lunedì, marzo 26, 2007

:::voio tornar putina:::


" e adesso che son grande mi toca lavorare
tute le matine alzarsi e andare a faticare
con un milione me pago l'afito
con do milioni me pago il vito
con tre milioni mi compro il cellulare
con cuatro milioni, le bolete da pagare
co vinti milioni che se un ano de lavoro
ghe pago la vacanse al ministro del tesoro"

picinin, pitura freska


quant'è vera sta canzone..
mai come ora pagherei per tornare picinina..
per non dover pensare a tutte le preoccupazioni che mi assillano, poter pensare solo ai giochi e ai compiti a casa..
troppo spesso mi scopro ad invidiare i bimbi..
la cosa che più mi assilla sono i soldi, so che dovrei fregarmene di più ma sono una persona razionale e forse queste preoccupazioni me le hanno trasmesse nel dna, o forse è l'educazione ricevuta.. sentir parlare fin da piccola di soldi, di lavoro, soldi, soldi e ancora soldi..
per poi ritrovarsi a non averne.
ma quand'ero piccola il nordest non era quello di oggi.. oggi siamo schiacciati da questa precarietà che non ci permette di costruire nulla..
che schifezza.
che palle.
vorrei non pensare ogni minuto ai schei ma purtroppo la mia situazione me lo impone..
si, sono molto più fortunata di molti perchè ho una famiglia benestante ma non posso pensare di ricevere schei da loro, non sarebbe giusto e comunque sia non me ne darebbero..
ho l'età per arrangiarmi.. (ci risiamo..)
nella più totale ignoranza sulla precarietà che investe i giovani mi viene detto che sono io che non voglio lavorare.. che se cambiassi look troverei qualcosa..
per carità: io non voglio lavorare, come tutti. ma come tutti so che se vuoi mangiare devi lavorare perchè nessuno regala nulla a nessuno..
quindi stringiamo i denti e pensiamo razionalmente a che fare quest'estate..
mmm.. .. .. boh
finchè mi spacco la testa con questo lavoro non ho la forza a pensare a che fare quest'estate..
i colleghi sognano l'estate per riposarsi, io invece dovrò trovare qualcosa da fare..
che stress..
che palle..
e poi ora devo risolvere un problema più grosso.. oggi non ho spedito la raccomandata con la disdetta del contratto di casa..
c'è una parte di me che mi tiene lì, la parte irrazionale di me che mi dice che la mia camera è troppo strafiga..
cazzo se è vero..
devo trovare una soluzione.. anche perchè mi accorgo di fare schifo: ricrescita evidente nei capelli, gambe ormai da uomo, ascelle da farci le treccine..
ormai è un mese che non guardo un film.. cosa per me gravissima dato che ci son stati giorni in cui toccavo tranquillamente la soglia dei 3 film in un pomeriggio..
sono distrutta.
mi manca il cinema, voglio dormire la mattina, voglio depilarmi, voglio tingermi i capelli..
voglio voglio l'erba voglio..




post scritto ascoltando ancora duri i banchi, pitura freska

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