lunedì, maggio 26, 2008

:::felice di non lavorare:::


"il lavoro mi perseguita, ma io sono più veloce"

lupo alberto


continua la mia disoccupazione.
ma io sono felice.
tanto felice.
sinceramente? ne ho le palle strapiene di lavorare..
non che il mio lavoro sia brutto (non sempre almeno) ma sono proprio stanca del lavoro come concetto generale.
ho voglia di dormire tutta la mattina, di star alzata la notte senza preoccupazioni, di non dover sempre assicurarmi di avere qualcosa di carino pulito..
non che voglia far nulla, solo non ho voglia di andare a lavorare.
tanto la disoccupazione mi è già arrivata.. se non lavoro qualche giorno in più non muore mica nessuno.
l'ultima minaccia di lavoro mi è arrivata la settimana scorsa, mentre mi recavo dolorante dal dentista.
ovvio che li ho mandati gentilmente in mona.
da quel giorno più nulla.
ieri ho visto mamma.
che bello, è venuta a trovarmi.. con mia zia..
le ho esposto brevemente la mia situazione lavorativa e le mie previsioni..
per lei rischio che qualcuno mi chiami..
speremo de no.
non go voia, so stufa.
sto a casa ascoltando musica e leggendo libri.
wow, ho finalmente iniziato il libro di luca.. ne ho lette solo una decina di pagine e mi piace.
lettura scorrevole, trama appassionante..
ed io che mi sposto a destra e sinistra sul tavolo per riprendere internet.
non voglio alzarmi!
invece mi sa che dovrò pubblicare questo post da un qualche angolo della mia casa.. ultimamente prendo internet stando seduta sul tavolino rosa ikea della mia sala..
oggi salto, come si suol dire, di palo in frasca.
ho calcolato di aver già maturato i giorni per la disoccupazione dell'anno prossimo.. e non mi si venga a dire di non essere previdente!!
uno degli obiettivi della mia vita è lavorare il meno possibile.
tanto non aspiro a chissà quali ricchezze..
sto bene così.



post scritto ascoltando novembre 43, atarassia grop

13 commenti:

Manuel (Ciclismo PST) ha detto...

Ci vorrebbero più 'donnine' a 'sto mondo!

inutile donna ha detto...

ahahhahahahaahahhh

Anonimo ha detto...

Ti adoro! Quanto ti capisco!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Hermes

Anonimo ha detto...

sto aprendo un sito simile al tuo blog...lavorare nobilita?! e come??
io non dico di no, ma nella giusta misura! perchè alzarsi (nel mio caso) alle 7.00 di mattina e tornare a casa alle 18.30 di sera?! e della tua vita? che tempo hai per viverla? solo il fine settimana? occupato a fare la spesa, pulizie ecc...!!! non abbiamo più il TEMPO per nulla!siamo sempre più depressi! FUORI C'E' il mondo! ho scritto anche troppo :P
atreju80@gmail.com

Roy Pacini ha detto...

Approvo al 100%!
Ho fatto anche io la stessa scelta e mai me ne pentirò!!
Se ti va scrivimi, un saluto
Roy Pacini
www.ricomincioda30.com

Framzero ha detto...

Concordo. Ho una visione Bukowskiana del lavoro e ne vado fiero. Il problema è spiegarlo alla gente.

Anonimo ha detto...

è inutile andare a lavorare, non c'è possibilità di fare carriera in italia. Le assunzioni sono in mano alla mafia e a parentopoli. I posti meglio li hanno i figli di papà, alle persone oneste danno i peggiori lavori.
Troppa corruzione. Ormai siamo sul punto di una guerra civile, la gente è stanca.

Anonimo ha detto...

mi sembra tutto una presa per il culo:dalle aziende che cercano personale per semplice lavoro telefonico alle agenzie interinali che ti fanno lavorare con contratto da uno a tre mesi_
vorrei avere un nido mio dove posso pensarla liberamente senza essere giudicata da tutti_
odio l'idea di presentarmi a un colloquio a farmi ridere dietro da un tizio frustrato che è lì solo per lo stipendio altrimenti mollerebbe tutto

Anonimo ha detto...

Questa sensazione mi viene ora più forte che mai,non ho voglia di lavorare,anzi di fare nulla,faccio solo le cose principali,ma questo mi fa stare male,non sono felice,poi temo il futuro sono studentessa al secondo anno,riusciro a finire la scuola e poi?che succede,riusciro ad avere un ragazzo per bene,credo di no io ho voglia solo di stare in casa e studiare o leggere un pocchino tanto c'è "tempo"non mi va nemeno di salutare qualcuno oioi basta ma è solo che temo il mio futuro se rimango senza un spiciolo come una poverina...come si fa poi madonna ho troppa paura...

Anonimo ha detto...

beh fai benissimo brava e fatti mantenere da un uomo ricco ricordati la vera realizzazione e vai di shopping bella mia vita da signore si meritano le donne e gli uomini ce la devono garantire come sempre dai tempi andati erano le donne dietro agli uomini mi raccomando e vai serena

SweetBulletOfNovacaina ha detto...

Ciao, mi è piaciuto molto il tuo post. Personalmente mi ritrovo in una situazione analoga alla tua (anche se è targato l'anno 2014 quando hai scritto questo post). Ho lavorato in fabbrica per un tot di anni ma ora sono veramente esausta, e non voglio passare la mia vita 8 ore in un posto che non mi piace a fare un lavoro che non mi piace per dovermi pagare le bollette l'affitto ecc...per mantenere i miei bisogni di base insomma, perchè altro con quello che resta non te lo puoi permettere. Vorrei sapere, ora che siamo nel 2018, come sta andando la tua esperienza di disoccupazione, se hai trovato una via di uscita da tutto questo o meno ecco.

Anonimo ha detto...

Solitamente la colpa del fatto di non aver voglia di lavorare è del fatto che ci capita davanti qualche pazzoide che cerca di portare il lavoro a casa nostra,mentre da casa nostra non accetta che arrivino i problemi sul lavoro...Quando si incontrano persone simili chiedete a qualcuno di revocargli la licenza per tenere un'azienda!Tutti quanti non solo uno.E'bello lavorare se si ottengono risultati e soldi.Ma se per quattro soldi bisogna ammazzarsi non è lavoro.E' qualcosa di molto simile alla schiavitù che oltretutto è illegale.E quindi chiunque voglia rendere schiavi i lavoratori va arrestato,o per lo meno messo dentro un centro di cure e se ritorna a dirigere nello stesso modo di prima o peggio è già sinonimo che sia un malato recidivo.Di certo non si può mettersi a dare ragione a tutti i pazzi.Qualcuno va allontanato dalle aziende a maggior ragione se dipendente o datore di lavoro.SFATIAMO IL MITO DELLA NON VOGLIA DI LAVORARE perchè nelle ORE GIUSTE E CON PAGA GIUSTA LA VOGLIA DI LAVORARE TORNA NEL GIUSTO E SENZA ORE DI STRAORDINARIO INUTILE PERCHé L'UNICA COSA UTILE PER TUTTI é ASSUMERE ALTRO PERSONALE E NON SFRUTTARE MAI PIù I DIPENDENTI - PER ESEMPIO - ciao amici e amiche...

Anonimo ha detto...

Qualcuno va allontanato dalle aziende a maggior ragione se dipendente******Scusate la parola corretta era dirigente,(comunque sia dipendente ma anche peggio...)