeva non ha tenuto.
ma è tutta colpa mia, non ho stretto abbastanza le braccia.
anzi, me ne sono fregata altamente dei buchi che si stavano formando, ho abbandonato caschi e scudi.
ora riformerò il cordone e non passerà più nessuno.
lo prometto a me stessa, me lo devo.
cordone cordone.
mi difenderò al meglio, non mi farò più abbagliare da qualcuno.
da nessuno.
ma fa male, fa malissimo. l'ennesima delusione, l'ennesima presa in culo.
quello che più mi rode il fegato è il fatto di aver pensato di aver trovato qualcuno di diverso e di esser stata tanto felice in questi giorni, un pomeriggio ho persino ballato col mio cane fiocco, vedevo tutto rosa, secondo me ero anche più bella.
ora invece mi sono vista allo specchio e sono un mostro.
delle occhiaie enormi, occhi rossi che manco un cannone..
non ho dormito.
non ho mangiato.
mi viene da vomitare.
voglio le mie amiche vicino a me, voglio andare da nonna, voglio passeggiare con i miei cani, voglio fumare mille pacchi di paglie, voglio dimenticare.
prima ci riuscirò meglio sarà.
per farlo eviterò di vederlo, anche da lontano. anche perchè se fosse con essa potrei impazzire dalla rabbia.
la citazione di questo post mi girava in testa da ieri sera, quando mi sono resa conto di essere stata messa all'angolo, quando ho realizzato di essere stata solo un rattoppo, una pezzina messa alla cazzo di cane..
ho della dignità, non accetto di essere un soprammobile da sfoggiare quanto ne te va, io voglio l'esclusiva, non voglio che mi si metta nell'ombra, se poi l'ombra non è un bell'albero ma un cespuglio di erbacce..
io non l'ho guardata ma le mie amiche dicono sia anche brutta, volutamente ho evitato gli occhiali.
quando essere miopi aiuta.
sfigata di merda.
brutta e sfigata.
e sfigato chi va dietro ad una sfigata.
schifoso.
dovrei chiudere questo post prima o poi ma non ce la faccio, ho troppa rabbia dentro.
rabbia e dolore.
la parte razionale di me sa che non ci devo più pensare ma la parte folle continua a guardare il telefono nella speranza di qualche messaggino o che ne so.
per fortuna come salvaschermo c'è il mio amore dylan che è sempre una bella vista.
devo avere veramente qualche handicap, qualche malattia di cui non mi accorgo che fa so che nessuno si avvicini a me.
al massimo qualche giorno, poi la fuga.
come si dice? ponti d'oro a chi fugge?
no, in questo caso non avrà ponti d'oro perchè non volevo fuggisse, non so che volevo ma sicuramente non questo.
sia noto a tutti che non ho mai menzionato che provassi.
lasciavo le cose com'erano senza far parola del fatto che mi stessi affezionando a questa persona, perchè non solo non ne sono capace ma non mi sembrava nemmeno il caso.
tanto brava a ciarlare di tutto e tanto imbranata in questi discorsi.
come si dice qui: mona.
sono riuscita a spiaccicare due stronzate via sms e basta.
belle risposte, ma inutili.
il gioco l'aveva avuto in mano lui, era lui che poteva scegliere ma ha scelto altro.
belle parole sulla mia persona mi danno quasi fastidio.
schifoso.
non ho altre parole.
pezzo di merda.
e continuo a guardare sto cazzo di telefono.
fanculo.





post scritto ascoltando daddy cool, boney m