mercoledì, settembre 26, 2007

:::roba da matti:::


"STOP STOP EGYPTIAN WORK!!"

un egizio



in realtà il mio non è lavoro egizio ma è l'orario ad essere da egizio, da schiavitù.
non riesco a concepire quale mente possa aver concepito una cosa del genere, io non ci riuscirei nemmeno impegnandomi.
7.45-12.50 sabato compreso.
direte che ho tutto il pomeriggio libero.. magra consolazione dato che lo passo a dormire e la sera sono tra il rincoglionito per aver dormito troppo e l'ansioso per la sveglia della mattina.
l'ho sempre detto che non riesco a svegliarmi presto la mattina.
non ce la faccio, è più forte di me.
io mi impegno, bevo meno caffè, vado a nanna alle 23 circa ma ugualmente non ce la faccio.
per alzarmi mi alzo e bevo una caffettiera intera di caffè (stamane con un po' di latte di soia..). controllo qualcosina in rete e parto.
ma sto male, ho i brividi e una debolezza incredibile.
no, lavorare all'alba non fa per me.
dico alba perchè per raggiungere il luogo di lavoro mi alzo alle 6.15..
se non è un orario da schiavo dell'antico egitto ditemi voi che è.
non ditemi come mi dicono a casa che "questo è il mondo del lavoro" perchè l'anno scorso avevo un orario favoloso, dove iniziavo presto solo un giorno..
staccavo di pomeriggio ma questo non mi interessa: fatemi lavorare fin sera, fatemi lavorare di notte ma non fatemi alzare alla mattina presto.
e soprattutto non fatemelo fare il sabato.
con questo orario la mia vita è annullata, non vedo quasi la luce del sole.
perchè? perchè parto che è notte e quando torno dormo.
di uscire la sera non se ne parla, devo dormire.
che poi è un sonno agitato, stanotte mi svegliavo con l'ansia che fosse ora di partire ma scoprivo che era troppo presto.. le 3, le 4, le 5..
ora cenerò e mi sdraierò sul divano.
questo condiziona negativamente anche il mio umore, mi rendo conto di essere cattiva e indisponibile. al supermercato dopo aver fatto una fila di 15 minuti per quattro cazzate mi si è avvicinato uno che chiedeva di poter passare avanti.
gli ho detto no, perchè? perchè sono stronza e cattiva.
si, odio tutti. mi manca il sonno, ho l'ansia e sto una merda.
il lavoro, come sempre, non è male ma l'orario è da folli.
spero di riuscire a modificarlo un po'..
non ce la faccio.
che non mi si venga a dire che devo ringraziare di avere un lavoro perchè non è questo il discorso, io di lavoro ne trovo, il problema è che a volte mi ritrovo nell'antico egitto..
non è la voglia di lavorare che mi manca (vabbè, poca ma ce nè) ma è il fatto che non reggo orari da schiavitù.
la mia teoria è: se una giornata è di 24 ore perchè io devo lavorare all'alba?
perchè son sfigata.
solo una cosa mi dà la forza di tenere questo lavoro: lo sto facendo a vicenza, a casa mia.
quanto torno ricevo graffi e bave dai miei cagnolini incapaci di contenere la gioia di vedermi, beh, è la più grande soddisfazione che posso avere.
quindi, forza e coraggio, mangia e vai a letto che domani ti sveglierai a vicenza.



post scritto ascoltando dammi una mano, atarassia grop

4 commenti:

Vinnie Scocciante ha detto...

Se fai l'archeologa però è figo.
Comunque l'orario che desidererei io ardentemente per un lavoro sarebbe weekend notturno non meno di 10 ore :).
Mi andrebbe proprio a genio, stravaccato il resto della settimana e un lavoro notturno per soli due giorni (notturno in genere = +tranquillità).
Nemmeno a me piacerebbe il tuo orario devo essere franco ^_^

Riprendendo l'inizio della risposta però un lavoro mattiniero in un posto "verde" sarebbe mica tanto schifo *pensa a guardia forestale*

inutile donna ha detto...

pensa alla collaudatrice di materassi..
questo è un lavoro fico.
o a chi testa i giochi appena usciti..
o chi decide se un telefilm può funzionare o meno..
questi sono lavori. anzi, Lavori.

desy ha detto...

collaudatrice di materassi non esiste mi sa... cmq bel tentativo :)
ma sai che noia!? :D

ad ogni modo è risaputo che gli schiavi di un tempo se la passavano meglio di noi, almeno come trattamento.
(Mi riferisco agli schiavi dell' antica roma o greci...)

inutile donna ha detto...

a me vengono in mente i gladiatori che avevano gnocca come se piovesse..
gli schiavi moderni invece sono schiavi e basta.