venerdì, gennaio 26, 2007

:::poveri d'amore:::


"..l'uomo sarà sempre l'uomo, non esiste l'uomo nuovo.
con tanta fatica abbiamo provato a creare una società che fosse giusta, dove non ci fosse niente da invidiare al tuo compagno, ma ci sarà sempre qualcosa da invidiare: un sorriso, un'amicizia, qualcosa che non hai e di cui ti vuoi appropriare.
a questo mondo, perfino nel mondo sovietico, ci saranno i ricchi e i poveri: ricchi di talento, poveri di talento, ricchi d'amore, poveri d'amore.."

compagno commissario, il nemico alle porte




post scritto ascoltando non, je ne regrette rien, edith piaf

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