giovedì, maggio 17, 2007

:::consiglio/parere cercasi:::

mi servono assolutamente dei consigli o dei pareri perchè non so cosa fare.
non so più se andarmene o meno da vicenza.
veramente, non lo so.
per la paura di perdere le persone che amo, in particolare i miei nonni..
questi motivi li ho già spiegati in questo post..
restare qui vorrebbe dire essere felice per il tempo che posso passare con loro ma continuare ad essere precaria nelle amicizie e negli affetti..
non so che peso abbiano le amicizie con gente che si riesce a vedere qualche volta al mese e che si sente solo quando si hanno abbastanza soldi nel cellulare..
per me hanno comunque importanza ma non so quanta ne abbiano per le controparti..
oggi ho discusso a casa su questa cosa..
dicono che dovrei cercare amicizie nel mio paese (per la cronaca è dove è nato il veneto fronte skinhead) ma per me è impossibile.
non potrò mai legare con chi non capisce nulla di politica, con chi se ne frega di che gli accade attorno.. insomma con chi pensa solo al suo orticello..
e qui la gente è così.
le uniche scritte sui muri qui sono firmate vfs e gli unici adesivi sono di fiamma tricolore o di forza nuova..
insomma, nulla con cui possa legare..
oddio, non ci voglio nemmeno pensare.. mi vengono i brividi..
anche se prima me ne sono uscita dicendo che preferisco il peggio nazifascista a chi non ha nessuna idea, per il semplice fatto che almeno crede in qualcosa..
forse ho esagerato ma mi irritava il discorso che sono io che non lego con chi non è come me..
beh, non è vero. perchè ho provato a frequentare gente che non era "politicamente/socialmente impegnata" ma non è andata.
ho stretto i denti ad ogni battutina del cazzo, da carlo giuliani a via anelli, facevo finta di nulla (salvo una volta in cui mi è stato detto che carlo se lè cercata solo per il fatto che era in manifestazione, lì si aveva toccato e superato il fondo dello schifo) e tornavo a casa col mal de panza..
quando ho smesso di badarci evidentemente non ero più simpatica perchè questi non mi hanno più cagato, come si suol dire..
forse sarà chiusa nelle mie idee, come mi dicono, ma che ci posso fare? io ci ho provato.
come ho provato a vedere se qui esisteva qualche collettivo, associazione o che ne so..
nulla, il deserto. l'unica cosa che ho scoperto è il centro aiuto alla vita.
lasciamo perdere.
ma non è vero che non ho amici, solo che non li ho a portata di mano..
quindi il quesito è:
persone fisiche o persone virtuali?
cioè, faccio in modo di vivere la quotidianità (quanto mi piace questa parola) nei rapporti o resto qui coltivando le mie amicizie solo virtualmente?
cioè grazie a msn, skype, cellulare ed email..
purtroppo gli abbracci non si possono ricevere al pc o al telefono e troppo spesso ne sento l'esigenza.
non so che fare, me ne vado nella speranza di migliorare la mia vita sociale o resto?
qui mi dicono che potrei restare e vedere gli amici il fine settimana, ma che rapporto è il fine settimana? e poi è anche complicato e dispendioso: cercare ospitalità ogni volta e sborsare soldoni a quegli infami di trenitalia..
oddio non so che fare.
la mente mi dice che trasferirmi sarebbe la scelta vincente a livello di rapporti ma il cuore si spezza ogni giorno per il solo pensare ai nonni..
maledetti siano tutti coloro che mi hanno messo in questa situazione.
nessuno escluso.
se sento chi vive dove dovrei andare mi dicono che vada, che prima o poi tutti lasciano la propria casa, che là c'è chi mi vuole bene.. cose bellissime che mi rendono felice ma il problema sono i km che mi separano da casa..
non so che fare.
l'ansia mi distrugge.
la vita non è bella come credevo, non voglio spargere negatività ma veramente non ci vedo nulla di bello, solo tristezza e fatica.
vorrei tornare bambina, riavere la vita davanti ma soprattutto vorrei smettere di piangere.
svegliarmi e scoprire che tutto è solo un brutto incubo.




post scritto ascoltando lo stesso disco di ieri

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