
"la civiltà non raggiungerà la perfezione finchè l'ultima pietra dell'ultima chiesa non sarà caduta sull'ultimo prete"
emile zola
oggi vorrei ancora scrivere su quanto odi il mio attuale posto di lavoro ma è tanta anche la voglia di scrivere che mi è successo sabato mattina.
per la serie la sfiga non mi abbandona mai, neanche quando dormo..
premetto che questo era il primo sabato in cui, dopo 34 giorni di lavoro (si li conto), potevo dormire.
il primo dopo 34 giorni.
34.
trentaquattro.
spero si sia capito che non parlo di poco tempo..
bene, mentre mi gusto il piacere di stare sotto le coperte vengo svegliata da un'agitatissima sorella che mi comunica la presenza della polizia al campanello.
nella coma più coma inizio un riassunto mentale di quello che posso aver o meno fatto..
mah, mi sembra nulla..
(con sto lavoro che vuoi che faccia? dove vuoi che vada?)
innanzitutto non era polizia bensì carabinieri, che mi comunicano che devo spostare la macchina.
eh? come? perchè?
in breve: il nuovo parroco del mio paese è un imbecille.
versione lunga: la chiesa davanti casa ha un enorme piazzale che da sempre viene usato come parcheggio, da tutti, residenti e non.
anche la mia auto usufruisce di quel parcheggio.
da quanto tempo non me lo ricordo nemmeno più.
beh, questo genio del parroco ritendendo che la mia auto fosse rubata (il perchè a suo tempo..) ha chiamato i carabinieri affinchè provedessero a non so nemmeno io cosa..
il fato vuole che questi carabinieri abbiano dimostrato più giudizio del prete, suonando tutti i campanelli del circondario per vedere se l'auto appartenesse a qualcuno..
eccoli al mio campanello.
perchè la mia auto sarebbe rubata?
perchè scassata, in DISORDINE (la mia macchina la tengo come mi pare, per favore) e sempre ferma lì.
sul sempre lì ci sarebbe molto da dire dato che ogni giorno lavoro e spesso il fine settimana dormo via..
sullo scassato e sul disordine posso solo dire: fate i cassi tui..
appurato che non è rubata (ripeto: perchè un'auto con quelle caratteristiche dovrebbe essere per forza rubata?) perchè la devo spostare?
perchè più tardi c'è un matrimonio.
embè?
in passato la mia auto è sempre rimasta lì con qualsiasi funzione ci fosse: dal funerale al battesimo..
magicamente mi vengono incontro i carabinieri: non serve spostarla chissà dove, posso metterla a lato della chiesa.
cioè in una zona poco visibile.
presa dall'ira per il sonno rovinato e per questa grandissima stronzata mando in mona chiunque mi si pari davanti e messo un cappotto sopra al pigiama e senza occhiali scendo a spostare l'auto.
ma non dove voleva il caro prelato, me ne frego delle regole del mio cortile e rubo spudoratamente il parcheggio di mamma.
ma prima di tornare a letto mi fermo in terrazzo a guardare il piazzale: nessun'altra auto è stata fatta spostare (evidente dato che i carabinieri se ne sono andati). tanto per evitare che mi si accusi di invenzioni fotografo lo stato del piazzale, con ben altre 7-8 auto, se non di più..
riflessioni da sveglia: perchè ha fatto spostare solo la mia?
secondo me per una questione di decoro.
evidentemente la mia auto era troppo brutta (che poi è stupenda) per l'immagine della chiesa..
che poi, detto fra noi, è una delle chiese più brutte mai viste..
quelle costruzioni anni '80, pessimi tentativi di architettura moderna.
sembra un triangolo iscoscele con una cosa che spunta al centro..
anche volendo, non mi sposerei mai lì solo per non aver quella schifezza nelle foto.
morale: quel prete è un coglione.
intanto che cazzo ti frega della macchina?
ma soprattutto: il tuo decoro te lo puoi mettere dove so io perchè, in quanto prete, dovresti aver come minimo pietà per chi non può permettersi un'auto nuova..
non rompere i maroni, di sabato mattina oltretutto.
stronzo.
ma non finisce qui: anche se a casa dicono di lasciar perdere per il quieto vivere e per non far fare brutte figure alla mia famiglia, se mai lo incrocierò gli dirò tutto quello che avete letto..
e se fa lo sborone glielo dico anche con gli stessi termini.
stronzo: compramela tu la macchina nuova.
e se non vuoi che si parcheggi metti un cartello di divieto, come fece il vecchio prete per i tir..
però o non ne sposti nessuna o le sposti tutte.
alla faccia dell'uguaglianza che vai predicando..
post scritto ascoltando giudizi universali, samuele bersani